Le statistiche riportate nella presente scheda si basano sui dati ufficiali dei reati (penali) registrati dalle forze di polizia in Europa tra il 2008 e il 2018. In questa scheda sono presentate le statistiche più recenti sulla criminalità e sulla giustizia penale nell'Unione europea (UE). Nell'intera UE-28 il numero delle rapine è rimasto relativamente stabile, con una flessione del 4 % tra il 2007 e il 2012. Tra il 2012 e il 2018 le rapine registrate dalla polizia nell'UE-27 hanno subito un calo del 34 %, scendendo a circa 299 000. Nell'ultimo decennio le istituzioni dell'UE, le autorità nazionali e le Nazioni Unite hanno collaborato per migliorare le statistiche europee sulla criminalità. Tra i paesi EFTA, il tasso più elevato è stato rilevato in Svizzera, con 20,9 rapine registrate dalla polizia per 100 000 abitanti. I dati per il Regno Unito sono registrati per singolo ordinamento giuridico: Inghilterra e Galles, Scozia, Irlanda del Nord. Tale flessione generale è fortemente influenzata dai dati di Inghilterra e Galles, dove tra il 2007 e il 2012 si è registrato un calo di 166 mila delitti di violenza (tavola 2). This page was last modified on 24 November 2020, at 17:50. Quanto ai furti di automobili per 100 000 abitanti, i valori più elevati (media 2016-2018) si sono osservati in Grecia (260,6), Italia (244,2), Francia (241,9), Svezia (237,3) e Paesi Bassi (169,3). Tra il 2007–2009 e il 2010–2012 il numero delle forze di polizia rispetto al totale della popolazione è cresciuto notevolmente in Ungheria e in Estonia (in questo periodo si sono registrate tuttavia rotture delle serie per entrambi i paesi), nonché in Belgio, Spagna e Grecia. Al netto della mancanza di dati per molti paesi europei, la mappa sottostante rappresenta graficamente i numeri assoluti del femminicidio in Europa. Nonostante le diverse legislazioni penali, si possono comunque riscontrare molte somiglianze tra i paesi europei. Nel quadro dei lavori volti ad armonizzare e a sviluppare le statistiche della criminalità e della giustizia penale, gli Stati membri dell'UE hanno deciso di uniformare le definizioni di delitti e i livelli di sanzione di alcuni di questi. Le fonti dei dati includono le forze di polizia e altre autorità di contrasto, i pubblici ministeri, i tribunali, gli istituti di pena, i ministeri competenti e gli uffici statistici. Tasso di disoccupazione - Elenco dei Paesi - Valori correnti, valori precedenti, previsioni, statistiche e grafici.Europa -Tasso di disoccupazione - Elenco dei Paesi - Valori correnti, valori precedenti, previsioni, statistiche e grafici. Tra gli altri paesi che hanno la pena di morte, il tasso di omicidi e quello di carcerati su 100.000 abitanti è molto più alto dei paesi europei: l’Iran (4,8 e 287) e l’Arabia Saudita (6,2 e 161), per esempio. Il quale è impegnato allo spasimo per rialzare il tasso di inflazione grazie a ogni sorta di diabolico meccanismo, dalle chiacchiere pure e dure del “Faremo tutto ciò che serve…e credetemi, sarà abbastanza” al pagare tassi di interesse negativi sulle riserve detenute liberamente dalle banche commerciali presso la bce. La tonalità di colore del paese corrisponde alla grandezza dell'indicatore. Le statistiche attualmente disponibili risentono delle differenze esistenti tra gli ordinamenti giuridici e politici nell'UE. La lotta contro la criminalità viene svolta in tutti i paesi, senza eccezioni. Nel 2018 la polizia ha registrato 3 993 omicidi volontari nell'UE-27, una riduzione pari quasi al 30 % rispetto al 2008. Ogni conclusione per l'UE o per gli Stati membri dovrebbe essere basata su tendenze nel tempo. Lo sviluppo di un sistema di statistiche sulla criminalità e sulla giustizia penale più comparabile è delineato nella comunicazione della Commissione europea "Misurare la criminalità e la giustizia penale nell'Unione europea: piano d'azione 2011-2015 sulle statistiche" (COM(2011) 713 definitivo). Se il tuo intento è quello di trasferirsi all’estero ma non hai ancora deciso quale paese faccia al caso tuo, ti do un consiglio scontato ma utilissimo: prenditi il tempo necessario per affrontare ed approfondire tutte quelle questioni … In alcuni casi è utilizzata una media tra l'anno precedente e quello successivo. Da qualche parte si scopre meglio, da qualche parte peggio. Gli utenti delle statistiche sulla criminalità sono le istituzioni dell'UE, le autorità nazionali, i media, i politici, le organizzazioni e il pubblico. Esse non hanno la pretesa di descrivere tutti i reati perpetrati in Europa dato che alcuni reati non sono rilevati e che l'incidenza di determinati delitti può cambiare in funzione di nuove strategie politiche o di modifiche metodologiche. Classifica criminalità in europa. Nel 2018 i tassi più elevati sono stati rilevati in Lettonia (5,2), Lituania (3,5) ed Estonia (1,9). Nel 2012 i detenuti nell'UE-28 (esclusa la Scozia) erano circa 643 000 e tra il 2007 e il 2012 il loro numero nell'UE-28 (esclusa sempre la Scozia) è aumentato del 7 % (cfr. Poiché dai dati della Francia sui furti nelle abitazioni e sui furti di autoveicoli nel 2012 sono esclusi i reati registrati dalla Gendarmerie (rottura delle serie), qualsiasi confronto con il totale dei furti nelle abitazioni e dei furti di autoveicoli rilevati per l'anno di riferimento 2011 sarebbe fuorviante. Ad esempio, Grecia, Cipro, Lussemburgo, Islanda e Liechtenstein non rilevano i "furti nelle abitazioni" come tipologia di reato a sé stante bensì nel complesso dei furti (in negozi, garage, ecc.). Die geniale Idee wird Ihr Leben sofort verändern Criminalità in Europa, i numeri dicono che l'Italia non è il peggiore dei Paesi possibili. Nel periodo 2010–2012 la media UE-28 (esclusa la Scozia) è stata di 128 detenuti per 100 000 abitanti, rispetto ai 125 del periodo 2007–2009. Alcuni dei totali dell'UE indicati nella presente scheda sono stati adeguati per ovviare a tale problema. Il numero degli omicidi rilevati per paese è presentato nella tavola 3. Più pacifica di noi, anche se di poco, è la Germania. questo dato non deve stupire perché il tasso di criminalità relativo degli stranieri è superiore a quello della popolazione autoctona in quasi tutti i paesi europei salvo l’Irlanda e la Lettonia. Il traffico di stupefacenti è una ripartizione della più ampia categoria dei reati inerenti agli stupefacenti. Nonostante le diverse legislazioni penali, si possono comunque riscontrare molte somiglianze tra i paesi europei. Per contro i furti nelle abitazioni sono una tipologia di reati che presenta una tendenza all'aumento nell'UE-28: rispetto al 2007, nel 2012 è stato rilevato il 14 % in più di casi di furti nelle abitazioni. Di norma non è possibile tracciare una corrispondenza diretta tra tipi e livelli di reati nei vari paesi perché i sistemi giuridici e gli ordinamenti giudiziari penali sono difformi in termini di definizione di reati,[1] metodi di rilevazione, di registrazione e di conteggio dei reati e rapporto tra reati denunciati e non denunciati — si veda la sezione Fonti e disponibilità dei dati. Le differenze in termini di leggi, tasso di denuncia e prassi di registrazione influiscono sul confronto tra paesi. Gli aumenti più consistenti sono stati osservati in Lituania e in Svezia, dove il numero di tali reati è più che raddoppiato tra il 2007 e il 2012. Ogni Stato adotta le proprie legislazioni penali e definisce i reati, i procedimenti giudiziari, le reazioni della giustizia e le specifiche per le statistiche ufficiali sulla criminalità (fatta eccezione per i reati disciplinati dal diritto internazionale o dell'UE). I dati per i furti nelle abitazioni e i furti di autoveicoli, presentati nelle tavole 5 e 6, delineano tendenze differenti. Questo, insieme all'interesse pubblico e politico, ha costituito la base per l'elaborazione di statistiche sulla criminalità a livello dell'UE. Tra il 2017 e il 2018 si è registrata una diminuzione nella maggior parte dei paesi dell'UE-27, mentre gli aumenti relativi più consistenti si sono osservati in Irlanda (8 %) e in Slovenia (11 %). This page has been accessed 31,900 times. I raffronti tra gli Stati membri riguardo alle statistiche della criminalità dovrebbero pertanto limitarsi ad analisi delle tendenze nel tempo, evitando comparazioni dirette tra i livelli di criminalità dei paesi per un determinato anno: i dati possono essere infatti influenzati da numerosi fattori, quali differenti definizioni delle tipologie di reati, la diversa efficienza della giustizia penale, criteri difformi di rilevazione dei delitti da parte delle forze di polizia. Come risulta dalla tavola 1, 10 Stati membri dell'UE hanno visto aumentare il numero di reati tra il 2007 e il 2012 (per Irlanda o Francia non sono disponibili serie temporali). tavola 4). Le statistiche della criminalità presentate in questa scheda comprendono i reati registrati dalle forze di polizia negli Stati membri dell'UE e in alcuni altri paesi europei. Statistiche sulla criminalità. In media, considerando tutti i 28 stati membri, gli stranieri contribuiscono alla delittuosità ben 4 volte più dei nativi. I furti nelle abitazioni sono definiti come l'intrusione con la forza nelle abitazioni al fine di impossessarsi di cose altrui. ), (sulle tendenze della criminalità e sull'operato dei sistemi di giustizia penale), Vittime, sospettati, procedimenti penali, condanne, Reati registrati dalla polizia 1950-1992 (totale), Reati registrati dalla polizia 1993-2007 (per reato), Police, court and prison personnel statistics, Quality of life indicators — economic security and physical safety, SDG 16 — Peace, justice and strong institutions (statistical annex), Crime, violence, or vandalism in the area, General government expenditure by function, Crime and criminal justice statistics main page, Methodology overview and links to detailed information, https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Crime_statistics/it&oldid=506799. Nello stesso periodo la popolazione carceraria di Malta è aumentata di poco più della metà (53 %) e quella dell'Italia e della Slovacchia di poco più di un terzo (rispettivamente 35 % e 34 %). I reati contro la proprietà comprendono i furti e i danneggiamenti. È lecito ritenere che il tasso di denuncia sia elevato quando viene richiesto un verbale di polizia a sostegno di una domanda di indennizzo a una compagnia assicurativa, ad esempio nei casi di furti di automobili e di furti con scasso. Tra il 2007 e il 2012 il numero delle rapine è più che raddoppiato a Cipro, in Danimarca e in Grecia (cfr. Il numero complessivo delle forze di polizia è rimasto stabile negli ultimi anni nell'UE-28. Le autorità nazionali sono responsabili delle cifre ufficiali trasmesse a Eurostat e all'indagine delle Nazioni Unite (sulle tendenze della criminalità e sull'operato dei sistemi di giustizia penale). Prossimo aggiornamento della scheda: novembre 2021. La sicurezza e, quindi, la criminalità, sono temi che assumono sempre maggior importanza per gli. Tra i paesi non membri dell'UE indicati nella tavola 7, in Turchia il numero di reati connessi al traffico di stupefacenti è più che triplicato tra il 2007 e il 2012. L'incidenza del fenomeno nei singoli paesi si coglie però in modo più preciso se si considera il tasso di femminicidi in rapporto alla popolazione (il numero dei casi sul totale della popolazione femminile). Abbiamo deciso di verificare. Ulteriori dati su omicidi volontari, stupri e aggressioni sessuali. Il numero delle aggressioni registrate dalla polizia varia considerevolmente nell'UE-27, anche in rapporto alle dimensioni della popolazione. Le forze di polizia comprendono la polizia criminale, la polizia stradale, la polizia di frontiera, i carabinieri, gli agenti di pubblica sicurezza, la polizia municipale, ma non il personale civile, i funzionari doganali, la guardia di finanza, la polizia militare, i servizi segreti, gli agenti di riserva per servizi speciali, gli allievi ufficiali e le sezioni di polizia giudiziaria presso i tribunali. Il grafico 3 presenta gli omicidi volontari in rapporto alle dimensioni della popolazione (reati registrati dalle forze di polizia per 100 000 abitanti). I furti di autoveicoli comprendono i furti di automobili, motocicli, autobus e camion, nonché di veicoli agricoli e per costruzioni. L'incidenza maggiore sulla tendenza alla diminuzione presentata dall'UE-28 in tale periodo la hanno avuta Inghilterra e Galles, che registrano la più forte diminuzione dei reati in termini di casi registrati (oltre 1,2 milioni in meno nel 2012 rispetto al 2007). grafico 1), è risultato nel 2012 inferiore del 12 % rispetto a nove anni fa. L’Italia, in questa classifica, si ferma al 39° posto. La maggior parte degli Stati membri (18 oltre a Irlanda del Nord e Inghilterra e Galles) ha registrato un aumento del numero complessivo di reati connessi al traffico di stupefacenti tra il 2007 e il 2012. La categoria "Furti di automobili" comprende il furto di motocicli, autovetture, autobus, pullman, autocarri, bulldozer, ecc., ma le prassi di denuncia e di registrazione sono variabili e incidono sui confronti tra paesi e negli anni. Il numero di detenuti comprende la popolazione carceraria di qualunque tipo di istituto di pena (per adulti e per minorenni e di custodia preventiva), ma esclude le persone rinchiuse per motivi amministrativi come quelle in attesa di riconoscimento del loro status migratorio. Se si prendono in considerazione gli altri Stati membri il quadro appare variegato, con aumenti significativi tra il 2007 e il 2012 in Lussemburgo (38 %), Ungheria (26 %) e Danimarca (23 %) e considerevoli diminuzioni in Lituania (-42 %), Croazia (-33 %), Scozia (-32 %), Lettonia e Slovacchia (entrambe -30 %) e Malta ( -27 %). I 5 record più alti per i paesi sovrani (1 per paese) dal 2000 : 1 - Russia - Omicidi nel Paese (tasso per 100.000 abitanti) sono del 11.60 in 2008 2 - Lituania - Omicidi nel Paese (tasso per 100.000 abitanti) sono del 11.30 in 2005 3 - Estonia - Omicidi nel Paese (tasso … Stupefacente è il tasso … Rispetto al totale della popolazione, il numero delle forze di polizia più alto nel periodo 2010–2012 si rileva a Cipro (631 per 100 000 abitanti), mentre il numero più basso si registra in Finlandia (151 per 100 000 abitanti) (cfr. I dati relativi ai delitti di violenza comprendono gli atti violenti contro la persona (quali aggressioni fisiche), le rapine (furto mediante l'uso della violenza o della minaccia) e i reati sessuali (compresi stupri e abusi sessuali). La sua banca dati comprende statistiche anche sul numero di detenuti dal 1987 in poi e sul numero di forze di polizia a partire dal 1993. In entrambi i periodi i tre Stati membri baltici hanno registrato i tassi più elevati di detenuti per abitante: il tasso della Lettonia è rimasto stabile tra i due periodi, quello della Lituania ha registrato un aumento e quello dell'Estonia una flessione. Tra i paesi col più basso tasso di criminalità ci sono i paesi Scandinavi. Ulteriori informazioni di Eurostat, tavole principali e banca dati, Misurare la criminalità e la giustizia penale nell'Unione europea: piano d'azione 2011-2015 sulle statistiche, Government expenditure on public order and safety, Trends in crime and criminal justice, 2010, Trafficking in human beings — 2013 edition, Money Laundering in Europe — 2013 edition, Statistiche della criminalità: tavole e grafici, Comunicazione della Commissione COM/2006/437 definitivo, Programma dell'Aia: rafforzamento della libertà, della sicurezza e della giustizia nell'Unione europea, Programma di Stoccolma — Un'Europa aperta e sicura al servizio e a tutela dei cittadini, Istituto europeo per l’uguaglianza di genere, Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, European Sourcebook of Crime and Criminal Justice Statistics — 4th edition, Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, United Nations Office on Drugs and Crime — Data and analysis, https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=Archive:Crime_statistics/it&oldid=257768.