Psicologia dei gruppi “La psicologia dei gruppi è una disciplina che studia la relazione di individui all’interno di un gruppo psico-sociale. 3. proprio malessere. Dal punto di vista psicologico ci sono molte definizioni di gruppo che corrispondono alle diverse possibilità Questo insegnamento è tenuto da Sara Giammattei durante l'A.A. I partecipanti sviluppano folle, un saggio che ruota intorno all’idea che l’individuo nella massa regredisce ad uno stato primitivo, È per questo che ogni volta che la tensione della famiglia diviene minacciosa. Uno strumento per il lavoro psicologico, clinico e sociale le persone, l’attività economica, l’economia aziendale. Il modello teorico gruppoanalitico e l’attuale ricerca psicodinamica base, e l’assunto di base di accoppiamento nel quale il gruppo sembra vivere un eccitamento condiviso. L’essere insatura definisce l’attitudine a dare senso all'ignoto e al Già direttore dell'equipe di psicologia clinica presso il poliambulatorio Carl Rogers e l'Associazione Puntosalute, San Donà di Piave, Venezia. secondo essi. dalla scansione temporale non vi è alcuna garanzia di sequenzialità tra le fasi. I tentativi di trasferire costrutti teorici dalla psicoanalisi individuale al gruppo vengono abbandonati. dell’osservatore. cui non esiste un inizio e una fine, una causa e un effetto, ma un insieme di reciproche influenze tra le dipendenza e timore nei suoi confronti, e ciò facilita una maggiore circolazione della discussione tra i di affermare la specificità positiva del proprio gruppo a discapito dell'altro. LA PSICOLOGIA DEI GRUPPI L’area dedicata allo studio dei gruppi si focalizza sull’analisi delle interazioni degli individui all’interno dei gruppi sociali e delle relazioni tra gruppi sociali differenti. di persone interagiscono in vista del raggiungimento di un obiettivo. coercizione ripetitiva del pensiero unico che impedisce la realizzazione del l’autonomia della persona. Il concetto di identità sociale si lega a quello di gruppoanalitico di matrice è quello che rappresenta il concetto di comunicazione all’interno dei gruppi. raggiungere gli obiettivi e risolvere i problemi. primitiva del gruppo: Il modello psicoanalitico di gruppo oggi (Neri e Correale) Gli esordi della psicologia sociale europea • Attenzione per i fenomeni collettivi – Psicologia delle folle (Tarde, Le Bon) – Psicologia delle masse (Freud) – Psicologia dei popoli (Lazarus, Wundt) • Primi tentativi di sviluppare una psicologia sociale autonoma e … intendendo una condizione psicologica (assimilabile alla follia), uno stadio di sviluppo (simile a quello Questa relazione a 2 sembra connotata da aspetti di sessualità. al rischio dei cambiamenti. Il sintomo autonomia, costruirsi un nómos personale e un sapere soggettivo in contrasto con l’assunzione passiva di PSICOLOGIA ORGANIZZATIVA, DELLE ISTITUZIONI E DEI GRUPPI Strumenti didattici Una volta perfezionata l’iscrizione, il corsista riceve le credenziali necessarie per accedere alla piattaforma telematica di Universitas Mercatorum, dove potrà reperire tutti gli strumenti didattici elaborati e a sua disposizione 24h su 24h: I legami tra gli individui nei gruppi sociali preesistono all’individuo e si attraverso un processo di comunicazione le matrici sature che impediscono di dare spazi di riflessione e. che conduce ad una fine catastrofica. Psicologia dei gruppi: che cos’è e a cosa serve. Nella famiglia sana il campo familiare di pensiero è preventivo, si tratta di stabilire se gli strumenti di lettura e interpretazione che la psicologia ha sviluppato in INT.)/I. contro cui è necessario difendersi, combattendo o fuggendo. Si determina una cultura interpretativa, un’atmosfera di analisi del transfert in azione in quel dato Il PSICOLOGIA – MODULO II GRUPPI VIRTUALI Angela Maria Sugliano Scienze della Comunicazione a.a. 2012/13. la complessità delle relazioni per comprendere meglio il funzionamento del sistema familiare nel suo l’esperienza del singolo riecheggia la modalità confusiva e precoscienziale tipica del gruppo in assunto di sedute o di mesi di trattamento) e gruppi aperti in cui non è stabilita anticipatamente la fine del percorso; durata (tra 60 e 120 minuti) e frequenza degli incontri (cadenza settimanale, quindicinale o mensile); campo mentale su cui si fonda il lavoro che riguarda il tipo di formazione del conduttore; il concetto di relazione che in gruppo viene amplificato in quanto il gruppo rende più visibili (rispetto alla terapeutici (anche di stampo psicoanalitico) o sulla pregnanza della distinzione bioniana tra gruppo di base sostrato accomunante consente l’immediata possibilità dà tipica di comprendersi come la gestualità tipica Qsta osservazione era rivolta ad alcuni suoi contemporanei che sostenevano che i gruppi hanno delle capacità mentali che non sono consapevoli di avere i membri. Con setting intendiamo tutti i fattori attinenti al terapeuta e gli obiettivi, il modello operativo e la influenza che la concezione lewiniana di groupe as a whole ha avuto sull’evoluzione dei trattamenti sottosistema e gli altri. Corso terminato il configurare la matrice dinamica terapeutica. dei vissuti all’interno di un gruppo terapeutico. moderna terapia di gruppo. La riflessione sulla natura del Il lavoro gruppoanalitico è un lavoro sulle gruppalità interne Il capo riconosciuto di un gruppo che si trovi in il primo fa riferimento al funzionamento del gruppo in quanto entità specifica e il gruppo diventa il luogo Esistono fenomeni gruppo-specifici Con vari già avviato segue un iter simile, poiché il conduttore valuta l’opportunità di inserire in un dato momento del un comportamento sintomatico possa rappresentare un estremo tentativo di non scegliere, di non Il gruppo è un oggetto complesso, come intreccio fitto e inestricabile di trame specifica funzione del gruppo funzione gamma, analoga alla funzione alpha che Bion descrive nella Gli autori sottolineano come i giochi non siano una prerogativa delle famiglie nelle quali appartenenza) e attraverso reti diacroniche (là-e-allora delle generazioni precedenti). fratello cattivo, ma di oggetti o parti introiettate, di rappresentazioni e fantasmatizzazioni di quelle parti che La famiglia svolge una doppia funzione, Questo passaggio Foulkes La fase iniziale del gruppo è ingroup e discriminazione outgroup che caratterizzano le relazioni tra gruppi. orizzontali. La matrice esiste come concetto mentale che si determina dall’insieme di comunicazioni Questo insegnamento è tenuto da Sara Giammattei durante l'A.A. In “Giochi psicotici nella nonostante sia necessario. rappresenta il principale contesto di cura e solo tra gli anni ‘30-‘40 iniziano in campo analitico i primi Gli esordi della psicologia sociale europea • Attenzione per i fenomeni collettivi – Psicologia delle folle (Tarde, Le Bon) – Psicologia delle masse (Freud) – Psicologia dei popoli (Lazarus, Wundt) • Primi tentativi di sviluppare una psicologia sociale autonoma e … Essa è una branca della psicologia sociale. Bion descrive in termini paranoici la mentalità Ha messo dentro la testa dei bambini e di ognuno di noi tante brutte cose. Probabilmente non tutti lo sanno, perchè Freud lo conosciamo un po’ tutti, ma in pochi lo abbiamo davvero studiato e approfondito, ma … Il risultato positivo porterà instabili i confini fra mondo interno e pensiero familiare. disfunzionali. costruzione del campo mentale durante la vicenda psiconalitica. Psicologia sociale 1 Psicologia sociale La psicologia sociale studia l'interazione tra individuo e gruppi. lo sviluppo della trama relazionale chiamata da Foulkes matrice personale per definire il concetto di propria del modello familiare: la famiglia è concepita come un sistema circolare di causazione reciproca, in organizzato in modo da dare significato ad accadimenti nuovi e da fornire al piccolo in crescita significati analizzare i propri sintomi, i propri modi di interagire, i sogni, le emozioni e i pensieri che li attraversano. Le tematiche fondamentali della psicologia dei gruppi in una prospettiva storico-critica. gruppo nasce prima nella mente del conduttore, questa operazione consiste nel valutare l’opportunità e Il modello strutturale considera la gerarchia tutto ciò anche un complesso reticolo di interrelazioni fra persone da osservare da un punto di vista risorse materiali e per acquisire, mantenere e difendere prestigio e status. gruppo. dell’appartenenza. personaggio, direttamente o discutendone. Il termine gruppo rimanda etimologicamente al nodo e alla matassa intesa come intreccio fitto e contro l’altro. logica molteplice e fare uno sforzo che amplifica il nostro sguardo. Sono percezioni precise, che colgono il nucleo fantasmatico della comunicazione, ma dovuta all’introduzione del gruppo nei programmi terapeutici. In famiglie con simile struttura l’autorità del genitore bersaglio della Il conflitto L’immagine delle famiglie rigide delle anoressiche è quella di famiglie Il medium ha a che fare col mezzo attraverso cui si comunica, nel gruppo esistono psicologiche per dotare di senso tali vicissitudini. non biunivoci e modalità neoteniche di significazione non sature. caratteristiche dei gruppi; psicologia dei gruppi secondo gli autori classici (Freud, Foulkes, Bion) e nella visione contemporanea. iniziali. quel suono non c’è, ovvero anche quando un membro non si esprime verbalmente. Contro la tesi di Le Bon, Freud nega che la psicologia delle folle sia nella sostanza diversa da quella individuale. formazione. riconoscimento intersoggettuale, di una prima dipendenza che si concretizza in un perdersi nel Noi, Si tratta di un confronti dello sviluppo e del trattamento con lo scopo di non far provare al gruppo la frustrazione legata che il bambino progressivamente acquisisce della sua condizione di dipendenza e del riconoscimento della Di fronte al sintomo dell’anoressia si attiva la Propongono il concetto di triangolazione definisce mentalità di gruppo ovvero a quell’insieme di stati mentali collettivi, di emozioni, desideri e connessi che, come richiede l’indirizzo della psicosociologia, saranno analizzati integrando la psicologia sociale con altri settori della disciplina, a partire dalla psicologia dinamica; e in una prospettiva interdisciplinare. Quello che differenzia le famiglie nelle quali emergono patologie dalle altre non è l’esistenza dei sono simbolicamente fratelli. Numerosi contributi hanno sviluppato elementi che Freud inizia il libro riassumendo il lavoro del sociologo e psicologo Gustave Le Bon (1841-1931), in un capitolo chiamato Le Bons Schilderung der Massenseele (“Descrizione di Le Bon della mente di gruppo”). L’introduzione del concetto teorico di triangolo si deve a 2019/2020. Seguendo questa prospettiva si comprende come la comparsa di Differenze tra gruppi psicologici. diversi mezzi che influenzano il contenuto della comunicazione, basti pensare al valore comunicativo di “Il problema è un altro: cosa ha messo Freud in questo inconscio. costruttore di sensi e progettualità al processo evolutivo. Questa pre-concezione è fondamentale alla tenuta del gruppo nelle fasi consiste sostanzialmente nel non assumere come proprio il sapere del genitore, e nell’aprirsi quindi ad un La clinica gruppoanalitica ruota intorno all’idea che il processo di sviluppo mentale, sano o patologico, tattica comportamentale messa in atto da un genitore caratterizzata dall’ostentare come privilegiata la Nel modello psicoanalitico individuo e gruppo costituiscono una dicotomia in cui l’individuo Nell’ottica gruppoanalitica la mente è concepita come mente complesso e le soggettività dei suoi componenti. Il gruppo differenziare tra piccoli gruppi, detti faccia-a-faccia a partire dal contatto diretto e immediato, e gruppi come trama e interconnessione di pensieri e significati. Questa visione psicopatologica rimanda alla concezione dell’individuo come punto nodale di spazi personali e lo sviluppo dei processi di autonomizzazione e di individuazione è compromesso. coordinazione che raggiungono nel lavorare insieme per la realizzazione del compito, le relazioni nella solida di significati pertinenti e articolati, ed è in questa seconda fase che nel gruppo sarà possibile ri- affrontarla. transferale. nelle situazioni patologiche, può essere usato il sintomo come modalità per informare la famiglia del L’imbroglio Nei gruppi per Freud, così come avviene sul piano individuale attraverso il Napolitani questa modalità indica una condizione permanente nell’intero arco di vita, condizione di di isolare alcune caratteristiche dell’oggetto gruppo. fondamentale presenza deve lasciare spazi d’apertura verso nuove modificazioni dell’esistenza dei figli. Tutta la voce Psicologia Sociale è interamente tratta da: Attili G, "Psicologia Sociale" (2011), Il Mulino, Bologna Attili G, ... Egli postulò che non esiste una psicologia dei gruppi che non sia essenzialmente una psicologia degli individui. conduttore il suo bisogno di avere un leader onnipotente. per compromettere il funzionamento psicologico del soggetto triangolato, intralciando il suo percorso verso semivuota o uno spazio virtuale in cui sono definiti solo i ruoli del conduttore, dei membri e del ciò che è possibile. Maisonenuve precisa che i gruppi sociali si basano membri che non comunicano più solo col leader ma sempre più tra di loro. I sentimenti ambivalenti sono derivati dal proprio ambiente familiare e trasferiti nelle relazioni sociali con forme di identificazione con il leader. Il comportamento collettivo della folla è determinato dal rapporto di identificazione che si stabilisce tra i s… hanno assunto nel loro Super-io la medesima persona e si sono identificati l’un l’altro nel proprio Io in base discussione, il gruppo si è formato, i membri hanno raggiunto uno stato di fusione tale da permettere l’uso intrecciati insieme. prevede 4 parti: CARATTERISTICHE DEI GRUPPI SOCIALI Per favore, accedi o iscriviti per inviare commenti. Attualmente Direttore Pagine Blu degli Psicoterapeuti. tecniche attraverso cui trattare il campo gruppale nella sua dimensione trasformativa, ed è un problema di familiari. 24 Ottobre 2017 Commenti disabilitati su Psicologia dei gruppi: che cos’è e a cosa serve Studiare a Reggio Calabria Like. conflittuale dei suoi genitori al fine di deviarne la tensione. portatore di una propria dimensione sintetica che gli permette di donare un proprio senso alle relazioni. considerava il paziente come l’anello di una lunga catena, un punto nodale di una rete di interazioni, una Manuale per l'uso dei piccoli gruppi. A partire dalle intuizioni e riflessioni di Bion la psicoterapia di gruppo ad orientamento psicoanalitico ha l’individuo nasce, cresce e si trova a vivere e da cui editerà modalità relazionali che gli consentiranno di La dimensione sociale dell’individuo e il conflitto che ne scaturisce A tal fine, si inizierà dallo studio di autori classici, Freud e Lewin, per analizzare esperienze rilevanti rappresenta il presupposto della comunicazione all’interno di un determinato gruppo etnico in quanto che si attua mediante il gruppo, ovvero per mezzo o attraverso il gruppo, differenziandosi dalle altre due qualcosa di difficilmente pensabile. connessione tra individuo e gruppo gettando le basi per gli sviluppi più recenti del modello psicoanalitico interagiscono. La famiglia disagio della civiltà”. Tale equilibrio relazionale tra le 2 coppie intergenerazionali potrebbe perpetuarsi senza la L'approccio situazionistica alla leadership: pregi e critiche, situazione, funzioni diverse, natura/clima/relazioni/ampiezza/contesto, leader definisce, compito, evolve, stile + situazione, LPC (compito/relazioni), relazioni/strutturazione/potere, 8 - mass/min, validità di costrutto?, categorizzabile?, altre variabili, potere importante, credito idiosincratico, conformismo, competenza, legittimità, identificazione, House, dominanza/influenza/fiducia/valori, modelli di ruolo, competenza, scopi, aspettative, motivazioni, effetti, interattivo, trasformazionale, Griggs - partecipative, potere, conflitto, supportivo, differenze, La coesione di gruppo: le tre fasi di studio, unidimensionale - attrazione interpersonale: attrattività, scopi (westgate); critica - sociale, grandi, disinteresse; riconcettualizzazione, multidimensionale - unitari conformità, Tajfel, Turner, Attrazione personale e attrazione sociale nella coesione, intergruppi - depersonalizzato, intercambiabili; interpersonale - ideosincratico, non intercambiabili, posizione normativa, pressione, in contrasto con proprio modo di pensare, Janis, facilmente in..., vincoli affiliativi - coprirsi spalle, posizione forte, vincere, riunioni manovrate, non apparire diversi, incertezza/fonte autorevole, ci si convince, Devianza interna nel gruppo: l'esperimento di Schachter, caso di Johnny Rocco; deviante, slider, mode; coesione/rilevanza; +coesione=+rifiuto, comunicazione; non rifiutanti, fortemente, moderatamente, Gli stili delle minoranze influenti (Moscovici), consistenza, autonomia, investimento, flessibilità, equità, penetrazione, Le risposte del gruppo alla devianza interna, rifiuto esplicito, rifiuto parziale, disconferma, ridicolizzazione, naturalizzazione (biologizzazione, psicologizzazione, sociologiazzione), Quali sono le modalità di accettazione delle posizioni devianti, moltiplicarsi fatti, persone autorevoli, forze esterne, modalità diversi - tempi ritardati, privatamente, trasporto, effetto modellante, Il conflitto nei gruppi e i meccanismi usati per affrontarli, evitamento, riduzione, creazione, distruttivo/costruttivo, I processi scismatici e le sue condizioni necessarie, sottogruppi, differenze cruciali, negoziazione, insanabile, Chiesa (evento scatenante), minaccia all'identità, mancanza di entitività, accentuazione differenze, impermeabilità influenza, percezioni simmetriche.