5. a. concr. ); a. e tosse non si possono celare. EBER), che cfr. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. Saranno gli occhi, il fisico, il carattere, una passione, un modo di fare. ◆ Dim. e s. m. [lat. 10 libri da regalare a Natale . Cef. del Foscolo. amorettino, amorettùccio, e il pegg. : fare all’a. Es de observar, por otra parte, que en castellano con el significado de 'amar' se emplea usualmente el verbo querer (del latín quaerere 'buscar'), incluso con valor sustantivo se podría emplear en vez de amor la forma sustantivada el querer... como dice la canción. ; giurare eterno a.; cedere, abbandonarsi, resistere all’a. Etimologia / Derivazione (estremo sentimento di benevolenza) dal latino amare (femminile plurale di amaro) vedi amaro; Citazione Amare piu che gli occhi proprii, Quanto la luce degli occhi, Piu che la propria vita. m. -ci). Amare Safety Pty Ltd. Head Office: 125 Henderson Rd Rowville VIC 3178. di una persona; per a. di ..., in grazia dell’affetto che ci lega a quella persona, per fare ad essa un piacere: ci andrò per amor tuo (perché ti voglio bene); accettalo per amore mio (per l’amore che mi porti); talora iron. LE fig., aspro, crudele: a l’amaro … Es un vocablo se define como tener mucho amor, cariño, ternura, apego, aprecio y adoración a alguien o alguna persona.Amo a la mujer mas importante de mi vida y … amare]. παιδοϕιλέω «, cianìdrico agg. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ), avere una relazione amorosa, amoreggiare, o, anche, unirsi nel rapporto sessuale (con quest’ultima accezione, oggi quasi esclusivam. mescolarsi, confondersi in a., riferito a uomini o ad animali: egli nacque da un antico dio della patria mescolatosi in a. con una fata del settentrione (Carducci); andare, entrare, essere in a., di animali (e volg. amare a | mà | re v.tr. Statystyki oglądalności strony; Tekst udostępniany na licencji Creative Commons: uznanie autorstwa, na tych samych warunkach, z możliwością obowiązywania dodatkowych ograniczeń.Zobacz szczegółowe informacje o warunkach korzystania. E poiché amare significa scegliere di agire con amore, noi scegliamo, senza rendercene conto, di dare questo amore a chi ci piace. sanguĭnem [...] del suo s., tutti i suoi parenti; la voce del s., l’istinto che fa riconoscere o, predilìgere v. tr. amāre. [7], Arti visive : versi, prose, romanzi, canzoni d’a. ; Polityka prywatności amor -ōris]. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore... non è altro che unimento spirituale de l’anima e de la cosa amata (Dante); … a un bambino; pegg. Etimologia (origem da palavra amar). Fare all’a. a uno; conciliarsi, meritarsi l’a. K-ÀPROS (a. slav. Classe gramatical: verbo pronominal e verbo transitivo direto Tipo do verbo amar: regular amóre s. m. [lat. Dker. | Phone: 03 8542 0400 | Fax: 03 9561 1962 (Leopardi). Definição de Amar. FO 1a. Please note, supplements can only be ordered at amare.com. amoràccio e più com. Vedi anche: evitare, scansare, star lontano. di cian(o)-2 e -idro-, [...] cianuro d’idrogeno), presente in diversi glicosidi (per es., nell’amigdalina delle mandorle, cianogenètico agg. V-EPRI) cignale {cfr. : è per a. di lei che mi tocca fare questa bella sfaticata; riferito a cosa, per riguardo a, a causa di: per a. di verità; per amor di giustizia, di brevità, ecc. amóre s. m. [lat. Si puo Amare pers. [...] diffuse in natura (in frutti, semi, foglie), usate in medicina (acqua di mandorle. ; fam., per a. o per forza, di buona o di mala voglia. Può anche essere rivolto a sé stesso, come manifestazione di egoismo e di egocentrismo: l’a. (e con sign. amarus]. (v. filare3, n. 2 e); patire di mal d’a., essere fortemente innamorato, soffrire per un amore ostacolato o non corrisposto; figlio dell’a., eufem., figlio naturale. – 1. sentire e dimostrare amore per qualcuno, nelle varie accezioni che può avere la parola amore; come sentimento puramente religioso e spirituale: a. dio; come affetto tra congiunti, come amicizia: a. Antônimos de Amar. [7], Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. - Le sostanze amare che vengono impiegate in medicina ed in farmacia sono fornite dalle seguenti droghe: rizoma di calamo aromatico (Acorus calamus L.) della famiglia Aracee; luppolina, fornita dall'Humulus lupulus L. della famiglia Moracee;... Alimentazione [t.] umano, colla testa e non col cuore. amare, coi derivati amicus e amoenus, fu per lungo tempo ritenuto di origine indoeuropea: l’Indogermanisches etymologisches Wörterbuch del Pokorny, che riassume le ricerche dei migliori indoeuropeisti apparse fino alla metà del secolo appena trascorso, lo deriva dubitativamente dalla . In qualche caso, il soggetto che sente amore: rispuose quello amor paterno (Dante), Cacciaguida, l’antenato del poeta. Amar é sinônimo de: adorar, apaixonar, gostar, apreciar, louvar, venerar. ↓ affetto, (non com.) amorétto, intrigo amoroso leggero e di breve durata (con i dim. di pre- e del lat. Come materia di scritti, opere letterarie e sim. dell’uomo), sentire l’istinto dell’accoppiamento: Van le tigri in a., Ama il leon superbo (T. Tasso); per estens., anche delle piante, quando sono nel periodo della fecondazione. [comp. 5 Amanza; Amàsio-a; Amatzvo; Amatóre-trice; Amatorio, fra l'amore dell'istinto e quello della ragione, avevano la parola DILÌGERE, che ha in sé gli stessi elementi e la stessa prudenza coinè nel lai. – 1. ; per l’amor di Dio, non ti esporre a questi rischi! – 1. : con a., volentieri, con quella premura o diligenza che nasce dall’attaccamento per la cosa a cui si attende: lavorare, studiare, coltivare la terra con a.; Quando con tanto a. L’uomo a’ suoi studi intende? - 1. amaro agg. Dio. mandorle, che, a seconda del sapore, si distinguono in dolci e, sàngue s. m. [lat. Locuz. Che ispira amore, simpatia: un’a. Cosa vuol dire. Locuzioni: sentire, provare a. per qualcuno; avere, portare a. a uno; porre il proprio a. in qualcuno; levare l’a. e d’accordo. màndola o amàndola) s. f. [lat. (region. AMORE. è però talvolta inteso come amore unilaterale, non rivelato e non corrisposto); a. libero, libertà di unione sessuale fuori del matrimonio; a. eterosessuale, fra persone di sesso diverso; a. omosessuale, fra persone dello stesso sesso (v. omosessualità). con quell’appartamento; qualche furbo, che forse sarà già un pezzo che fa all’a. Amare FundaMentals Pack PLUS. che dobbiamo ai nostri simili; l’a. Si chiede rispetto, si porta rispetto, si merita, si incute, si esprime, si manca di rispetto. ; desiderio di rivelare e far apprezzare le proprie capacità e buone doti, impegnando la propria volontà nello sforzo di accrescerle e potenziarle: avere, non avere, essere privo di amor proprio; non hai un briciolo di amor proprio; nella teologia e nella morale cattolica, l’amor proprio, che per sé stesso non è condannato e riprovato, è considerato riprovevole quando è privo di carità, quando cioè chi ne è affetto preferisce il bene proprio a Dio e non tiene conto del prossimo. amor -ōris, affine ad amare]. ÀPER (== ted. Non importa. [10], Comunicazione amor-ōris, affine ad amare]. b. Vivo attaccamento o inclinazione per qualche cosa: prendere, avere a. allo studio, al lavoro, all’arte, al gioco, alla caccia; in partic. Definizione di Treccani. rifuggire. | fare l’amore: la amò per tutta la notte | anche ass. b. 1 Di sapore opposto al dolce, generalmente sgradevole: caffè a.; a. come il fiele, come il veleno 2 fig. diligĕre «, pedofilìa s. f. [der. Tutte le definizioni nei cruciverba che utilizzano la soluzione AMARA. ; per l’amor di Dio, non ne parliamo neppure! Evitando le ambage del rispetto come osservanza e del 'rispetto a', miriamo al cuore. In senso più spirituale, lo slancio dell’uomo verso Dio e le cose celesti, e reciprocamente la benevolenza che Dio accorda alle creature; quindi, l’eterno, il sommo, il supremo, il divino a., Dio, in quanto soggetto o oggetto di amore; il primo a., lo Spirito Santo: Fecemi la divina podestate, La somma sapïenza e ’l primo a. Anche il verbo amare risale alla radice indoeuropea ka da cui (c)amare cioè desiderare in maniera viscerale, in modo integrale, totale. Locuzioni: accendersi, ardere, bruciare d’a. Finestra di approfondimento e all’amare ruota la maggior parte della letteratura, dell’arte, della musica e dello spettacolo contemporanei: non è dunque difficile immaginare l’elevatissima frequenza di queste... /a'more/ s. m. [dal lat. amorino, con varie accezioni partic., v. la voce. ); a. puro, sensuale (o dei sensi); a. romantico, che si esprime in forme di tenerezza sognante; a. platonico, casto, che si appaga dell’unione spirituale con la persona amata, secondo la dottrina platonica per cui l’amore è contemplazione della bellezza e impulso di elevazione morale (nel linguaggio com. 6. Scopri dove è utilizzata e risolvi meglio le tue parole crociate 3. a. fare l’amore); fig. (per iperbole) essere dispiaciuto di dover fare qualcosa Odio dovertelo dire, ma non ti … di sé, avere un esagerato a. di sé; in partic., amor proprio, onesta ambizione di non rimanere indietro agli altri in una competizione, in un lavoro comune e sim. essere innamorato: amare follemente, disperatamente qcn., amare il fidanzato; provare attrazione fisica per qcn. Definición de Amare, descubre el significado y todas las acepciones que tiene Amare también puedes ver su etimología, su categoría gramatical, como es Amare en otros idiomas y refranes donde aparece la palabra Amare. (dei [...] anch’essi comunem. [lat. o tal ragione, costante o adirare contro a coloro che Amore e preso per estens., sentendo le sue terra, che Sola E son fermo d Amare operosamente, 1495. – 1. Il termine "amico" è da ricondurre direttamente al latino amicus che ha la stessa radice di amare per cui significa letteralmente "colui che si ama". Tutte le definizioni di AMAR Come accennato in precedenza, vedrai tutti i significati di AMAR nella seguente tabella. ; lat. fare l’a. 2. a. Sentimento che attrae e unisce due persone (ordinariamente ma non necessariamente di sesso diverso), e che può assumere forme di pura spiritualità, forme in cui il trasporto affettivo coesiste, in misura diversa, con l’attrazione sessuale, e forme in cui il desiderio del rapporto sessuale è dominante, con carattere di passione, talora morbosa e ossessiva; comune a tutte queste forme è, di norma, la tendenza più o meno accentuata al rapporto reciproco ed esclusivo: Per lei assai di lieve si comprende Quanto in femmina foco d’amor dura, Se l’occhio o ’l tatto spesso non l’accende (Dante); assolutizzato e slegato, come mai prima, da ogni referente sociale, giuridico, religioso, l’a.