fondata sulle promesse Secondo la tradizione Rosalia, ricercata dagli inviati che si aggiravano tra le rupi quisquinesi, si nascose nel tronco vuoto di una quercia e si salvò. } ? perché sappiamo vederlo, amarlo e servirlo. "%c" nel nostro territorio. Il suo corpo era sfini­to perché la santa romita non aveva alcun pensiero o senso che non fosse crocifisso. ( Chiudi sessione /  nel cielo per tutti i secoli dei secoli. Una potentissima preghiera contro qualunque maleficio. Il miracolo Nel 1624, mentre a Palermo la terribile epidemia decimava il popolo, lo spirito di Rosalia apparve in sogno ad una malata, e poi ad un cacciatore. Rendi viva la nostra speranza, : count === 1 intercedete. acciocchè non voglia riguardare "%c" const string = count === 0 resource: "https://lagioiadellapreghiera.it/api/comment-count/50141040", resource: "https://lagioiadellapreghiera.it/api/comment-count/50140886", e la difendiamo con coraggio, Rendi operosa la nostra carità, Invece, in coerenza con una vi­ta isolata e nascosta, Rosalia morì senza assistenza e senza pianto, trasformando la sua dimora in sepolcro. "0" "0" format: (count) => { fondata sulle promesse per essere “sale della terra e luce del mondo”, Con la chiusura e la limitazione anche delle Celebrazioni Eucaristiche nelle singole parrocchie, ogni cristiano deve rafforzare la preghiera intima e personale. La Preghiera: † Signore Dio nostro, o sovrano dei secoli, onnipotente e onnipossente, tu che hai fatto tutto e che tutto trasformi con la tua sola volontà; tu che a Babilonia hai trasformato in rugiada la fiamma della fornace sette volte più ardente e che hai protetto e salvato ... LeggiPotentissima preghiera contro i malefici Preghiamo Santa Rosalia, perché sia accanto a tutti coloro che stanno affrontando questa nuova malattia. alla enormità dei nostri peccati per const string = count === 0 O cara verginella Rosalia,che con la  Tu, che fosti sempre fedele La morte arrivò senza il conforto di al­cuna persona che, se fosse stata presente, avrebbe composto la salma, com'è da sem­pre in uso, con le mani congiunte al petto e l'avrebbe trasferita al più vicino cimitero invece di seppellirla sottoterra in una spe­lonca umida. La tradizione popolare nei secoli ha ar­ricchito con fantasia e colorito con leggen­de questo soggiorno solitario. per mezzo dello Spirito Occorre, qui, fare attenzione. e a orientare la nostra vita a Dio, aiutaci a divenire sempre più consapevoli }). Amen. Ci sono delle preghiere dette di guarigione, in particolare, in cui si chiede a Dio, alla Madonna, a san Michele Arcangelo, agli angeli e ai santi di venire liberati dagli influssi malefici di Satana, che possono recitare sacerdoti e fedeli. In quello stesso luogo, successiva­mente, fu eretta una chiesetta a perpetuare il ricordo di quell'evento miracoloso. Co­sicché alla corte reale, nella splendida cor­nice del Palazzo dei Normanni, nella quale oggi ha sede l'Assemblea regionale siciliana, la giovane Rosalia divenne spettatrice di ele­ganti e sontuosi eventi mondani. ? La frase che la vergine volle imprimere sulla roccia nei pressi della grotta in cui visse, come segno riconoscibile del suo pas­saggio, tradotta in italiano, recita così: «Io Rosalia figlia di Sinibaldi, signore della Qui­squina e delle Rose, per amore del mio Si­gnore Gesù Cristo decisi di abitare in que­sta spelonca». Modifica ), Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail. Tu, che ti ritirasti Preghiera di guarigione Abbandoniamoci all'azione dello Spirito di Dio, che ci ha creati e ci vuole sani, e riconosciamo in Cristo Gesù il vero medico delle anime e dei corpi. e a viverlo con fedeltà e coerenza Così sia. con la preghiera e con la penitenza, … Preghiere al Santo del giorno Sulla presenza di Rosalia in monastero gli storici locali sono divisi: alcuni sostengono che avrebbe scelto direttamente la via del­l'eremitaggio, altri che preparò quel duro passo con alcuni anni di vita in convento. della nostra Città di Palermo, ob.commentCount(document.querySelector("#comment-count-50140887"), { per ogni volta che i fedeli reciteranno la soprasritta preghiera. perché la professiamo apertamente O cara verginella Rosalia,che con la  Il Maleficio (o, se vogliamo, la Fattura) può essere di questo primo sacramento della fede, Vedere il profilo di La gioia della preghiera sul portale blog Overblog. Preghiera a Santo Stefano [1] S.S. Pio X, con decreto del 3 gennaio 1914, ha concesso 300 giorni di Indulgenza... 26 Dicembre 2020 E così, secondo una parte della tradizio­ne, appoggiata dallo storico Tornamira e accolta da papa Urbano VIII, Rosalia avreb­be scelto a guida della sua anima l'ordine be­nedettino. … alla grazia e agli impegni del Battesimo, aiutaci a divenire sempre più consapevoli. che ci ha resi figli adottivi di Dio ed è accanto a noi Amen. la meditazione la più devota di quelle cristiane verità. Tu, che ti ritirasti format: (count) => { La madre, che qualche storico identifica in una nobile di nome Maria Viscardi, era imparentata con la famiglia reale normanna e la tradizione che voleva fame discendere la stirpe da Car­lo Magno parve così probabile anche a pa­pa Urbano VIII che nel 1630 ne autorizzò la pubblicazione nel Martirologio Romano. Ma sapeva che quella era la sua strada per la santità. Il malocchio è una superstizione popolare secondo cui qualcuno può causare volontariamente o involontariamente delle malattie e delle disgrazie a un'altra persona semplicemente rivolgiamo la nostra preghiera. … fermento evangelico di rinnovamento ( Chiudi sessione /  E, soprattutto, che cosa è? soprattutto nell’ora del dolore e della prova. Tu, che fosti sempre fedele Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Come si recita il ROSARIO, le benedizioni e i benefici che si ottengono recitandolo. Palermo,21 febbraio 1885. Una notte buia, per evitare che anche la più fioca luce svelasse a qualcuno la sua presenza rendendo vano il suo progetto di vita nascosta, con il solo chiarore delle stel­le a guida dei suoi passi, la vergine paler­mitana si diresse verso un monte sulla Sier­ra Quisquina. Secondo la tradizione la santa liberò la città di Palermo dalla peste… Oggi, 15 Luglio, ricorre il 396 anniversario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia: ogni anno, con cinque giorni di festa detti “U Fistinu”, i Palermitani fanno memoria del ritrovamento del corpo mortale della santa sul Monte Pellegrino avvenuto il 15 luglio del 1624. perché la professiamo apertamente e la difendiamo con coraggio, A corredàre l'incisione, nel­l'angolo basso di sinistra, compare anche la cifra « 12 » che è stata letta e interpretata da sempre come il numero degli anni che la santa trascorse nella grotta. La spiri­tualità mistica greca, basata sulla ricerca della solitudine e della pace contemplativa, insieme a questo luogo di raccoglimento, sa­rebbero state all'origine della decisione ma­turata da Rosalia di ritirarsi definitivamente a vita ascetica. Preghiamo per poter sapere anche noi amare Dio. con la preghiera e con la penitenza, perché sappiamo vederlo, amarlo e servirlo senza mai vergognarci del Vangelo : count === 1 ? a.C. Abbattè il gigante Golia,... 29 Dicembre 2020 che ci ha resi figli adottivi di Dio Novena a Santa Rosalia (festa il 4 settembre) I. Angelica vergine Santa Rosalia, Che nata tra le regie grandezze, con eroico rifiuto di tutto, voleste vivere in una orrenda grotta; per quanto imporporaste i vostri gigli con lunga e singolare penitenza, ottenetemi una stabile compunzione. Spesso accade senza che la persona invidiosa, se ne renda conto, per lo più, non si tratta […] De Giorgi – Arcivescovo Emerito di Palermo. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Ottienici dal Signore Gesù di riempirci del suo Amore, quanti soffrono nel corpo e nello spirito. nei poveri, negli ammalati e negli emarginati. ? tu trasportasti sul monte della solitudine, di essere ripieni del tuo Amore misericordioso. e perdonare sempre a quanti ci offendono. Rendi viva la nostra speranza, Tu sei giusto Dopo aver scalato il Monte Pellegrino at­traverso un sentiero impervio che dal bosco della Favorita portava alla vetta, Rosalia designò come povera dimora una caverna rude, inospitale e circondata da un paesag­gio selvaggio. ob.commentCount(document.querySelector("#comment-count-50140886"), { la meditazione la più devota di quelle cristiane verità. Si sarebbe trattato di una reliquia della Santa Croce - che Rosalia avrebbe ereditato dai suoi antenati reduci dalle guer­re di Gerusalemme e che avrebbe deposto sull'altare del patriarca san Basilio prima di lasciare il convento - e di una lettera scrit­ta di suo pugno in lingua greca a corredo di quell'offerta. del vostro unico bene, il Redentore Crocifisso. La nobile giovanetta trascorse i primi an­ni nella splendida reggia paterna, sui cui ruderi in seguito la devozione popolare vol­le edificare una cappella. Alcuni autori sostengono che in se­guito a una violenta ribellione dei conti e dei baroni contro i Normanni, nella quale ri­mase ucciso anche il duca Sinibaldi, tutti i beni della famiglia furono confiscati e con essi anche la Sierra Quisquina. protezione e cì ottengano da Dio  radice di tutti i mali sociali, return string.replace("%c", count) return string.replace("%c", count) Ma, da chi può esser scoperto quest… Altri storici, ritenendo le due tesi ugual­mente verosimili perché tanto il monache­simo occidentale benedettino che quello greco basiliano potevano tornare graditi al­la Santa per la loro rigidezza, non escludo­no una terza ipotesi: Rosalia avrebbe fre­quentato, in maniera alternativa e saltuaria, i conventi dei due ordini, scegliendo sin da principio di vivere in solitudine. il macerar coi flagelli la vostra innocente carne, impetrate a noi tutti la grazia di domar sempre, coll’esercizio dell’evangelica mortificazione, e di far sempre pascolo del nostro spirito. format: (count) => { vostra speciale intercessione liberaste Rosalia era nata nella prima metà del XII secolo in un regio palazzo di Palermo da una nobile famiglia. In quella grotta remota, protetta da una fitta vegetazione e nascosta nel cavo della roccia, nessuno poteva accorgersi della sua presenza. In molti casi, specialmente nelle zone interne del Sud Italia, viene ancora usato un antico rito: alla persona affetta dal malocchio viene apposta una mano sulla testa e poi vengono recitare delle preghiere che richiamano “la notte di Natale, 3 Santi…”. O Santa Rosalia, fulgidissima gemma di verginale santità ; : "%c" scritta dal Vescovo Angelo Cella, Vic Gen. Palermo (3 marzo 1980). nella solitudine di Monte Pellegrino, Non è che, se qualcuno ci guarda storto, ci sta facendo un maleficio. aiutaci a liberarci dal peccato, senza mai vergognarci del Vangelo } Il Card.Michelangelo Celesia concesse,100 giorni d’indulgenza per ogni volta che i fedeli reciteranno la soprasritta preghiera. Preghiera a Santa Rosalia Ai quattru anguli ci sunno quattru altari beddi, e la musica che suona viva Santa Rosalia Rosalia quando era piccola si è vestita di eremita il Signore la chiamò ed in paradiso se la portò. fermento evangelico di rinnovamento accompagnaci nel cammino della vita cristiana, non per evadere dalla città, protezione e cì ottengano da Dio  Qui le sue giornate trascor­revano nel rigore assoluto, nella rinuncia ad ogni cosa, nella penitenza e nella continua adorazione di Cristo. Si chiama anche Fattura perché si agisce con particolari oggetti opportunamente preparati” (La preghiera di liberazione di padre Matteo La Grua, Ed. fonte di ogni serenità. Il Card.Michelangelo Celesia concesse,100 giorni d'indulgenza per ogni volta che i fedeli reciteranno la soprasritta preghiera. intercedete } Modifica ), Stai commentando usando il tuo account Twitter. Gli artefici del ritrovamento, confermato dall'anziano sa­cerdote Giovanni Labarbera, sono stati due muratori palermitani che stavano lavoran­do alla costruzione del convento dei dome­nicani a Santo Stefano di Quisquina. Ro­salia, non sentendosi al sicuro in una terra che non era più di proprietà della famiglia, avrebbe deciso di allontanarsi e di ritirarsi sul Monte Pellegrino, in quel tempo una terra demaniale, che la giovane ottenne «in dote» dalla regina Margherita. la strada per la felicità scritta dal Vescovo Angelo Cella, Vic Gen. Palermo (3 marzo 1980). radice di tutti i mali sociali, nella solitudine di Monte Pellegrino, nel cielo per tutti i secoli dei secoli. ? Ma secondo la tra­dizione popolare una visione straordinaria la indusse improvvisamente a rinunciare al matrimonio e al lusso della vita di corte. All'interno la caverna era piccola e buia e for­mava alcune cellette anguste collegate tra lo­ro da stretti corridoi. ? Spesso ci domandiamo: ma esiste il malocchio? … nella giustizia, nell’amore e nella pace. che sono in mezzo,cì assicurino della vostra Secondo la te­stimonianza raccolta dal biografo Mongi­tore, una lettera scritta in greco e un fram­mento di legno contenuti in una piccola te­ca furono trovati da un muratore durante i lavori di ampliamento all'interno del mo­nastero. Il giorno in cui avrebbe dovuto incontra­re l'uomo che era stato prescelto per le noz­ze, il nobile e coraggioso Baldovino, un ca­valiere che si era distinto per aver salvato dalle fauci di un leone re Ruggero Il, Rosalia guardandosi allo specchio, invece della pro­pria immagine, vide riflessa quella di Gesù Crocifisso con il volto rigato di sangue per la corona di spine conficcata nella fronte. oggi per noi presso il Dio delle misericordie, che sono in mezzo,cì assicurino della vostra, la grazia di glorificarlo insieme con voi, Atto di Fede - Atto di Carità - Atto di Speranza - Atto di Dolore. : "%c" const string = count === 0 non per evadere dalla città, Guidati dalla Vergine Maria, nel nostro territorio. per mezzo dello Spirito nella santità e nella grazia, e la traduciamo ogni giorno nella nostra vita. nella santità e nella grazia, Amen. La preghiera a S. Rosalia si recita il 4 Settembre, giorno della memoria liturgica, e a conclusione della novena, o tutte le volte che si vuole chiedere una Grazia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. ? "0" resource: "https://lagioiadellapreghiera.it/api/comment-count/50140889", L’epidemia da Coronavirus si sta espandendo sempre di più. Herbita – 1985, pag. riversato nei nostri cuori, nei poveri, negli ammalati e negli emarginati. Due reliquie, descritte dagli storici ma non più ritrovate, dovevano segnare il pas­saggio della santa pellegrina dal monastero greco del Santissimo Salvatore a Palermo e accreditare così la tesi che fosse stata pro­fessa dell'ordine basiliano. tu trasportasti sul monte della solitudine, di essere ripieni del tuo Amore misericordioso. nella giustizia, nell’amore e nella pace. I sostenitori di questa tesi identificano nel monastero ba­siliano, un tempo annesso alla chiesa nor­manna della Martorana a Palermo, e in quello greco del Santissimo Salvatore, i luo­ghi in cui Rosalia avrebbe trascorso un pe­riodo di prova, e nel cenobio di Santa Ma­ria la Grotta a Melia il luogo della sua for­mazione. ci conduce al Padre, Tra coloro che propendono per la tesi con­ventuale, inoltre, vi è chi la descrive mona­ca dell'ordine benedettino, chi professa di quello basiliano, e chi non pone la questio­ne in termini di alternativa e compendia entrambe le ipotesi. ma per vegliare su di essa O cara verginella Rosalia,che con la Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. in tutti gli uomini, la grazia di glorificarlo insieme con voi Molti di noi si stanno affidando anche alla preghiera, per allontanare le conseguenze funeste che si sta portando dietro la pandemia. Questo è uno dei metodi, ancora oggi, più usati. - scritto da Nicky Eltz su Maria Simma, Madonna di Guadalupe - Preghiere e storia della tilma miracolosa che la scienza non sa spiegarsi, Novena a Dio Padre Onnipotente e Invocazioni ai nove Cori degli Angeli - per la richiesta di qualunque grazia, Preghiera all'Angelo Custode (di San Pio da Pietrelcina), Preghiera di grande sollievo alle Anime penanti del Purgatorio, Preghiera per la salvezza delle anime destinate all'inferno, Preghiera per le Anime del Purgatorio da recitare il Venerdì, Preghiera per liberare 15 anime del Purgatorio : SENTIMENTI DI MARIA SANTISSIMA ADDOLORATA, Preghiere per le anime più dimenticate del Purgatorio. Il ritrovamento dell'epigrafe, incisa pro­fondamente su una superficie di roccia ben levigata, con lettere alte due dita disposte su nove linee irregolari, per straordinaria coin­cidenza è avvenuto il 25 agosto 1624, 40 giorni dopo l'invenzione del suo corpo in una caverna sul Monte Pellegrino e dopo cinque secoli dalla sua morte. accompagnaci nel cammino della vita cristiana, Il monastero è andato distrutto quasi in­teramente, ma una lapide di marmo nero posta all'interno dell'oratorio del Santissimo Salvatore - una splendida costruzione a pianta ellittica edificata tra il 1681 e il 1699 a poca distanza dal luogo in cui nel XII se­colo sorgeva il monastero - riproduce il te­sto smarrito sia nella versione greca che nella sua traduzione latina. UNA PREGHIERA A MADRE TERESA , PER CHIEDERE UNA GRAZIA . Rendi salda la nostra fede, 60). accompagnaci nel cammino della vita cristiana, per costruire incessantemente il suo Regno. La posizione del corpo, nella quale furono ritrovate le reliquie cinque secoli dopo, è quella di una dormiente e non di chi lotta contro la morte e perciò te­stimonia che la santa spirò senza malattia, come la Madonna, indebolita solo dalla profusione di energie spese nell'amore in Cristo. riversato nei nostri cuori, Preghiera a Santa Rosalia  per liberarci dai flagelli dell'ira divina. } scritta da Salvatore Card. id: 50140887, PREGHIERA di LIBERAZIONE O Signore tu sei grande, tu sei Dio, tu sei Padre, noi ti preghiamo per l'intercessione e con l'aiuto degli arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele, perché i nostri fratelli e sorelle siano liberati dal maligno. Questo è un widget di testo. Non appena comprese che era arrivata la sua ultima ora, Rosalia docilmente si pre­parò a quella partenza, passaggio neces­sario alla nuova e migliore vita. che da Cristo e con Cristo : count === 1 AMO GESU' E MARIA <3 return string.replace("%c", count) Blogger cattolico Questa tradizione spiegherebbe il fatto che in quei circoli monastici fiorì una fervida devozio­ne alla santa anche immediatamente dopo la sua morte. di Colui che non delude e a viverlo con fedeltà e coerenza O Santa Rosalia, fulgidissima gemma di verginale santità ; e liberarla, così, dalla peste di ogni male. inserendoci in Gesù Cristo scritta da Salvatore Card. }), Ieri si è conclusa la  novena a Santa Rosalia, scritta dal Cardinal Giovanni Rossi, Vicario di Milano (27 giugno 1917), O Ammirabile Santa Rosalia, tu ti applicasti, a tutti i rigori della più aspra penitenza, di saper abbracciare con fortezza le ribelli passioni. di Colui che non delude Palermo,21 febbraio 1885. Così sia. "%c commento" ob.commentCount(document.querySelector("#comment-count-50141040"), { Rendi operosa la nostra carità, PREGHIERA A SANT’ ANTONIO : I QAEQUERIS….se cerchi i miracoli.. PREGHIERA PER LA NOTTE, PER UN SONNO TRANQUILLO ! che da Cristo e con Cristo e la traduciamo ogni giorno nella nostra vita. Puoi usare un widget di testo per visualizzare testo, link, immagini, elementi HTML o una combinazioni di tutti questi. Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Ti preghiamo, o … ( Chiudi sessione /  in tutti gli uomini, E così, alla morte di Ruggero Il, chiese ed ottenne di poter vivere in eremitaggio nella Sierra Quisquina, feudo del padre. De Giorgi - Arcivescovo Emerito di Palermo. Amen. Amen. E infatti i suoi fianchi sco­scesi erano difficilissimi da scalare e addi­rittura il lato mare era inaccessibile, mentre la vetta era sempre sferzata da umidi venti di tramontana: un luogo inospitale che Ro­salia scelse considerandolo adatto ad un duro esilio. punirci,ma cì accordi invece tempo Preghiera a Santa Rosalia  per liberarci dai flagelli dell’ira divina id: 50140886, e perdonare sempre a quanti ci offendono. nei poveri, negli ammalati e negli emarginati. PREGHIERA DI GIOVANNI PAOLO II PER L’ITALIAMartedì, 15 marzo 1994 O Dio, nostro Padre,ti lodiamo e ringraziamo.Tu che ami ogni uomo e guidi tutti i popoliaccompagna i passi della nostra nazione,spesso difficili ma colmi di speranza.Fa’ che vediamo i segni della tua presenzae sperimentiamo la forza del tuo amore, che non viene mai meno.Signore Gesù, … Continua a leggere … Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. alla enormità dei nostri peccati per Amen. «Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri; degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. che è l’amore stesso di Dio Guidati dalla Vergine Maria, format: (count) => { … alla grazia e agli impegni del Battesimo, "0" il macerar coi flagelli la vostra innocente carne, impetrate a noi tutti la grazia di domar sempre, coll’esercizio dell’evangelica mortificazione, e di far sempre pascolo del nostro spirito. Il widget di testo ti consente di aggiungere testo o elementi HTML alla barra laterale. L'anfratto scelto per ritirarsi in preghiera e castità era poco più di un cunicolo, al quale si poteva accedere solo se inchinati. ma per vegliare su di essa "no comment" Per malocchio, si intente quell’energia negativa generata nei tuoi confronti da una persona che ti invidia fortemente. "%c" flagelli dell'ira divina, deh! “Il malocchio è un vero maleficio e suppone l’intenzione di nuocere a una determinata persona con l’intervento del demonio e, per portare a compimento il tutto, viene usato un mezzo nefasto: lo sguardo” – spiegano gli esorcisti. la grazia di glorificarlo insieme con voi ? alla grazia e agli impegni del Battesimo, Ottienici dal Signore Gesù di riempirci del suo Amore, quanti soffrono nel corpo e nello spirito. 1° Giorno O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del... 28 Dicembre 2020 Così Rosalia poté trascorrere in as­soluta solitudine dodici lunghi anni di esi­lio volontario, dedicandosi esclusivamente alla preghiera e all'ascetismo. ( Chiudi sessione /  : "%c" In quella grotta la santa visse gli ultimi an­ni della sua vita, nessuno sa esattamente quanti, fino al giorno della sua morte, av­venuta il 4 settembre del 1160, quando ave­va circa 35 anni. soprattutto nell’ora del dolore e della prova. ed è accanto a noi La precisione con cui si determinano la durata e il luogo esatto dell'eremitaggio è do­vuta al ritrovamento di un'epigrafe scritta in latino, da sempre considerata una testimo­nianza autografa della santa. Amen. Leggi tutti gli articoli di ilmattinosacroblog, POTENTE PREGHIERA ALLA MADONNA DELLA SALUTE. Rendi salda la nostra fede, const string = count === 0 oggi per noi presso il Dio delle misericordie, Suo padre, il duca Sinibal­di, era un vassallo dei re normanni: Rugge-ro Il lo aveva nominato signore della Sier­ra Quisquina e del Monte delle Rose, un feudo che si estendeva tra la provincia di Pa­lermo e quella di Agrigento.