Un’analisi di 140 studi che ha incluso 50.029 pazienti, pubblicata su The Lancet Oncology, ha infatti dimostrato che la combinazione di ormonoterapia e […] Grazie ad armi sempre più efficaci, alla disponibilità di farmaci innovativi e all’integrazione delle terapie sistemiche con i trattamenti locali, il carcinoma mammario metastatico oggi è una malattia trattabile, con una sopravvivenza mediana di 24-36 mesi. Dammi la mano. Il 5 x mille per battere le metastasi. of Italian Cooperative Oncology Groups), SUMAI (Sind. Nuove terapie per il tumore al seno anche per il carcinoma HER2 positivo. Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. ricerca coordinata dall’Università Federico II di Napoli, Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies. In Italia sono 24mila le donne trattabili con tale combinazione. Oggi abbiamo molte armi a disposizione, dalla chemioterapia all’ormonoterapia alle terapie target fino all’immunoterapia. Carcinoma mammario metastatico, le terapie sono sempre più efficienti e personalizzate. E, a 5 anni, il 25% di queste pazienti è vivo. Lo studio ha infatti preso in considerazione 669 pazienti tra i 32 e i 91 anni, il 30% delle quali “è vivo dopo 4 anni e per loro si può parlare di una cronicizzazione della malattia”, come spiega il professore di oncologia medica all'Università di Padova Pierfranco Conte. Monza, 02.07.2019. e Professionalità dell’Area Sanitaria), WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe), Tumori: in Europa più guarigioni grazie ai farmaci agnostici, Reumatologia e maternità, una paziente su due non informa lo specialista, Poliambulanza: nel 2020 ricoveri diminuiti del 14,5%, Tumori in Italia: dal 2015 +20% di pazienti vivi dopo la diagnosi, Tumore del seno: 20 milioni di euro nel 2021 per i test genomici, Reumatologia: al via sondaggio ANMAR sulla spondilite, Tumore del sangue: 3 anni di sopravvivenza nel mieloma multiplo, AIOM: il 90% degli oncologi chiede “in anteprima” un farmaco innovativo, Al via il tavolo oncologico della Regione Sardegna, Sicilia, tumore del polmone: +26% di nuovi casi nelle donne in 2 anni. A livello europeo, è stabilito che possano definirsi Breast Unit solo le strutture che trattano almeno 150 nuovi casi ogni anno. La indicazione riguarda il tumore al seno metastatico positivo per i recettori ormonali, il 65% dei casi metastatici. Oggi abbiamo a disposizione molte armi per combattere questo big killer: prevenzione, diagnosi precoce, chirurgia conservativa, chemioterapie combinate, terapie ormonali e farmaci biologici che permettono di assicurare la guarigione alla maggioranza delle donne colpite. È questa la situazione emersa dal Congresso della Società europea di oncologia medica (Esmo), durante il quale sono stati presentati svariati studi in materia, pubblicati su prestigiose riviste internazionali, che concordano nel tracciare un quadro incoraggiante con una migliore aspettativa di vita per chi soffre di tumore al seno metastatico. Di 5.200 nuove diagnosi di tumore dell’ovaio stimate nel 2020 nel nostro Paese, il 25% è riconducibile ad alterazioni in questi stessi geni (1.300). Se il tumore è in fase localmente avanzata, la malattia è considerata non operabile in prima scelta. “In Italia vivono circa 815mila donne dopo la diagnosi della malattia – afferma il prof. Francesco Cognetti, Direttore Oncologia Medica del Regina Elena e presidente del Congresso -. Un’altra terapia basata sulla molecola a bersaglio mirato abemaciclib e combinata con terapia ormonale, è stata oggetto dello studio Monarch 2: stando ai risultati il trattamento allunga mediamente la vita di 9,4 mesi in ogni fascia di età. “Chiunque potrà rifiutare la vaccinazione. Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Roma, 14 novembre 2019 – Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale. I diffusi programmi di screening mammografico e la maggiore sensibilizzazione delle donne all’aumento dell’incidenza del carcinoma mammario hanno portato, negli ultimi anni, a un consistente incremento di diagnosi di carcinomi in stadio precoce. Tumore del seno: 5.300 nuove diagnosi in fase metastatica nel 2019 di Redazione Intermedia Roma, 14 novembre 2019 – Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale. “Il lavoro efficiente di un gruppo multidisciplinare produce appropriatezza, coerenza e continuità dei percorsi diagnostico-terapeutici – continua il prof. Cognetti -, traducendosi in un miglioramento dell’utilizzo delle risorse umane ed economiche, indispensabile per sostenere i costi crescenti della malattia”. Circa 12.000 nuove diagnosi ogni anno e oltre 35.000 donne che in Italia convivono con la malattia: con questi numeri, il tumore al seno metastatico, ovvero diffuso in organi diversi da quello da cui ha avuto origine - in particolare ossa, cervello, fegato e polmoni - non può certo essere considerato una "malattia rara" nel senso più comune del termine. Secondo recenti studi sempre più donne colpite dal cancro alla mammella sono ancora vive dopo 4 anni grazie a terapie ormonali combinate con quelle a bersaglio molecolare come ribociclib o abemaciclib. Per accettare le notifiche devi dare il consenso. Copyright 2020 Sky Italia - P.IVA 04619241005.Segnalazione Abusi. Considerato anche l’elevato rischio di diffusione metastatica in questo stadio, la chemioterapia è il trattamento d’elezione, che deve comunque essere integrato con la chirurgia e la radioterapia. Nella fase metastatica, la chemioterapia può integrarsi con terapie ormonali, farmaci biologici, chirurgia, radioterapia e terapie di supporto”.Vi sono diversi sottotipi della neoplasia, definiti in relazione alle alterazioni molecolari. Si evince che la combinazione di ormonoterapia e nuove terapie a bersaglio molecolare è più efficace della semplice ormonoterapia.Inoltre, nessun regime chemioterapico si è dimostrato più efficace di tale combinazione. Testato su 761 pazienti tra i 55 e i 65 anni con tumore al seno metastatico, il trattamento ha ridotto le possibilità di morte del 28% e oltre il 58% delle pazienti è sopravvissuto oltre i quattro anni. Sono più di 37.000 in Italia le donne colpite dal tumore al seno in stadio avanzato, la forma di neoplasia più temibile. Leggi su Sky TG24 l'articolo Tumore al seno avanzato, nuove terapie allungano la sopravvivenza. La prospettiva di una maggiore sopravvivenza riguarda le pazienti di ogni età: uno degli studi presentati a Esmo ha dimostrato in particolare l’efficacia della combinazione tra la terapia ormonale e quella mirata con l’utilizzo della molecola ribociclib. I risultati presentati al convegno confermano come la strategia vincente sia quella di tarare la terapia sulle caratteristiche specifiche delle pazienti”. In alcuni tipi di tumore della mammella (15-20% del totale) una proteina, HER2, è presente in quantità eccessiva, causando così una crescita rapida e incontrollata delle cellule malate. Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale. Sono oltre 35mila le italiane che convivono con un tumore al seno metastatico, che si è cioè diffuso, in particolare a ossa, cervello, fegato e polmoni. In quindici anni, l’effetto combinato di screening e terapia adiuvante (cioè somministrata dopo la chirurgia) ha contribuito a ridurre la mortalità di più del 30%”.“Oltre ai progressi nella malattia avanzata e metastatica, oggi si registrano notevoli miglioramenti nel trattamento adiuvante delle pazienti già sottoposte a chirurgia, effettuato per ridurre il rischio di recidiva – continua il prof. Cognetti -. Tumore del seno: 5.300 nuove diagnosi in fase metastatica nel 2019. ... circa il 20-30% di quelle che sono affette di tumore al seno. Oggi abbiamo molte armi a disposizione, dalla chemioterapia all’ormonoterapia alle terapie target fino all’immunoterapia. In un regime di chemioterapia, nel trattamento del tumore al seno, è molto più efficace. Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale. di Cardiologia Interventistica), FICOG (Fed. Alle nuove strategie nella cura della malattia è dedicata la sesta edizione dell’International Meeting on New Drugs and New Insights in Breast Cancer, in corso all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma con la partecipazione di più di 200 esperti da tutto il mondo. Tumore al seno metastatico HER+: conferme a 8 anni per l'abbinata pertuzumab e trastuzumab Lunedi 3 Giugno 2019 Tumore al seno metastatico: buone notizie per le … 28/03/2019; Roma; Tumore al seno: facciamo luce sul programma di screening in Puglia. Il tumore metastatico si cronicizza, nuovi dati sopravvivenza. Lo ha dichiarato in un'intervista a "Il Messaggero" il coordinatore del Comitato tecnico... L'autorizzazione arriva dall'Agenzia del farmaco "con l’obiettivo di utilizzare tutto il prodotto... “Prima ancora di un obbligo legislativo, c’è un obbligo deontologico in base al quale un medico... Saranno consegnate in 203 siti somministrazione entro il 31 dicembre. Tutte le pazienti devono essere trattate nelle Breast Unit, cioè in Centri di Senologia, dove è più alta l’adesione alle linee guida, migliore l’esperienza degli specialisti ed è garantita l’adozione di un approccio multidisciplinare. In particolare, la chemioterapia ha lo scopo di ridurre il rischio di ripresa della malattia a livello locale e generale. La formazione di un team coordinato favorisce il raggiungimento di un alto livello di specializzazione delle cure, dallo screening fino alla riabilitazione, ottimizzando qualità e tempistica delle prestazioni, con l’obiettivo principale di prolungare e migliorare la vita delle pazienti”.È dimostrato che, nelle strutture ad alto volume, la sopravvivenza a 5 anni raggiunge l’83,9% (rispetto al 78,8% nei centri che trattano fra i 50 e i 99 casi ogni anno e al 74,9% con meno di 50). Le donne con tumore al seno metastatico possono evitare la chemioterapia: una meta-analisi di 140 studi che ha incluso 50.029 pazienti, pubblicata su Lancet Oncology e coordinata dall’Università Federico II di Napoli, ha infatti dimostrato per la prima volta che nessun regime di chemio è più efficace della combinazione di ormonoterapia e nuove terapie a bersaglio molecolare. Tumore al seno HER2+ metastatico: l’anticorpo monoclonale coniugato trastuzumab deruxtecan continua a mostrare risposte durature. Secondo un altro studio presentato durante il congresso mondiale di oncologia Asco, la stessa combinazione era risultata efficace sulle donne in pre-menopausa, riuscendone a prolungare la sopravvivenza. Negli ultimi 20 anni la prognosi del tumore al seno metastatico è molto cambiata, grazie a una diagnosi sempre più affinata e all’utilizzo di nuovi trattamenti in grado di aumentare la sopravvivenza e la qualità della vita di gruppi selezionati di pazienti: ne parliamo con il dottor Massimo Grassi, responsabile dell’Unità Funzionale di Senologia, Breast Unit di Humanitas Gavazzeni Bergamo.