I contributi obbligatori costituiscono circa il 20-25% del tuo salario lordo. Per quanto riguarda il tempo di prescrizione dell’indennità sostitutiva, la giurisprudenza ha stabilito che essa si prescrive in dieci anni. Approfondimento di Vincenzo Giannotti. Ci sono poi altre proposte sul fronte sociale come in particolare la proroga del cd. Le stesse considerazioni valgono per l’indennità sostitutiva dei permessi non goduti (tanto per i permessi sostituivi delle festività soppresse, quanto per i ROL), con conseguente riconoscimento della loro duplice natura e, per quel che qui interessa, della rilevanza ai fini prescrizionali di quella risarcitoria. 2, della carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea devono essere interpretati nel senso che ostano a una normativa nazionale, come quella discussa nel procedimento principale, in applicazione della quale, se il lavoratore non ha chiesto, nel corso del periodo di riferimento, di poter esercitare il suo diritto alle ferie annuali retribuite, detto lavoratore perde, al termine di tale periodo (automaticamente e senza previa verifica del fatto che egli sia stato effettivamente posto dal datore di lavoro, segnatamente con un’informazione adeguata da parte di quest’ultimo, in condizione di esercitare questo diritto), i giorni di ferie annuali retribuite maturati per tale periodo ai sensi delle suddette disposizioni e, correlativamente, il proprio diritto a un’indennità finanziaria per dette ferie annuali non godute in caso di cessazione del rapporto di lavoro; il giudice del rinvio è, a tale riguardo, tenuto a verificare, prendendo in considerazione il diritto interno nel suo complesso e applicando i metodi di interpretazione riconosciuti da quest’ultimo, se gli sia possibile pervenire a un’interpretazione di tale diritto che sia in grado di garantire la piena effettività del diritto dell’Unione. I, 13/06/2019, n.535. Occorre, a questo punto, verificare in quanto tempo si prescrive il diritto del lavoratore ad ottenere il pagamento di questa indennità e da quale momento comincia a decorrere il termine di prescrizione. Quanto tempo prima è necessario presentare la domanda di pensione anticipata per non ritardare la decorrenza della. 232/2016. 01-03-16, 17:53 #11 tantra Visualizza Profilo Visualizza Messaggi Forum View Blog Entries Visualizza Articoli Member Data Registrazione Feb 2015 Le ferie sono solitamente concordate tra dipendente e datore di lavoro, ma è quest’ultimo ad avere il potere di decidere in quali giorni il lavoratore si può assentare: il Codice civile, infatti, dispone che sia il datore di lavoro a stabilire il periodo annuale di ferie retribuite, possibilmente continuativo, nel rispetto del periodo minimo previsto dalle leggi e dalla contrattazione collettiva. c) altri casi nei quali è possibile la monetizzazione delle ferie non godute all’atto della cessazione del rapporto sono quelli del licenziamento del dipendente per superamento del periodo di comporto (assenze per malattia) e tutti quelli nei quali comunque il mancato godimento delle ferie non è in alcun modo imputabile alla volontà del dipendente ma ad eventi oggettivi di carattere impeditivo, come il … La belva lo semò d'assedío per una settimana,... che gli l ovw'amente conteggíata come ferie già godute. del comparto scuola che escludono la corresponsione dell’equivalente economico di ferie non godute al momento dell’estinzione del rapporto di lavoro, salva l’ipotesi in cui la mancata fruizione dipenda da documentate esigenze di servizio). Ai lavoratori che hanno il diritto di essere reintegrati se vengono ingiustamente licenziati, conviene perciò richiedere con atto scritto il pagamento dell’indennità sostitutiva senza attendere la fine del loro rapporto di lavoro. Ma da quando cominciano a decorrere questi dieci anni? Stampa 1/2016. Ma su questo tema è probabile che sia il Governo a produrre un emendamento al testo della manovra se l'intesa andrà in porto la prossima settimana. Le ferie devono essere necessariamente godute e non possono essere sostituite con il pagamento del compenso, tranne in un unico caso: solo in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, quindi per licenziamento, dimissioni, scadenza del contratto a termine, pensione. Spetta, dall’altro lato, agli Stati membri stabilire le condizioni di tale concessione (la Corte si è così pronunciata nell’ambito di un controversia promossa da un cittadino austriaco nei confronti del suo datore di lavoro, in merito all’indennità finanziaria per ferie annuali retribuite non godute dall’interessato prima della fine del suo rapporto di lavoro). La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. Le ferie vanno godute entro l'anno, altrimenti il datore paga il danno. Cassazione civile sez. Ciò perché le ferie sono state maturate ma il lavoratore, per via del collocamento in pensione, non è stato in grado di usufruirne in misura piena prima della fine del rapporto, con la precisazione che non può riversarsi sull’interessato l’onere di chiedere la postergazione del già decretato stato di quiescenza. 1756/2016 ). Anche se il numero di giorni di ferie varia a seconda del CCNL di riferimento, mediamente ogni dipendente pubblico o privato matura 4 settimane di ferie all’anno.Di queste, almeno 2 settimane devono essere fruite consecutivamente entro l’anno di maturazione mentre le restanti possono essere godute nei 18 mesi successivi. Corte giustizia UE sez. I chiarimenti del caso sono forniti dallo stesso Ministero del Lavoro, il quale si è soffermato su diversi punti della questione. >Chi ne ha diritto >Durata delle ferie >Quando devono essere godute >Maturazione delle ferie durante le assenze >Le ferie nel contratto di lavoro part-time >Sanzioni per il datore di lavoro >Sospensione delle ferie in caso di malattia >Divieto di monetizzazione delle ferie >Retribuzione delle ferie Chi ne ha diritto. Quando il datore di lavoro, infatti, versa i contributi sulle ferie non godute, è normalmente tenuto anche a trattenere la quota a carico del dipendente, quota che poi questi recupera fruendo delle assenze. Infatti, nel loro caso, la prescrizione dell’indennità sostitutiva comincia a decorrere fin dal momento in cui le ferie non sono state godute e, quindi, rischiano di perderla se dovessero attendere più di dieci anni prima di richiederla al datore. n. 26160/2020) ... le varie amministrazioni, erano propense a non monetizzare le ferie non godute, per effetto di una legge del 2012,con la quale il governo poteva dei veti in tal senso! In linea di massima, riguardo la flessibilità, il tuo capo può adottare qualsiasi soluzione nel rispetto dei criteri di legge ( periodi di permesso, pause, ferie, giorni liberi, divieto di turni notturni, lavoro di domenica, ecc.). Tribunale Crotone sez. Attraverso questa funzione potrai riferire subito all’Inpdap errori e omissioni, e l’ente correggerà il tuo estratto conto. Piccoli passi avanti sono stati invece fatti sulla speranza di vita con il Governo che ha aperto all'esenzione dal prossimo adeguamento in favore di 15 categorie professionali sia per la pensione di vecchiaia che per la pensione anticipata. Mi serve conoscere le risposte perché il caso riguarda direttamente la mia compagna che non sa come muoversi visto che dovrebbe raggiungermi non appena finiscono le restrizioni e quindi vuole prendersi dei giorni di ferie. T.A.R. Le risposte a queste domande sono state fornite ieri da una interessante sentenza della Cassazione [Cass. Title: Microsoft Word - 06_ Eredi - Richiesta liquidazione Ferie non godute a.s. .___ ___ Author: Utente Created Date: 1/19/2020 8:07:26 PM Ma, come appena chiarito dalla Cassazione, tale accordo non è un diritto del dipendente e il datore di lavoro ben può invece decidere unilateralmente di mandare il dipendente a casa, imponendogli il godimento obbligato del riposo, escludendo quindi la monetizzazione dello stesso in busta paga. Poiché alle spalle ha ancora ferie arretrate, chiede al datore di lavoro di compensargli il riposo con l’indennità sostitutiva prevista dal suo contratto collettivo, in modo tale da aumentare la retribuzione e, di conseguenza, anche la stessa pensione. lav., 09/07/2012, n.11462. Stranamente non si è discusso della proroga dell'opzione donna e della nona salvaguardia, due temi che interessano molti lavoratori e che potrebbero essere però esaminati dal Parlamento durante l'iter della legge di bilancio (qui i dettagli). Un lettore ci ha posto una domanda specifica, in quest’articolo analizzeremo la normativa vigente rispondendo al nostro lettore. DFP, non monetizzabilità delle ferie non godute prima della pensione Lex – nota esplicativa del Dipartimento Funzione Pubblica (14 Dic 20) Lex - Il Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza … Un lavoratore illegittimamente licenziato e successivamente reintegrato nel suo posto di lavoro, a seguito dell’annullamento del suo licenziamento mediante una decisione giudiziaria, ha diritto alle ferie annuali retribuite per il periodo compreso tra la data del licenziamento e la data della sua reintegrazione nel posto di lavoro, oppure, alla cessazione del suo rapporto di lavoro, a un’indennità sostitutiva di tali ferie non godute. Il diritto del prestatore di lavoro al pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie maturate e non godute sussiste ogni qualvolta la mancata fruizione delle stesse sia riconducibile alla impossibilità per il datore di lavoro – anche se non dipesa da sua colpa – di adempiere all’obbligazione di consentirne la relativa fruizione. Del resto è la stessa Costituzione che garantisce all’imprenditore la libertà nell’organizzazione e direzione della propria azienda, ed è quindi lui a decidere se valersi ancora del dipendente e monetizzare le ferie non godute oppure se imporre il riposo obbligato. Tra le ipotesi in discussione potrebbe esserci l'estensione dell'ape sociale anche alle quattro categorie che, come pocanzi detto, godrebbero dal 2019 della sospensione dall'adeguamento alla speranza di vita. Per le ferie anticipate non è effettuata alcuna trattenuta al lavoratore, nella generalità dei casi, ma il debito per le ferie anticipate viene compensato con i ratei ferie maturati successivamente. L'obiettivo della Commissione sarebbe quello di concentrare l'esame su dieci o venti proposte emendative. Se anche tu sei in questa situazione, vediamo che cosa puoi fare. Ciao, sono anch'io nella tua condizione, nel senso che prima di andare in pensione, sono stato in malattia e non ho potuto fruire delle ferie. Ad oggi, l'anticipo pensionistico, a carico dello Stato, prevede l'uscita a 63 anni, con un minimo di 30 anni di contributi (36 per i lavori gravosi). 94/2017.] Ma esiste un termine superato il quale il lavoratore non può più fruire delle ferie e può solo monetizzarle? La società non può limitarsi a preavvisare il lavoratore prossimo alla pensione delle ferie non godute e maturate, anche negli anni passati, solo pochi mesi prima del collocamento a riposo, altrimenti sarà tenuta a pagargli la dovuta indennità (Cass., sez. lav., 07/01/2019, n.843. Dunque un'estensione, in sede di scrittura della norma, dovrebbe essere tenuta in considerazione per evitare che un addetto a mansioni gravose possa pensionarsi a 66 anni e 7 mesi e 30 di contributi nel 2019 mentre un addetto a lavori usuranti o notturni, con la stessa situazione contributiva, possa essere chiamato ad attendere i 67 anni. Chi dei due ha ragione? A proposito di ferie, ho due domande. L’art. Altra proposta, l'istituzione di un fondo per i potenziali risparmi di spesa con l'obiettivo di consentire la proroga e la messa a regime dell'Ape sociale, la cui sperimentazione scade nel 2018. Se il lavoratore fruisce di un numero di giorni di ferie maggiore rispetto a quelli maturati, i contratti collettivi o gli usi aziendali prevedono che il datore di lavoro possa, alternativamente: pagare l’intera retribuzione mensile e detrarre dal successivo periodo di maturazione i giorni goduti in più (anticipazione di ferie del periodo successivo); pagare la retribuzione decurtata in base ai giorni di ferie non maturati. lav., 21/04/2020, n.7976. e 2037 c.c., del valore di prestazioni non dovute e non restituibili in forma specifica. Se ti sei accorto che mancano dei periodi lavorati nell’estratto conto Inpdap, o dei contributi figurativi accreditabili d’ufficio (se sono accreditabili su domanda, devi prima accertarti di aver inviato l’apposita domanda ovviamente), oppure che un riscatto o una ricongiunzione che hai pagato interamente non risultano, devi subito fare una segnalazione all’ente. Il termine dei 18 mesi successivi all’anno di maturazione delle ferie è utilizzato ai soli fini del versamento dei contributi. I nuovi tassi saranno applicati: Il datore di lavoro può far smaltire le ferie arretrate del dipendente prima di metterlo in pensione. Se, invece, i requisiti per la pensione si raggiungono soltanto includendo i periodi non goduti, è necessario smaltirli prima della cessazione del rapporto perché vengano considerati ai fini del diritto alla prestazione (tralasciamo, per non divagare, il diritto del dipendente al risarcimento del danno per le ferie non godute entro l’anno di maturazione, come confermato da una recente sentenza della Cassazione). Può ritrovarsi ad attendere anni e anni in più, invece, il dipendente che usufruisce della pensione anticipata, il cui requisito è attualmente pari a 42 anni e 10 mesi di contributi(41 anni e 10 mesi per le donne): per chi chiede la pensione anticipata col cumulo non è prevista, difatti, la possibilità di ottenere il trattamento di fine servizio dopo 24 mesi (più 90 giorni) dalle dimissioni, come avviene nella generalità dei casi per le pensioni anticipate e di anzianità, ma si devono attendere 12 mesi (più 90 giorni) dal compimento dell’età per la pensione di vecchiaia. La Commissione Lavoro del Senato aveva già avviato la discussione di tre disegni di legge in materia ma, dato lo scarso tempo a disposizione, la migrazione della proposta nella legge di bilancio sarebbe l'unico modo per una rapida approvazione. Significa che non è possibile convertire le ferie minime previste per legge in denaro. Quindi, chi decide quando si va in ferie? Il lavoratore in pensione ha diritto al pagamento delle ferie di cui non abbia fruito nel corso del rapporto di lavoro? L’Inps, a tal proposito, afferma di avere già avvertito tutti i dipendenti pubblici con un’apposita campagna, ma in molti, tra gli utenti potenzialmente coinvolti, affermano di non sapere nulla. Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. È inoltre possibile convertire in denaro le ferie aggiuntive, eventualmente previste dai contratti collettivi o dalle pattuizioni individuali, rispetto alle ferie minime disposte dalla legge. In conformità all’articolo 7, paragrafo 2, della direttiva 2003/88, un lavoratore che non sia stato posto in grado di usufruire di tutte le ferie prima della cessazione del suo rapporto di lavoro, ha diritto a un’indennità finanziaria per le ferie annuali retribuite non godute, essendo del tutto irrilevante il motivo per cui il rapporto di lavoro si sia risolto; ne deriva la sussistenza di tale diritto anche allorquando il rapporto di lavoro sia cessato per colpa del lavoratore. Corte giustizia UE sez. Rifletti bene: è vero che potrai ottenere la pensione più in fretta, potendo contare su un maggior numero di contributi, ma il Tfs, cioè il trattamento di fine servizio, ti sarà liquidato dopo oltre un anno dal compimento dell’età per la pensione di vecchiaia, e non dopo 24 mesi (più 90 giorni) dalle dimissioni, come avviene di solito. C’è tempo fino al 31 dicembre 2017 per segnalare i periodi di contribuzione mancanti per i lavoratori della pubblica amministrazione. Il Pd punta agli emendamenti proposti da Annamaria Parente, capogruppo del Pd in Commissione Lavoro, finalizzati a prorogare l’Ape sociale al 2019 ad estenderlo e rendere questo strumento più accessibile. Fonte: legge per tutti. La Commissione Bilancio di Palazzo Madama ha iniziato la scrematura di oltre duecento proposte emendative al disegno di legge di bilancio nelle more delle conclusione del confronto tra Governo e sindacati sul capitolo previdenza. Buongiorno. L’importo di tali contributi, relativi all’indennità spettante per le ferie non godute, va aggiunto a … lavoro, sent. 13°m,indennità per i giorni di ferie non godute ecc ecc anche se già emesse. n. 27206/2017]; la Corte ha chiarito insomma se, prima della pensione, le ferie non godute sono obbligatorie. Stampa Email. Si tratterebbe cioè degli operai e dei braccianti agricoli; dei marittimi; addetti alla pesca; dei siderurgici di seconda fusione e lavoratori del vetro. Anche costoro, in sostanza, potrebbero godere dell'Ape sociale dai 63 anni in presenza di 36 anni di contributi. Tribunale Roma sez. Si prevede che concluda i lavori "entro il 30 settembre 2018" e che "entro i 10 giorni successivi" il governo presenti al parlamento una relazione sugli esiti. I, 25/06/2020, n.762. Calendario pagamenti pensioni 2021 INPS: ultime notizie e novità . Vediamo insieme come si calcola il corrispettivo spettante in caso di ferie non godute. Il tuo salario non include le deduzioni delle tasse (quindi non spendere tutto in una volta!). Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. 1756/2016 ). | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Nel caso in cui il rapporto di lavoro sia cessato a causa della domanda di pensionamento, al lavoratore spetta la relativa indennità per ferie annuali non godute. Le ferie e permessi retribuiti sono un diritto per tutti i lavoratori dipendenti, i quali maturano tali periodi nel corso dell'anno lavorativo.. Sei un dipendente pubblico, ma hai fatto in passato altri lavori e stai pensando di riunire i contributi per ottenere la pensione anticipata col cumulo gratuito? I requisiti per l'uscita anticipata resterebbero fermi a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 e 10 mesi per le donne (invece di salire, dal 2019, rispettivamente a 43 anni e 3 mesi e 42 anni e 3 mesi); quelli per la pensione di vecchiaia resterebbero fermi a 66 anni e 7 mesi invece di schizzare a 67 anni.