Santificare la festa vuol dire inserire nella vita terrena un ritaglio dell'infinita e sconfinata festa del paradiso, ossia nella domenica senza tramonto che ci impegna a seminare la festa del cielo, nei solchi della nostra esperienza umana. Coloro che erano avvolti nelle tenebre ora sono luce nel Signore e procederanno sui sentieri della bontà, della giustizia, della verità, come figli della luce, astenendosi dal partecipare alle insane opere delle tenebre. Il comando biblico “ricordati di santificare le feste” esprime questa evi-dente necessità. di santificare le feste F. - Che cosa ci ordina in modo particolare il 4° comandamento? Dio ha voluto che, dopo Lui,onoriamoi nostri genitori ai quali dobbiamo la vita e che ci hanno trasmesso la conoscenza di Dio. Don Nazareno Galullo si è collegato via skype dalla Terra Santa. Ricerca che dà un senso a tutto il resto e che ci permette di rompere il giogo di schiavitù che ci lega all'opera delle nostre mani. La regina Ester liberò gli ebrei dalla minaccia di sterminio sotto il re di Persia Assuero. Questo tempo ci è necessario per mettere al centro della nostra vita la ricerca di una relazione con Dio. Dobbiamo ringraziare Dio che col suo comportamento, ci ha indicato che è cosa buona concedersi un tempo di riposo. Ricordati di santificare le feste. Ricordati di santificare le feste. NON FISSE ANNI PRECEDENTI. 3) Ricordati di santificare le feste. Il libro dell’Esodo ricorda che ogni uomo, anche lo schiavo e lo straniero, sono immagini di Dio e quindi è opportuno che riposino in giorno di sabato. Chi ha dato i dieci Comandamenti? È la più nota tra le feste ebraiche. Ma quel giorno di chiama “Domenica” e la parola domenica significa “Giorno del Signore”, e perciò quel giorno va dedicato principalmente al Signore. Dio ha messo un richiamo alla nostra condizione di creature, un invito a fermarci periodicamente e ritornare alla Sorgente della vita, in quanto la vita, contiene miriadi di possibilità allettanti: come trovare il tempo per fermarci ed avere quel distacco necessario per fare una scelta, per scoprire se vogliamo veramente fare le cose che noi facciamo? Basta riflettere sul fatto che tale divino comandamento può essere rispettato senza alcun sacrificio. nostro giornalino inviandoci del materiale scrivete a questo indirizzo, © Forma e contenuto del sito sono proprietà 5) Non uccidere. La risurrezione, infatti, è la vittoria di Cristo sulla morte, la sconfitta di Satana, il compimento delle Scritture. 3. “Ricordati di santificare le feste” Celebriamo la domenica come il giorno della nuova creazione nella Resurrezione di Cristo. In realtà, lo spirito dei santi consegue nella visione di Dio tutti i beni. 4)Onora il padre e la madre. Nel primo Comandamento si tratta dei doveri essenziali, nel secondo dei doveri secondari e … Signore, 4). 7) Non rubare. La mamma, il papà lavorano durante la settimana, ma la domenica sono di riposo e stanno in casa con voi figli. di www.srifugio.it la tua Homepage, Aggiungi Difatti tutti coloro che si permettono di offenderlo con una bestemmia, sbagliano di brutto nei confronti di Dio e volendo, anche di tutti i santi. Presentazione in ppt realizzata da un gruppo di catechiste di quarta elementare con i loro ragazzi in cammino verso il Sacramento della Riconciliazione. testuale, Familiaris consortio (cammino di formazione 2020-2021), La storia della salvezza spiegata ai bambini, La Cresima spiegata ai bambini (2013-2014), La famiglia alla scuola della Sapienza (2012-2013), Il Battesimo spiegato ai bambini (2012-2013), I Comandamenti spiegati ai bambini (2011-2012), L'Eucaristia spegata ai bambini (2010-2011), Il sacerdote innamorato di Cristo (2009-2010), Se non diventerete come bambini (2009-2010), Vangelo 1) Non avrai altro Dio fuori di me. Dio stesso si è riposato il settimo giorno, perciò l'uomo, che rispecchia l'immagine di Dio, è chiamato a fare altrettanto e deve impegnarsi a farsì che anche i poveri possano godere del giusto riposo dalle attività quotidiane. Per non incappare in questa grave offesa a Dio, sarà bene ripetere mentalmente e molto spesso il monito "ricordati" e tenere costantemente dinanzi agli occhi gli insigni vantaggi che abbiamo detto scaturire dal rispetto dei giorni festivi. 6. Come sempre partiamo da una storiella di Bruno Ferrero riadattata ai bambini di prima elementare (SCARICA FILE) a cui, poi, diamo da ritagliare il … Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Poi Lui ci prepara una mensa, come fa la mamma a casa, e si trasforma Lui stesso in pane e vino per nutrirci l’anima. Per santificare la festa, noi … È per questo che Dio ci educa alla saggezza per mezzo della sua sapiente e amorosa Parola. Dio non ha imposto ardue fatiche da affrontarsi in suo onore: ha voluto semplicemente che trascorressimo i suoi giorni festivi liberi da cure terrene. Puntata speciale di Vangelogiovane su Padre Pio TV giovedì 26 gennaio. 4) Onora il padre e la madre. Far sorgere nelle loro anime il senso della sacralità della domenica come giorno del Signore. Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto?" Dio dopo aver creato la luce, l’acqua, la terra, i mari, le piante gli animali che vivono nelle acque, sulla terra e nell’aria, creò l’uomo fatto a sua immagine e somiglianza e il settimo giorno si riposò. La festa è un grande dono di Dio per l'uomo. Il settimo giorno ricevette il nome di sabato, appunto perché, compiuto l'universo cosmico, "Dio benedisse il giorno settimo e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro servile che operando aveva creato". Solo il Magistero autentico della Chiesa Cattolica interpreta infallibilmente la Parola di Dio scritta o trasmessa dalla Santa Tradizione. Acquista online il libro Ricordati di santificare le feste. Il riposo del corpo e della mente è importante per recuperare le forze, per dedicare più tempo alle persone care, per concedersi un po’ di svago. Se la domenica la viviamo con Gesù, trasformati in Lui, faremo cose di cui non ci pentiremo: andremo a trovare i nonni, ci prenderemo un po’ di svago con i nostri genitori e amici, tutto quello che faremo darà gloria a Dio, che riempie la nostra vita di piccole gioie e ci caricheremo di nuova energia per affrontare la prossima settimana di studio e di lavoro; Gesù sarà con noi e ci benedirà e noi saremo con Lui e in fondo al cuore sentiremo nascere la gioia. Far sorgere nelle loro anime il senso della sacralità della domenica come giorno del Signore. “Il settimo giorno si riposò”, dice il libro della Genesi, che racconta l’opera della creazione. Quello che si è detto della domenica vale per tutte le altre feste di precetto che sono: Natale, Epifania, Pasqua, che cade sempre di domenica, Ascensione, Pentecoste che cade di domenica, Corpus Domini, Madre di Dio (1 gennaio), Immacolata Concezione, Assunzione, S. Giuseppe, SS. (Mc 8,36). Il giorno di sabato era, ed è tuttora, per il popolo d'Israele, il giorno consacrato al Signore: giorno di assoluto riposo per dedicarsi esclusivamente al culto di Dio, con la lettura dei testi sacri e la preghiera. Chi ama Dio riceve quella divina sapienza che lo aiuta a non perdere tempo per cose inutili. I dieci comandamenti 3 visualizza scarica. Per i cristiani il giorno del Signore non è più il sabato, ma la domenica, perché in questo giorno, "il primo dopo il sabato" (Gv 20,19), è risuscitato Gesù ed è iniziata una nuova era. L' avventura 5. ricordati di santificare le feste «- Oh che sant’uomo, ma che tormento! In seguito a un violento colpo in testa, Giulio è convinto di essere ancora il Capitano di Spoleto e di essere fidanzato con la PM Bianca Venezia. Gli affanni della terra, quando sono eccessivi, sono un pericolo e possono creare effetti sempre più negativi. Per un cristiano, il Terzo comandamento non è un optional; è, appunto, un ordine divino: una cosa da prendersi estremamente sul serio e non è una kermesse neopagana di Francesco Lamendola Terzo Comandamento: ricordati di santificare le feste . Anche per questo ricordati di me, mio Dio, e abbi pietà di me secondo la tua grande misericordia! 8)Non dire falsa testimonianza. È celebrata dal 15 al 22 del mese di … Maledetta gioventù “Ricordati di santificare le feste” è fatto di pezzettini di noi. La domenica ci dà l'occasione, per ritrovare il senso della misura, per riequilibrare le scelte che trascinano la nostra vita da un impegno all'altro e di compiere l'opera di Dio e di credere in Colui che Egli ha mandato (Gv 6,29). Ogni domenica passo del tempo con Dio e faccio festa con lui? Il sabato celeste poi, secondo il commento di san Cirillo al passo apostolico "E lasciato un altro sabato al popolo di Dio" (Eb 4,9), consiste in quella vita, nella quale, vivendo con Cristo, godremo di tutti i beni, essendo estirpata ormai, ogni radice di peccato, secondo il detto: "Non vi saranno leoni, non vi passeranno belve; ma ivi si aprirà una strada pura e santa" (Is 35, 8s). Il Papa ci ha detto che nel giorno del Signore bisogna partecipare all’Eucaristia, che è l’azione sacra più grande di tutte. La Chiesa di Dio trasportò la ricorrenza festiva del sabato alla domenica, perché in questo giorno, per la prima volta, brillò la luce sul mondo e in esso, in virtù della risurrezione del Redentore che aprì l'adito alla vita eterna, la nostra vita, affrancata dalle tenebre, fu ricondotta nelle regioni della luce. Comandamento nr.3: Ricordati di santificare le feste Ciao a tutti! 3° comandamento: Ricordati di santificare le feste «Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno é il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro» (Es 20,8~l0).) Ricordati di santificare le feste. Ed eccoci al terzo comandamento con il quale si chiude la prima tavola della Legge data da Dio a Mosè sul monte Sinai: "Ricordati di santificare le feste" (Es 20,8 e Dt 5,16).. Il conoscere e l’analizzare questo comandamento ci serve sia per comprenderne il suo significato originario, così come risuonava presso il popolo d’Israele, sia per la sua attuazione per noi cristiani oggi. Pietro e Paolo, Ognissanti. Perciò gli Apostoli stabilirono che fra i sette giorni il primo fosse consacrato al culto divino e lo chiamarono giorno del Signore. A maggior ragione, i fedeli, dovranno evitare in quel giorno i peccati, che non solamente distraggono lo spirito dall'esercizio delle cose divine, ma ci separano radicalmente dall'amore di Dio! OBIETTIVI: Far conoscere ai bambini il terzo comandamento. È la ... i comandamenti spiegati ai bambini, i dieci comandamenti, peccato. 10) Non desiderare la roba d’altri. Ricordiamo le parole di Gesù: "Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato! 2)Non nominare il nome di Dio invano. 9)Non desiderare la donna d'altri. ___________________________________________, Per qualsiasi informazione o se volete partecipare al 3. Il tema della puntata è stato il terzo comandamento: “Ricordati di santificare le feste”. 10)Non desiderare la roba d'altri. E’ bene perciò andare a trovare il Signore nella Sua casa che è la chiesa e trattenersi un po’ con Lui. Ricordati di santificare le feste Domenica signifia “giorno del Signore”. È usanza passare la festa in atmosfera carnevalesca: i più giovani si mascherano e si mangiano dolci. di . Cosmo (Andrea) 6. Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà". Dietro l'angolo il rischio è la disumanizzazione. 5)Non uccidere. Anche voi bambini durante la settimana andate a scuola ma la domenica fate vacanza. Da quel momento non vennero più in giorno di sabato. In realtà festa è intesa come colloquio con Dio, all'ascolto della sua parola, per meditare e pregare. La ragione essenziale per osservare il sabato è che si tratta di un giorno santo, cioè che appartiene a Dio. Lodate il nome del Signore, lodatelo, servi del Signore, voi che state nella casa del Signore, negli atri della casa del nostro Dio.