Come divinità ctonia, comunque, il suo posto nell'Olimpo è ambiguo. Tutte le soluzioni per "Divinità Lunare Greca" per cruciverba e parole crociate. Ben prima della nascita di Zeus, c'erano delle entità primordiali che, a differenza delle divinità greche antropomorfe (ossia che hanno forma umana) cui siamo abituati, non hanno un aspetto ben definito, pur essendo dotati di corporeità. Figlio di Zeus e Era, era rappresentato come un giovane senza barba, spesso con un elmo o una lancia o una spada, nudo o vestito da guerriero. Titanessa della mente arguta e della profezia, moglie di, Titanessa della fertilità, della maternità e delle montagne. Figlio di Zeus e Era, era rappresentato come un giovane senza barba, spesso con un elmo o una lancia o una spada, nudo o vestito da guerriero. Non sempre identificabile nell'arte greca, appare come una donna umile dal capo coperto con un velo. Ovviamente i personaggi della mitologia greca, i cosiddetti e celebri dei dell’Olimpo, sono frutto dell’immaginazione dell’uomo e sono anche dotati di poteri sovraumani che li contraddistingono. Gli animali a lui sacri erano appunto l'asino, ma anche il cane da guardia e la gru. Il suo corrispondente romano è Marte, che però era visto come progenitore della gente di Roma, e rappresentato in genere più adulto. Nesii (Σάτυροι Νέσιοι), tribù di satiri naviganti da una costa africana detta Satyrides; Titiri (Τίτυροι), satiri che suonavano il flauto alla corte di. Rea (in greco antico: Ῥέα, Rhéa ) è un personaggio della mitologia greca, figlia di Urano (il cielo) e di Gea (la terra) I poeti ne apprezzano il sorriso e il riso. Nella mitologia greca, dio della vegetazione, in particolare del vino e della vite, e della fecondazione. È la moglie di. Aristeo (Ἀρισταῖος), giovane pastore che coltivava erbe mediche e badava alle api; Ermeidi (Σατυροι Ἑρμειδες), messaggeri di, Etiopi (Σάτυρος Αἰθιοπικός), tribù violenta, Lemnio (Λέμνιος), sarito leggendario dell'isola di. I suoi simboli sono la cornucopia, la spiga, il serpente alato, e il loto con il fusto. I poeti ne apprezzano il sorriso e il riso. Titano del fiume che ruota tutto intorno alla terra ed è la fonte di tutta l'acqua corrente. Quando Era scoprì il tradimento, però, decretò che Leto non potesse partorire in una terra che era già stata toccata dalla luce del Sole. Comanda su uno dei tre regni, come re dei mari e delle acque. Poseidone è stato celebrato nell’antichità da orde di fedeli e ancora oggi viene menzionato in film, graphic novel, romanzi e saggi dedicati alla mitologia greca. Tipi di divinità della mitologia greca. Cleodora (Κλεoδώρα), nota per i suoi doni; Cirtoniane (Νύμφαι Κυρτωνίαι), ninfe locali della città di Cyrtones (Κυρτώνη), in, Deliadi (Νύμφαι Δηλίαδες), figlie di Inopus (Ἴνωπός), dio del fiume omonimo sull'isola di, Gargafie (Γαργαφίη) o Plataia (Πλαταῖα), una delle figlie del fiume, Inachidi (Νύμφαι Ἰνάχιδες), figlie del fiume. Hexis (ἕξις), spirito della giusta disposizione. Tra i suoi simboli troviamo le rose e altri fiori, le conchiglie, la madreperla, e il mirto. I Misteri Eleusini Secondo la maggior parte delle tradizioni è nata dalla testa di Zeus, già formata e armata. Le divinità dell'acqua sono relativamente comuni in ambito mitologico e sono state considerate generalmente più importanti tra le civiltà in cui il mare, l'oceano o un grande fiume era più importante per la loro storia. Fu rappresentata sempre come una bella donna ed è la dea che più spesso appare nuda o seminuda. Dea dell'amore, della bellezza, del desiderio, della fertilità e del piacere carnale. Nell'iconografia più comune gli dei egizi sono spesso raffigurati come umani con teste di animali: ad esempio, Anubi è ritratto spesso nelle statue con il corpo umano, ma con la testa di un canide. È rappresentato con attributi regali, una figura robusta, con barba scura. È quindi possibile supporre che da questi ultimi i Fenici abbiano appreso determinate tradizioni nonché culti, così come avevano fatto pure con il popolo egizio, rappresentandoli in oggetti poi diffusi lungo il Mediterraneo. La presente lista riassume gli dèi della religione dell'antica Grecia e altre figure divine o semi-divine della mitologia greca. Per esempio, l'inutile corteggiamento della ninfa Dafne, entrambi vittime di Eros che aveva colpito lui con una freccia d'amore (per punirlo della sua vanità) e lei con una d'odio. Spesso appare in compagnia di muse. Era uno dei tre figli di Crono e Rea, che regnava su uno dei tre mondi, quello degli inferi. Nelle sculture è rappresentato come un uomo molto bello, senza barba e con lunghi capelli, dal fisico ideale. Era una delle divinità maggiori dei misteri eleusini, dove il suo potere sul ciclo della vita delle piante simbolizza il passaggio dell'anima umana dalla vita all'oltretomba. Ceraone (Κεράων), semi-dio del pasto, in particolare se mescolato con il vino. Titanessa della padronanza dei mari e moglie di, Titanessa della rugiada e dei pascoli, madre delle tre, Titano dell'aria e dell'abilità di cacciare e predare. Il meno rappresentato dei dodici titani, è il padre di, Capo dei titani, che ha detronizzato suo padre, Titanessa della memoria e del ricordo, madre delle. Search. Era rappresentata come una donna matura, spesso con una corona, un fascio di graminacee e una torcia. Titano del sole e guardiano dei giuramenti. Dio della musica, delle arti, della conoscenza, della cura, della profezia, della bellezza maschile, del tiro con l'arco e del sole. La presente lista riassume gli dèi della religione dell'antica Grecia e altre figure divine o semi-divine della mitologia greca. Veniva in genere rappresentata in atteggiamento regale, in età adulta, indossante un diadema e un velo coprente la testa, a volte con in mano un fusto di loto. Estia: figlia di Zeus ed Era, sorella di Ares ed Efesto, divinità della casa e del focolare. È figlia di Zeus e di Leto. Nyx. Corimbo (Κόρυμβος), dio della frutta e dell'edera. Di questo elenco fanno parte dei o entità divine delle religioni maggiormente diffuse al mondo e consistentemente organizzate con un clero. Fratello gemello di … Venere appartiene alle più importanti divinità romane che esistevano, conosciuta anche come la dea dell’amore, della bellezza e della fertilità, conosciuta nella mitologia greca come Afrodite, a sua volta è stata associata con la dea Astarte dei Fenici. Nata a Zeus, le storie della sua nascita indicano che è emersa dalla testa di questo adulto completamente armato. Gli animali a lei sacri sono i maiali e i serpenti. I suoi simboli sono il tridente, il cavallo (Poseidone e Atena si contesero l'Attica: Poseidone creò il cavallo dalla spuma del mare, Atena l'ulivo dalla terra; dopo una lunga riflessione, gli ateniesi proclamarono vincitrice Atena), il delfino, i pesci e il toro. I giganti erano i figli di Gea (Terra), nati dal sangue che sboccò quando Urano (Cielo) fu castrato dal loro figlio titano Crono, che combatté la gigantomachia, una guerra con gli Olimpi per la supremazia del cosmo. In genere rappresentato come uomo con la barba, un martello, un'incudine o delle tenaglie, a volte a cavallo di un asino. Re del mondo sotterraneo, della morte e del rimorso. È sorella e moglie di. Titanessa della legge divina e dell'ordine. Essendo perfezionista poteva essere crudele e distruttivo, e i suoi amori sono raramente felici. L'origine viene dall'antica Chios, che era la sua casa. Paidia (Παιδία), del gioco e del diventimento; Pandaisia (Πανδαισία), del banchetto per tutti; Pannichi (Παννυχίς), della festa che dura tutta la notte. Gli animali a lui sacri erano i delfini, le tigri, i ghepardi, gli asini e i serpenti. Carmanore (Καρμάνωρ), dio cretese della mietitura; Eunosto (Εὔνοστος), dea del mulino e della farina; Filomelo (Φιλόμελος), semi-dio mitico inventore del carro e dell'aratro; Acratopote (Ἀκρατοπότης), dio del vino non mescolato. Secondo alcune versioni, sua moglie era Arianna, abbandonata da Teseo sull'isola di Nasso e ritrovata dal dio. Secondo la maggior parte delle tradizione Zeus gli vietò l'accesso sull'Olimpo. I Titani: le divinità primordiali della mitologia greca. I suoi simboli o attributi sono lo scettro, il trono, un vaso (un Kantharos o una … È la parte maschile di, Titanessa della maternità e madre dei gemelli, Titano della rabbia violenta, dell'azione improvvisa e della mortalità umana. Zeus Zeus era il dio supremo della mitologia greca . Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 5 dic 2020 alle 11:23. I Greci hanno creato immagini di divinità per diversi scopi. Lampsace (Λαμψάκη), principessa semi-storica. A Roma era conosciuta come Giunone. Dodekatheon. Artemide è la dea Lunare, è dea della caccia e, come suo fratello gemello Apollo, era bravissima a tirare con l'arco. È il figlio di Zeus e Latona e ha una sorella gemella, Artemide. Madre di, Titano predecessore che in alcune versioni del mito dominava la Terra con sua moglie, Titano del mestiere della guerra. Titanessa dell'acqua fresca, madre di fiumi, sorgenti, ruscelli, torrenti, fontane e nuvole. Figlio di Zeus ed Era, o di lei soltanto, è il fabbro degli dei, marito di Afrodite. Spesso appare in compagnia di muse. La corrispondente divinità romana è Cerere. Proteggeva eroi greci come Odisseo o Diomede e la città di Atene (chiamata così in suo onore). Se nella mitologia greca Efesto usava il fuoco come forza creativa, presso i romani era un dio più terribile, con poteri distruttivi e associato ai vulcani, come anche il suo nome romano Vulcano attesta. Benché si ritenga che questo sia una memoria della fase in cui le varie comunità dell'Egitto predinastico svilupparono le loro credenze religiose intorno ad un "animale totem"" protettore appunto della tribù, molte delle raffigurazioni, ed i culti ad esse collegati, appartengono al Periodo Tardo della storia dell'antico Egitto, ossia alla fase che ha il cardine nella XXVI dinastia. Nelle religioni misteriche e nella letteratura ateniese appare con il nome di Plutone (Plouton, "il ricco"), e il nome Ade o Averno è dato al suo regno. Gli animali a lui sacri sono l'avvoltoio, il serpente velenoso, il cinghiale e i corvi che facevano la guardia al suo tempio. I suoi simboli includono un tirso (bastone con in cima una pigna), una coppa per bere, grappoli d'uva e una corona di edera. È figlia primogenita di Rea e Crono, sorella di Zeus, di Poseidone, Ade, Era e Demetra. Il popolo lusitano adottò i culti di entrambe le civiltà, a sua volta influenzandoli con le proprie credenze. Il suo corrispondente romano è Diana. Melete (Μελέτη), musa della meditazione e dell'esercizio mentale; Ipate (Ὑπάτη), musa della corda superiore della lira; Mese (Μέση), musa della corda mediana della lira; Nete (Νήτη), musa della corda inferiore della lira. Dio del fuoco, della metallurgia, e dell'artigianato. La sua corrispondente nella mitologia romana è Venere. Il corrispondente romano Mercurio era più strettamente collegato con il commercio. Mitologia Greca La mitologia greca è la raccolta dei miti appartenenti alla cultura religiosa degli antichi greci,i loro dei ed eroi; furono raccolti in cicli che concernono le … Dea vergine della caccia, del selvaggio, degli animali, della foresta, e della luna, protettrice delle fanciulle, delle vergini e del parto senza dolore. I suoi simboli includono lance da caccia, una mezza luna al capo, pellicce, cervi e altri animali selvaggi. Gli animali a lei sacri erano la vacca, il pavone e il cuculo. È il figlio di Zeus e Leto e ha una sorella gemella, Artemide. Era rappresentato come un giovane atletico senza barba, ma anche come un vecchio barbuto dotato di un fallo enorme. Fu identificato con Bacco e altre divinità traciche. Un altro racconto dice invece che lo adottò e lo nutrì. I suoi simboli includono un caduceo, sandali con le ali, un petaso o altro cappello da viaggio. Rispondi alle domande seguenti e ti riveleremo quale divinità greca sei! Dio della parte più profonda e oscura del mondo sotterraneo. Una delle divinità più conosciute della mitologia greca è Poseidone, dio greco dell’acqua, dominatore incontrastato del mare e degli oceani. Re del mondo sotterraneo, della morte, del rimorso e del rancore. Un altro suo nome era Bacco, con il quale verrà ripreso tra i romani. Regina degli dèi e dea del matrimonio, delle donne adulte, dell'eredità, dei re e degli imperi. Gli animali a lei sacri erano le colombe e i passeri. Figlio di Zeus e Maia, era il messaggero degli dèi e uno psicopompo che accompagnava le anime dei trapassati nell'aldilà. A renderla non ctonia era il fatto che Nyx personificasse la notte terrestre mentre era il fratello Erebo a rappresentare l’oscurità infernale (e quindi più appropriato come dio sotterraneo). Skip navigation Sign in. Nella mitologia romana corrisponde a Vesta, che ha invece un ruolo maggiore, anche per l'istituzione delle vestali. È figlio di Crono e Rea, fratello di Zeus, Ade, Era, Estia e Demetra. È stato rappresentato come un vecchio con la barba o un fanciullo carino ed effeminato, dai capelli lunghi. Nelle religioni misteriche e nella letteratura ateniese appare con il nome di Plutone (Πλούτων, "il ricco"), e il nome Ade o Averno è dato al suo regno. Secondo la leggenda più popolare Dioniso nacque a Tebe da Zeus e Semele. Temi, dal tempio di Nemesi (ca. Tweet. Greca. Un tempio ne ospitava spesso una statua ed era spesso decorato con scene in bassorilievo o altorilievo. Tritoni (Τρίτωνες), spiriti dalla coda di pesce, nati da, Anemoi Thyellai (Ἄνεμοι θύελλαι), spiriti dei venti di tempesta creati da, Lipi (Λίψ), dio del vento da sud-ovest (per i romani, Scirone (Σκείρων), dio del vento da nord-ovest (per i romani, Apartia (Ἀπαρκτίας), venti del nord diversi da. Dee delle porzioni naturali del tempo e della scansione del giorno: Anatole (Ἀνατολή) o Anatolia (Ανατολία), alba; Mousika o Musica (Μουσική), ora del mattino dedicata alla musica o allo studio; Gymnastika (Γυμναστική) o Gymnasia (Γυμνασία), ora del mattino dedicata alla ginnastica e all'esercizio fisico; Nymphe (Νυμφή), ora del mattino dedicata al lavarsi; Elete, prima ora del lavoro pomeridiano, dedicata alla preghiera; Akte (Ἀκτή) o Cypris (Κυπρίς), ora pomeridiana del piacere e della nutrizione (riposo o merenda); Arktos (Ἄρκτος), ora della notte stellata. Il suo matrimonio con Anfitrite è rappresentato con una processione trionfale (da loro nacque poi Tritone). Le divinità della mitologia greca è un libro pubblicato da White Star nella collana White Star Kids: acquista su IBS a 18.90€! Le religioni abramitiche sono le religioni monoteiste che hanno una base in comune fondata sull'Antico Testamento della Bibbia. Nella mitologia greca, Atena era una dea guerriera, dotata dei doni della strategia, della scienza e dell’abilità. Greco — Mitologia greca: ecco un excursus sulle più importanti divinità e sui miti appartenenti alla cultura religiosa dell'antica Grecia…. Menrva - dea della saggezza. È spesso rappresentata come donna giovane, mentre indossa un corto chitone la cui gonna arriva sopra le ginocchia, e ha con sé un arco e una faretra. Rapso (Ραψώ), dea minore o ninfa il cui nome si riferisce all'atto di cucire. ISBN: 9788854035782 Categorie: Fiabe Illustrate, White Star Kids. Le ninfe nella mitologia greca sono chiamate divinità secondarie della natura, si trovano nell’aria, nella foresta e nell’acqua, secondo l’autore Omero queste fanciulle sono figlie di Zeus, si presume che potrebbero fare loro delle richieste, anche se potrebbero anche essere temute.. Ninfe. Parliamo della divinità Oceano. Il suo corrispondente romano è Marte, che però era visto come progenitore della gente di Roma, e rappresentato in genere più adulto. Vedi anche le definizioni delle parole Dio Giulia, semidio, divinità, deva, mitologia e religione giuliana. Divinità delle religioni maggiormente diffuse e organizzazione, Entità divine e spirituali delle religioni abramitiche, Entità divine e spirituali delle religioni dharmiche, Entità divine e spirituali delle religioni taoiche, Divinità del Taoismo e del Confucianesimo, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lista_di_divinità&oldid=117092893, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Gesù Cristo, seconda persona della Trinità: è il Figlio di Dio. Alessiare e Aniceto (Ἀλεξιάρης e Ἀνίκητος), figli gemelli di, Auxesia (Αὐξησία) e Damia (Δαμία), dee della fertilità in. Mese (Μέσες), altro nome di venti da nord-ovest; Olimpia (Ὀλυμπίας), probabilmente lo stesso di Skeiron o Argestes; Fenicia (Φοινίκας), altro nome dei venti di sud-est, specificamente provenienti dalla. Eresione (Εἰρεσιώνη), personificazione del ramo d'olivo. Sua moglie è Persefone. Marsia (Μαρσύας), primo mitico suonatore di flauto; Pirrico (Πύρριχος), dalle danze contorte. Gli animali a lui sacri sono l'aquila e il toro. Lo studioso Raimondo Carta Raspi riteneva che i Fenici del X-IX secolo a.C. potessero essere gli stessi Sardi. Eritea (Ἐρύθεια) o Eriti (Ἐρύθεις), la rossa; Esperetusa (Ἑσπερέθουσα), dagli occhi di bue, a volte separate in: Altri nomi della tradizione per le esperidi: Pirrico (Πύρριχος), dio delle danze rustiche. Gli animali a lui sacri sono l'avvoltoio, il cane, il serpente velenoso, e il cinghiale. Omero lo descrive come inaffidabile, umorale, sanguigno, in contrasto con Atena, che in guerra ha invece strategia e capacità di controllo. Nelle sculture è rappresentato come un ragazzo molto bello, senza barba e con lunghi capelli, dal fisico ideale. Queste religioni sono radicalmente monoteiste, riconoscono l'esistenza di un unico Dio supremo, pertanto altri esseri possono essere considerati come entità spirituali. La sua corrispondente nella mitologia romana è Venere. Molte divinità lusitane finirono infatti con l'essere adottate dai Romani. Lampedo (Λαμπεδώ), dalla torcia, regnò con sua sorella Marpesia; Marpesia (Μαρπεσία), regnò con la sorella Lampedo; Orizia (Ὠρείθυια); regina della amazzoni; Pantariste (Πανταρίστη), amazzone che aiutò. Eos (mitologia) e l'eroe Memmone (490–480 a.C.). Il nulla da cui tutto proviene. Essendo nato mortale, anche se figlio di Zeus, per aver inventato il vino gli dèi decidono di ricompensarlo concedendogli un trono sull'Oimpo, dove sostituirà Estia. Gli animali a lei sacri, oltre al cervo, comprendono orsi, cinghiali e altri animali di bosco. Animali a lui sacri sono il Lupo, il Serpente e il gufo. Iside - dea della saggezza, della magia, della salute e del matrimonio. Era figlia di Zeus e Leto, ed era sorella gemella di Apollo. Il suo corrispondente romano è Diana. Titanessa della fama, del riconoscimento e dell'infamia. Mitologia Greca: Home Divinità > > > > > > Mortali > > Luoghi Albero Genealogico Elenco Richieste Prima infarinatura ... Come abbiamo già detto, i dodici dei principali vivono sulla cima della montagna, tra i grandi templi che utilizzano come abitazioni e altri dei minori. Dea dei cereali, della flora, dell'agricoltura, del raccolto, della crescita e della nutrizione. I suoi simboli o attributi sono lo scettro, il trono, un vaso (un kantharos o una patera), l'elmo ricevuto in dono dai ciclopi capace di renderlo invisibile, una pelliccia di lupo e il cane a tre teste Cerbero. Una divinità delle acque è un dio o una dea della mitologia che vengono associati con l'acqua o i vari corpi idrici (come mari e fiumi). Dio della guerra, dello spargimento di sangue e della violenza. Essendo perfezionista poteva essere crudele e distruttivo, e i suoi amori sono raramente felici. Galassaure (Γαλαξαύρη), la cui fonte è bianca come latte; Esione (Ἡσιόνη), probabilmente la stessa chiamata Pronoia; Iante (Ἰάνθη), il cui nome indica il colore violetto delle nuvole cariche di pioggia; Melobosi o Melobosis (Μηλόβοσις), dove si abbeveravano le greggi; Petrea (Πετραίη), fonte amabile delle rocce; Polidora (Πολυδώρη), bella fonte che dà molti doni all'uomo, da non confondersi con Polidoro; Primno o Prymno (Πρυμνώ), ninfa delle acque profonde e dei pozzi; Pronoia, probabilmente la stessa chiamata Esione; Stige (Στύξ), la più illustre e odiata di tutte; Pegasidi (Πηγάσιδες), ninfe dei pozzi naturali, collegate a. Aglaope (Αγλαόπη) o Aglaophonos (Ἀγλαόφωνος) o Aglaopheme (Ἀγλαοφήμη), dalla voce incantatrice; Peisinoe (Πεισινόη) o Peisithoe (Πεισιθόη); Telsiope (Θελξιόπη) o Thelxiepeia (Θελξιέπεια), piacevole all'occhio. È la moglie di. Veniva rappresentata con un elmo con cimiero, armata di scudo e spada, con un'egida sopra una veste lunga. Questo elenco contiene dei o entità divine di religioni etniche, specifiche di un popolo. Titanessa degli oracoli notturni e delle stelle cadenti. Leucippidi (Λευκιππίδες), mogli dei Dioscuri: Eleusi (Ἐλευσίς), eroe eponimo della città di, Telemo (Τήλεμος), indovino che predisse che, Euripila (Εὐρυπύλη), capo delle amazzoni che assalirono. I titani sono rappresentati nell'arte greca meno spesso degli olimpi. Aisa (Αἴσα), personificazione di sorte e destino. Essi comprendono: Corrispondenza tra divinità greche e romane, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Divinità_della_mitologia_greca&oldid=117384044, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Sua moglie è Persefone. Atlante, denominato Atlas nella mitologia romana, secondo alcune versioni della letteratura greca è il figlio di Giapeto (Titano) e della ninfa Climene. Oro - dio della guerra e della pace, diede vita alla società degli, Avus - dio della potenza e della natura rif Asus. I romani lo tradussero infatti come Plutone o anche Dis Pater (Dite). Tallo (Θαλλώ), dea dei germogli, a volte identificata con, Carpo (Καρπώ), dea dei frutti della terra (assimilabile forse alla romana. Per esempio quando lui la tradì con Alcmena, dalla quale nacque Eracle, lei perseguitò quest'ultimo con le fatiche e alla fine lo fece impazzire. Divinità sarde relative all'età nuragica, e, talune, comuni anche ai fenici. Nella mitologia greca classica Notte o Nyx (che dir si voglia) non era una divinità ctonia, ma una dea primigenia, figlia di Caos o di Phanes (a seconda del mito preso in esame). Nelle rappresentazioni classiche è visto come uomo maturo, di corporatura robusta, con una barba vistosa, e regge un tridente. Scopri la leggenda e la storia del Pilastro del Cielo Enialio (Ἐνυάλιος), dio minore della guerra. Iale (Ὑάλη), come il cristallo, lamentosa; Daira o Daeira (Δάειρα), colei che sa, madre della città di, Dodone (Δωδώνη), associata a un pozzo della città di, Europa (Εὐρώπα) o Europe (Εὐρώπη), sorella di. È spesso i compagnia di un tiaso, una processione di assistenti che includono satiri, menadi (o baccanti), e il suo tutore sileno. Da Romana il nome cambia in Vesta. Cithaeronides, gruppo di ninfe ricordate da, Sphragitides, gruppo di ninfe anch'esse ricordate da. Era uno dei tre figli di Crono e Rea che, nello spartimento dei tre regni fra i tre fratelli (Poseidone, Zeus e Ade), ottene quello degli inferi. Antea (Ἀνθεῖα), dei fiori e degli addobbi floreali; Pasitea (Πασιθέα), del riposo e del rilassamento, moglie di. Anche nella mitologia romana era chiamato Apollo. L'aspetto di una divinità greca ce l'hai già ma per quanto riguarda la tua personalità? Mitologia greca: ecco un excursus sulle più importanti divinità e sui miti appartenenti alla cultura religiosa dell'antica Grecia Elio sulla sua quadriga (III secolo a.C.). È spesso rappresentata come donna giovane, mentre indossa un corto chitone la cui gonna arriva sopra le ginocchia, e ha con sé un arco e una faretra. Alcuni racconti dicono che ebbe una relazione con Medusa, da cui nacque Pegaso, venuto fuori mentre Perseo le tagliava la testa. ... La divinità fluviale della mitologia greca amicovlog. Statua … Lei venne trasformata in lauro e perciò Apollo ne adorava le foglie e spesso le indossa, portando anche una lira. Ade (ᾍδης, Hádēs) / Plutone (Πλούτων, Ploutōn) Re del mondo sotterraneo, della morte e del rimorso. Gli animali a lui sacri includono il capriolo, i cigni, le cicale, i falchi, i corvi, le volpi, i topi, i lupi e i serpenti. Questa lista di divinità, in ordine alfabetico, punta a fornire informazioni sulle diverse divinità di religioni, culture e mitologie differenti. Ucciso da, Titanessa dei buoni consigli, degli avvertimenti, della progettualità, dell'astuzia, dell'abilità e della saggezza. Titano dell'intelletto e asse del cielo intorno al quale ruotano le costellazioni. I suoi simboli o attributi sono lo scettro, il trono, un vaso (un Kantharos o una Patera), l'elmo ricevuto in dono dai ciclopi che lo rendeva invisibile, una pelliccia di lupo e il cane a tre teste Cerbero. Anche lei personificazione del mare e moglie di. Anche nella mitologia romana era chiamato Apollo. Libetridi (Νύμφαι Λιβήθριδες), naiadi, tra cui: Misiane (Νύμφαι Μυσίαι), naiadi del lago Askanios in, Ortigia (Ὀρτυγία), naiade o naiadi delle sorgenti dell'. Gli animali a lei sacri, oltre al cervo, comprendono orsi, cinghiali, cani e altri animali di bosco. Religione e divinità nell'antica Grecia. In tempi successivi è stata associata con l'arco e le frecce. Dio del mare, dei fiumi, dei laghi, delle alluvioni, dei maremoti e dei terremoti. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 20 dic 2020 alle 11:39. Titano dei ripensamenti e padre delle scuse. In tempi successivi è stata associata con l'arco e le frecce. Dio del tempo, da non confondere con Crono, capo dei titani. Gli animali a lui sacri sono il cavallo e il delfino. Tra i suoi simboli troviamo le rose e altri fiori, le conchiglie, la madreperla, e il mirto. Come fratello e sorella vennero identificati con il sole e la luna ed entrambi usavano archi e frecce. Sua moglie è Persefone. Ucciso da. Lingua; Segui; Modifica; Pluto, la cui etimologia deriva dal greco antico Πλοῦτος, "ricco", è una figura della mitologia greca, dio della ricchezza, il cui culto, di carattere agrario, aveva come sede principale l'isola di Samotracia. Rappresentazione mitologica della sirena. Come divinità ctonia, comunque, il suo posto sull'Olimpo è ambiguo. Condividi. Fu rappresentata sempre come una bella donna ed è la dea che più spesso appare nuda o seminuda. Benché sposata con Efesto, aveva diversi amanti, tra i quali i più noti sono Ares, Adone, e Anchise. Atlanteia e Febe, due delle molte mogli e concubine di, Epimelidi (Ἐπιμελίδες) o Meliadi (Μηλίαδες), protettrici del. Malie (Μαλιεῖς), sul monte Otri, tra cui: Potamidi (Ποταμίδες), altro nome delle ninfe acquatiche o. Potami (Ποταμοί), fiumi divinizzati o personificati, tra i molti dei quali: Ampelo (Ἄμπελος), giovane satiro amato da. Dea vergine dell'intelligenza, della pace, delle arti manuali, della strategia militare (ovvero l'aspetto più nobile della guerra, contrario ad Ares, il quale si occupava degli aspetti più brutali e malvagi), dei manufatti e della saggezza. Gli animali a lui sacri erano la tartaruga, il gallo e l'avvoltoio. 300 a.C.). Epimelidi (Ἐπιμελίδες) o Ninfe Bucole (Νυμφαι Βουκολαι), ninfe della pastorizia e della transumanza, protettrici delle greggi di pecore e delle mandrie, a volte unite alle precedenti; Penelope (Πηνελόπη) o Penelopeia, da non confondere con la. Ma proprio la divinità, o meglio, la discendenza divina, era la giustificazione che adottavano i … Parliamo della divinità Oceano. Lo stesso argomento in dettaglio: Lista di divinità della mitologia greca. Titano del crepuscolo, delle stelle, dei pianeti e dell'arte dell'. Una divinità della guerra è un dio o una dea della mitologia associata alla guerra, ma pure al combattimento o agli spargimenti di sangue in senso lato; queste sono presenti comunemente nella quasi totalità delle religioni conosciute sotto la denominazione di politeismo. I greci avevano alcuni dei e dee che adoravano e riverivano più di altri. Gli dei lusitani (o antico-portoghesi) sono stati messi in relazione con quelli degli invasori sia Celti che Romani. Gli animali a lui sacri includono il capriolo, i cigni, le cicale, i falchi, i corvi, le volpi, i topi e i serpenti. Lei venne trasformata in lauro e perciò Apollo ne adorava le foglie e spesso le indossa (le corone di alloro, che venivano anche indossate dagli atleti greci), portando anche una lira. Itachesi (Νύμφαι Ἰθακίαι), naiadi nelle caverne sacre di. Pegasi (Πήγασις), figlia del fiume Grenico; Farmacia (Φαρμάκεια), ninfa di una sorgente velenosa in, Rindacidi (Νύμφαι Ῥυνδάκιδες), figlie del fiume Rhyndacus, in, Spercheidi (Νύμφαι Σπερχεῖδες), figlie del fiume Spercheo (Σπερχειός), in, Telfusa (Θέλπουσα) o Telphousa (Τέλφουσα), figlia del. Le loro immagini erano presenti su sarcofagi, affreschi, mosaici, monete, alabastron, anfore o altre ceramiche, dove venivano rappresentate scene mitologiche, oltre ad apparire nella letteratura e in altre arti.