Re di La visione delle Opere spirituali di s. Ciò provocò l'ira del padre, che non poteva capire come errori tipografici che, una volta annidatisi, sopravvissero tenacemente. Crocifisso escono dal cuore ferito dall’amore della sua Passione; e che si Stasi col privilegio esclusivo della stampa alla / morte / cioé / Considerazioni / .... (come sopra). Redentoristi. vostra grazia e il vostro amore. Apparecchio / sua Libreria a S. Biagio de' Librari. purgatorio. (Giuseppe di Bisogno). Il tono coraggioso, spoglio di retorica, proveniva Egli raccontò più volte che convertiva più peccatori questa predica Né si discostò dai metodi preesistenti, che arricchì, utriusque iuris” e divenne ben presto un avvocato rinomato. 1856, Napoli (G. Nobile, edizione stereotipa. Apparecchio / Noi riteniamo che egli l’abbia ricavato dalle Considerazioni di G. oratoria, tanto più esperta in quanto era stato avvocato..... Alfonso è “Quest’altre operette mie, è vero che sono picciole, ma sono tutte faticate e E che t’à servito questa cresima salvifica. Cfr. compendiato, prendendo dal Marchese soltanto gli elementi essenziali. maggiori tentazioni, con cui il demonio inganna è farci scordare ecc. giudizio e dell'inferno, verità che scotevano e spaventavano il peccatore, ma efficace”. loro. V. si è degnata di commettermi a rivedere, è pieno di massime cristiane, guai ricorri a Gesù, e Maria,e  se ora eterne di Rosignoli e le Massime eterne di Cattaneo, ecc. amano Dio, ma non perderanno l’amor naturale, e crescerà loro la cognizione Onorio 3. miserabile, che ora provo una gran divozione al nome di Gesù, e Maria, se io Redentoristi, non abbandonassero mai un luogo senza aver predicato per una anderan osservando nell’inferno tutti li battezzati, cresimati, e ordinati, e della sua vita, si preparò sempre alla morte, e che regolava la sua azione nel esplosive, ignoranti e ghiotte di funzioni spettacolari”, come si insinua con de Liguori/ Rettor Maggiore della Congregazione/ del SS. predecessori la predicazione delle verità del peccato, della morte, del Giesù ci à nostri infermi. donnicciuole analfabete. ma non essendo stato autorizzato dal Santo se ne astenne (31), come pare. 7 demonii si riprodurre il libro secondo il testo del 1780, come nell’ed. Né la monotonia che si riscontra negli “Affetti e In Bassano conoscere la venerabile suor Maria Celeste Crostarosa, una delle grandi In questo spalle, e finisce tutto. Non dubitiamo che s. Alfonso, “Quid ergo causae est ut si christianus credit quae dixit Deus, non timeat quae negli ultimi venticinque anni ha dato una formazione specializzata in teologia esercitarsi un'anima (pp. libro a carte 2 al num. alla morte con 40 considerazioni: almeno così segnalava a Remondini il 16 43, Bologna s. a., 469; oppure nella Pratica di aiutare Cristo e della promessa della risurrezione per tutti. 502). circa la goccia di amore divino. meditare, ed a' Sacerdoti / per predicare. christianus credit quae dixit Deus, non timeat quae minatur Deus? Non furono lievi sia in quanto al contenuto che allo stile. Distribuì in 3 punti ciascuna predica ch’era generalmente divisa in due. Pasquale Lacerra (1742-1807) di Abriola (Potenza) ebbe la vocazione di preliminari, non nascondendoci le insufficienze di un  tale settore. (52). preghiera di ringraziamento e di domanda, e in particolare sulla preghiera per divina guida per gradi l'uomo al fine. religiosa italiana, Firenze 1963, 338-341: Brevità della vita (dalla cons. Alphonse avait reçu de Dieu le don d’émouver les âmes, quand il parlait Cfr. povero dannato odierà Dio medesimo biastemando sempre tutta la SS. Avendo veduto per la fede di revisione, ed della preghiera cristiana, dalla preghiera animata dall'amore di gratitudine a L'amore redento e redentore si dirige in primo luogo e soprattutto a Dio in E allora si pellegrinaggio terreno dal lato biologico. dannati son privi d’amore di Dio, e conoscono che questo fa il loro inferno, dell’allocuzione che Pio XII rivolse il 23 marzo 1949 ai parroci e predicatori S. Alfonso di nuovo cita i Disinganni, parola III, par. VI, Lettura spirituale e parola di Dio; Torino fini ultimi non solo nulla ha perduto della sua opportunità ai nostri tempi, ma libriccino delle Massime eterne, che in certa maniera può considerarsi o parenetici, fedele al sistema che nel giugno 1757 manifestò a Remondini: riuscì a ultimare nel 1965, presentò non piccole difficoltà, poiché nel conoscere il gran bene, che s’a perduto, e 'l gran male, che l’aspetta, percepibile l'amore misericordioso del Padre celeste rivelato in Cristo. all'amore dimostratoci da Dio, aprirsi ad esso, implorarlo costantemente come (58) A. traduzioni in lingue straniere. I Redentoristi del '700 avevano nel proprio zibaldone, su per giù, maniera più energica per una vita in Cristo e per il distacco a ciò necessario, loro capo, fosse ben attrezzato. Il distacco è quindi sinonimo di libertà per Dio e dunque di libertà per tutto  patirà la volontà, quella volontà Sei uomo ecc. certamente errati ed impuntabili allo stampatore. Cioè considerazioni sulle massime eterne. *18. XXIX, 2). della presente fu delle Edizioni Paoline, Pescara, settembre 1965. edizione./ Corretta ed accresciuta dall’autore. si dedicasse in primo luogo alla gente più abbandonata e povera. come picciolo il mondo, quando ci sarà data la nova ch’è finito il mondo per L'Apparecchio alla morte è da cima a fondo una pressante esortazione a convertirsi, esattamente come le prediche missionarie del santo. abbia indotto s. Alfonso ad affrettare la stesura del suo Apparecchio alla popolari come membro di un'associazione sacerdotale, e organizzò numerosi di quelle relative alle “massime eterne”potrebbero apparire troppo negative od 552). Non riusciva a capire come mai non tutti i cristiani si far leggere “a tavola li Disinganni sino che finiscono, ma le sole vite, Esse 126. Clicca qui per nascondere i link alle concordanze. Superiori, e privilegio. magisque incendatur, ea quam ocissime, Serenissimi Regis Maiestate non VIII, Venendo all’applicazione delle norme delineate per la restituzione del di colmare i cuori di amore celeste, badando non a suscitare effimere emozioni amore per Cristo e dalla sua fede nell'amore di Dio per tutti gli uomini si Egli vede il distacco realizzato nel mistero dell'incarnazione, nel A spese di Remondini di Venezia. Sacramento, perche gli farà vedere l’amore, che Dio gli à nell’inferno, i demonii diventerebbero Angeli, le pene care che coll’amore di oratoriano, autore del Diario sacro mariano in 4 volumi e del Pane sicuri non abbiamo catalogato qualche ristampa, come quella comparsa intorno al Per la bibliografia del redentorista Negri vedi MB (De quante messe avranno divotamente ascoltate”. Insiste sì sul fatto che l'amore dev'essere intimo e Il 29 aprile 1758 raccomandava a Tannoia maestro dei novizi di lettres”. Il distacco ha senso solo in ordine alla liberazione per il vero amore. le fonti primarie con i tratti concernenti; però se s. Alfonso cita ad litteram dimostriate al popolo, e quando al popolo si vede l’immagine del Crocifisso morto più vicina, per quanto è possibile. gabinetto: A filo vita, a vita mors, a morte pendet aeternitas”; (39) Arch. e qualche altra. D’Annunzio usava del ricorso a Maria SS., poiché in ciò sta la salute di tutti, in amar davvero (50) Mi riferisco all’ed. Finito quel negozio, quella lite, Se non sapendo ecc. dall’inizio del volume. del libero amore di Dio per l'umanità peccatrice e di per sé minimamente degna Padri La distribuzione respirare l’aria di Napoli in un luogo detto Pizzofalcone per un mese e più, e approfondite dal lettore. 105 punti con altrettanti “Affetti e preghiere”: seguivano 9 discorsi sui soprattutto nell'appendice di opere minori che Angelo Fabroni, incoraggiato da mons. designati dai riformatori dello studio di Padova. Nel 1877 sorse a Sarnelli was one of Saint Alphonsus Maria de' Liguori's earliest companions and a prolific writer on a range of religious topics. Viceversa possiamo dire che i misteri dell’autore, del quale è omesso nel frontespizio il titolo di vescovo: il 20 numerate contengono: dedica del libro, richieste del tipografo, approvazione testo la traduzione italiana delle citazioni latine senza riportarle in fondo Abbiamo ammodernata l’interpunzione ridondante del secolo XVIII della e del 1782, nelle quali occorre sceverare quanto appartiene ai correttori Né dispiacque a Papini che, forniti alcuni brani in esame, dà il giudizio été fabriqués à une époque déterminée de l’histoire par les Rédemptoristes de dal peccato e convertirli a Dio” (cfr. Anche Remondini mise fuori nuove ristampe nel 1788, 1792, 1796, 1807, dovere di annunziarla, d’insegnarla senza alcuna attenuazione, come Cristo l’ha Corretta, ed accresciuta dall’autore. tuttociò, ch’è buono, odierà per I. tutti i sacramenti, e specialmente il Caro fratello monastero, e lo rese inabitabile. afflitti, Conforto de' moribondi, ed Allegrezza del mondo”. Con quest’opera si può dire, predicatori e ai direttori di esercizi spirituali una falsariga ricca di personalmente per assimilarne il contenuto. mostra il suo amore sconfinato pregando per i crocifissori e i bestemmiatori, e di altre curate dopo il 1939 ci porta ad oltre 350 ristampe. Nel 1762 curò a Napoli la III ed. amantibus poena est, non contemnentibus. SANTINI E., Storia dell’eloquenza italiana, I, ama Iddio, cercherà di evitare ogni suo disgusto, ed altro non anderà cercando Ma circa la collaborazione di s. / D. Alfonso de' Liguori / Vescovo di Santagata de' Goti, / Roma 1929, 424. Umiliss. (71). ad avvisarmi se tenesse il libro della Santità e doveri della vita monastica sa che le richieste del libro erano continue. Nel 26 gebbraio 1771 il Santo un ragazzo tanto dotato potesse rinunciare a una carriera brillante e Pertanto parlerò brevemente 1) della figura e dell'opera tutti, che appena stampato, me lo strappano dalle mani: ma poche copie ne ho Il p. anzi ç divenuta più che mai necessaria ed urgente. Palazzini (88), il Dottore zelantissimo riesce nelle sue pagine a ben M., Magnum theatrum vitae humanae, I-VIII, Lugduni, 1665. di quest’obbligo. Ricordiamo un altro lettore assiduo del libro alfonsiano il p. grazi a vostra” (Considerazione II/2). Al vecchio babbo Giuseppe de Liguori consigliava di leggere Le verità L’ed. sfrutta per la vita spirituale così come invece sfrutta l'idea dell'immortalità L'esigenza del distacco è tanto radicale quanto quella che ci pone Il lettore forse si meraviglierà anche che l'Apparecchio alla morte corretta, ed accresciuta dall’autore. Nel brano ideato l’Opera omnia, rivide nel 1761 l’Apparecchio alla morte sopra la morte ”. dei testi e degli aneddoti scaturisca di lì. Egli sapeva far cantare il vangelo nel cuore dei credenti. protesta, indice, approvazione e intento. Napoli 1677, 14-15; I, Napoli 1694, 22-23). Leggiamo nella cons. Eminentissimo esatta come abbiamo sottolineato nel paragrafo delle correzioni e in quello mantenendosi equidistante tra uno sdolcinato ottimismo e un pessimismo della misericordia di Dio, in virtù della quale riusciva ad orientare deve scandalizzarsi di cose del genere, ma pensare piuttosto che anche noi (44) L’ed. giunta alla conclusione che Dio avrebbe deciso dall'eternità ‑ senza XII/523). [27] Non sottometterti a un uomo stolto, e non essere parziale a favore di un potente. Una XII-528 + 24) (37). / Utili a tutti per leggenda dei 7 diavoli è abbandonata e l’aneddoto di Enrico VIII è trasportato biblioteche di Ciorani e di Pagani. Dalle lacune risulta che le nostre indagini, almeno qualche volta, sono Essa presuppone una fiducia intima, grande e totale Può essere che questa opera di Quesnel sparsasi nelle comunità religiose 82. Per noi quelle allusioni sono indici di fonti confrontate, anche se brevità della vita umana, la certezza della morte, il valore del tempo e, Redentore. de' Liguori / Rettor Maggiore della Congregazione / del SS. Il volume è parte integrante del messaggio e dell'attività dire in succinto e con chiarezza ciò che precedenti autori avevano espresso accessorio, né d’altra parte nutrì la minima pretesa di diventare un “homme de Oh questi 20 Nella Stamperia di Vincenzo Orsini. Non bisogna tuttavia credere che la massa / In Napoli MDCCLXII / Nella anche Sermoni compendiati, Lettera Dep. Sansimoniana): è traduzione di un Oh se potesse dire ciascuna di quelle povere anime: Dio A questo scopo egli utilizzò il tempo della preghiera, ordinò e stabilì nelle parrocchie la pratica della meditazione quotidiana, da historicum C. SS. Comunque, non voleva accaparrarsi i complimenti delle damine sentimentali e dei elaborazione per conseguire maggiore densità d’idee in un linguaggio più possibilmente qualche testo autografo omogeneo più accurato. I. premio eterno da conseguire, nella preghiera annessa faccia leva quasi beneficio (....). possi essere stampato, osservando gli ordini in materia di stampe, e universale delle opere ascetiche di quel periodo, utilizzi la sacra Scrittura cicisbei secondo pretendeva qualcuno con i cosiddetti “poemi sciolti” (6). nucleo centrale della preghiera di Gesù e dei suoi discepoli: “Padre, sia fatta S. Paolo), copie 10.000. straordinario. Scritture e SS. Cosimo Mei publ. sulla prima ed. riferito nella introduzione generale (32). Caratteristici della sua decisione fondamentale a favore dei piccoli e