Il corpo esanime sarebbe stato trasportato da alcuni partecipanti all'orgia sulla spiaggia, dove fu abbandonato. Il caso Montesi sulle pagine della stampa italiana, La morte di Wilma Montesi Il primo delitto mediatico, La Storia d'Italia di Indro Montanelli – La rivolta in Ungheria e l'elezione di Giovanni XXIII, Un dramma familiare dentro il caso Montesi, Cronaca nera: indagine sui delitti che hanno sconvolto l'Italia, Cianuro per Maria Moneta Caglio intossica la figlia e uccide il cane, La verginità e il potere. Sforza was subjected to a harsh interrogation. At the end of the 1960 film La dolce vita, fishermen retrieve a dead ray-like monster from the sea. Il caso Montesi fu un fatto di cronaca nera avvenuto in Italia il 9 aprile 1953, inerente la morte della ventunenne Wilma Montesi (3 febbraio 1932 - 9 aprile 1953). Il nome di «biondino» era stato attribuito al giovane da Paese Sera, in un articolo del 5 maggio, in cui si raccontava di come avesse portato in questura gli indumenti mancanti alla ragazza assassinata. Dall'autopsia emerse che la ragazza era ancora vergine e non aveva subito violenza, come evidenziato dal fatto che il volto era ancora perfettamente truccato e lo smalto sulle unghie delle mani intatto, ma in seguito tuttavia un altro medico, il professor Pellegrini, affermò che la presenza di sabbia nelle parti intime della ragazza poteva essere spiegata solo come conseguenza di un tentativo di violenza[2]. She came from a modest background, though she dreamed of becoming an actress (and even made an uncredited appearance in a movie). The body was brought to the Institute of Forensic Medicine in Rome, where an autopsy was conducted: the doctors claimed that the probable cause of death was a "syncope due to a foot bath," claiming that, most likely, Montesi took the chance of the trip to the beach to eat ice cream (remains were found in her stomach) and made a foot bath in the sea to relieve a nagging irritation at the heels of which she suffered for some time. Il caso ebbe grande rilievo mediatico a causa del coinvolgimento di numerosi personaggi di spicco nelle indagini successive al presunto delitto. Identification with Piero Piccioni was a fact known to all journalists, but no one had ever revealed the identity to the general public. On April 11, 1953, a laborer having breakfast on Italy’s Torvaianica Beach found the body of a young woman lying lifeless on the shore. Il corpo venne portato presso l'Istituto di Medicina Legale di Roma, dove venne eseguita l'autopsia: i medici affermarono che la probabile causa della morte sarebbe stata una «sincope dovuta a un pediluvio»[6], concludendo che, con molta probabilità, la sfortunata ragazza aveva approfittato della gita al mare per mangiare un gelato (i cui resti furono rinvenuti nello stomaco) e fare un pediluvio in acqua di mare per alleviare una fastidiosa irritazione ai talloni di cui – a detta dei familiari – soffriva da qualche tempo[8]. Molte delle accuse a personaggi secondari e solo vagamente correlati alla vicenda caddero, ma da questa fase parve emergere un disegno preciso che avrebbe legato Piccioni, Montagna e i vertici delle forze dell'ordine romane. Il 24 maggio del 1953 un articolo di Marco Cesarini Sforza, pubblicato sulla rivista comunista Vie Nuove, creò molto scalpore: uno dei personaggi apparsi nelle indagini e presumibilmente legati alla politica, sinora definito «il biondino», venne identificato nella persona di Piero Piccioni. L'identificazione con Piero Piccioni era un fatto noto a tutti i giornalisti, ma nessuno ne aveva mai svelata l'identità al grande pubblico[1]. Il 16 novembre 1954 un ulteriore scoop scosse il caso: due giornalisti di Momento Sera, impegnati in un'inchiesta sulla morte di Maria Teresa Montorzi detta «Pupa» (una ragazza morta per abuso di droga in una situazione apparentemente simile allo scenario «capocottaro» ipotizzato per il caso Montesi) scoprirono una casa d'appuntamenti a Roma, in via Corridoni 15. Sesso, potere e morte nell Italia degli anni 50 Prenota Online . Lo stesso giorno, durante un'udienza in aula sull'argomento, i parlamentari comunisti protestarono urlando «Pavone, Pavone» a fronte delle richieste di fiducia nelle istituzioni avanzate da Scelba[1]. L'alibi comunque era già noto agli inquirenti nella fase istruttoria[16]. The idea, however, was echoed by almost all local and national newspapers. April 1953 in Torvaianica (Ortsteil von Pomezia) bei Rom) war ein italienisches Modemodell. La distanza tra Ostia (il presumibile ultimo avvistamento della ragazza) e il punto del ritrovamento venne giustificata sostenendo che lo spostamento del corpo fosse stato dovuto a una complessa combinazione di correnti marine. E il 30 settembre su Il Messaggero il giornalista Fabrizio Menghini (che aveva seguito il caso con continuità) avanzò la velata ipotesi che vi potessero anche essere indizi in un'altra direzione, ovvero indizi che avrebbero potuto accusare il giovane zio della vittima, Giuseppe Montesi. Il memoriale fu presentato anche a Giulio Andreotti, che in un articolo intitolato La congiura contro Piccioni? An autopsy revealed that the young woman was a virgin and that she had not experienced violence (as evidenced by the fact that the make up was still on her face and nail varnish on her fingernails intact); later, however, another doctor, Professor Pellegrini, said that the presence of sand in her intimate parts could be explained only as a consequence of violence. [senza fonte], L'ipotesi scartata del suicidio e la chiusura del caso, Adriana Bisaccia e l'ipotesi dei «capocottari», L'interesse del pubblico e l'affaire Montesi, a dieci mesi per la Bisaccia, con pena sospesa, per quest'ultima, grazie alla, Scelba, sia per volontà politica sia per distrarre l'attenzione dal montare del caso, nel corso del. In quell'occasione avevano avuto modo di incontrare alcuni personaggi famosi, principalmente nomi noti della nobiltà della capitale e figli di politici della Repubblica italiana[10]. Pur nell'evidente diversità delle situazioni, un analogo contrasto tra l'estrazione sociale della vittima e quella dei suoi assassini contribuirà, oltre un ventennio dopo, al clamore mediatico del massacro del Circeo. Il magistrato della sezione istruttoria della Corte d'appello di Roma, Raffaele Sepe, cominciò le indagini processuali, esumando la salma della Montesi e ordinando perizie e interrogatori. Stando al racconto della Bisaccia, la Montesi avrebbe assunto un quantitativo letale di droga – a detta della Bisaccia, «sigarette drogate» – e alcool, e avrebbe avuto un grave malore. Wikipedia Wilma Montesi. In early May, Il merlo giallo published a cartoon satire in which a garter belt, held in the beak of a pigeon ("Piccione" in Italian), was brought to the police station, a clear reference to the politician and crime. Dalla ricostruzione degli ultimi movimenti emerse che la ragazza non era rientrata a casa per cena la sera del 9 aprile, contrariamente alle proprie abitudini. Il rapporto che stilò era pieno di sottintesi colpevolisti: c'era scritto che Montagna ospitava nella sua villa donne di dubbia moralità per «soddisfare i piaceri e i vizi di tante personalità del mondo politico», e che non si poteva escludere che il marchese avesse favorito convegni con uso di droga e invitati di alto rango alla Capocotta, né che uno di quei convegni fosse finito malamente[3]. Il verso «sulla spiaggia di Capocotta» della canzone. Attilio Piccioni era il massimo esponente della DC, all'epoca impegnata in una dura lotta contro il PCI. The caretaker of the building in which the Montesis lived claimed to have seen her going out at around 5:30, and not to have seen her again. Querelato anche da Montagna, Muto in principio ritrattò parzialmente le proprie tesi, affermando che erano prodotti dell'immaginazione, salvo poi rinnegare la ritrattazione. Contro ogni previsione, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana accolse l'invito supportando la proposta, seppur in modo moderato e cercando di rivendicare una certa libertà d'azione. ribatté alla teoria innocentista che vedeva gli esponenti della DC come vittime di un complotto, sottolineando come da tempo una parte della stampa, la Chiesa e alcuni organi privati stessero mobilitandosi contro la sinistra parlamentare allo scopo di screditarla e indebolirla. She was born in 1932 in Rome, where she lived in via Tagliamento. Some witnesses claimed to have seen Montesi on the train from Rome to Ostia: Ostia is around 20 km from Torvaianica, too far to travel on foot, especially by someone not familiar with the area. Al rientro, le due donne constatarono che Wilma era assente, ma – stranamente – aveva lasciato in casa i documenti e alcuni gioielli di modesto valore, dono del fidanzato, che abitualmente indossava quando usciva[5]. Agli ufficiali carcerari, tuttavia, non risultava alcun ordine di carcerazione e Montagna venne congedato[1]. Saturday, April 11, 1953, the day before Easter, the body of Wilma Montesi was discovered on the beach of Torvaianica, near Rome. Falsità così lo rammenta: «Quando un padre gesuita venne al Viminale a farmi leggere l'esposto di una sua penitente (o qualcosa di simile) [...] lessi le prime due righe e gli dissi che non solo non lo trasmettevo a De Gasperi, ma lo classificavo tra quelle perdite di tempo che a Roma diciamo che servono a Natale a fare ora per la messa di mezzanotte»[13]. Wilma Montesi (3 February 1932 – 9 April 1953) was an Italian woman whose body was discovered near Rome. However, newspapers were sceptical. Piero Piccioni, noto anche con lo pseudonimo di Piero Morgan (Torino, 6 dicembre 1921 – Roma, 23 luglio 2004), è stato un pianista, direttore d'orchestra, compositore e organista italiano. Ad oggi è l'ultima ricostruzione con documenti al seguito sul caso Wilma Montesi. La vicenda assunse i tratti di una guerra tra tutti i partiti di maggioranza, ma anche tra fazioni all'interno della stessa DC, che da sola riscuoteva i consensi di poco meno del 50% dell'elettorato. The body was lying on its back on the shore, the head immersed in water. No traces of drugs or alcohol were found in her body. Il deputato dell'MSI Franz Turchi, nel marzo del 1954, rivolse al neoeletto Presidente del Consiglio Mario Scelba un'interrogazione, cercando di ottenere rassicurazioni sui dubbi che la vicenda aveva sollevato nel mondo politico italiano. Emerse inoltre una certa insoddisfazione da parte della stessa Wilma nei confronti del fidanzato, da lei ritenuto eccessivamente geloso. With an extension of 45 hectares (110 acres), since 1996 it … Dietro suggerimento del medico si era messo a letto e ci era rimasto anche il giorno successivo, come potevano testimoniare l'infermiere, che gli fece l'iniezione quella sera stessa, un medico che lo visitò il giorno dopo e gli amici che si recarono in visita a casa sua. Tornata dal padre a Milano, si rivolse allo zio, parroco di Lomazzo, per chiedere istruzioni su come agire. Tutti questi elementi andavano a stimolare l'interesse dei lettori comuni. Nonostante nell'immediato lo scandalo per la DC apparisse così escluso, ormai il nome di Piccioni era stato citato ed in seguito sarebbe ritornato alla ribalta. Comprensibilmente, i genitori della Montesi si prodigarono nel dipingere la figlia defunta come una ragazza seria e morigerata, unicamente concentrata sul matrimonio imminente, profondamente religiosa e legatissima ai famigliari. The woman, who was 21, had been missing since April 9.
Wilma Montesi was a girl from a modest background (she was the daughter of a carpenter). Sarebbe meglio il titolo : Il caso di Wilma MOntesi.--Democrazia 12:28, 19 gen 2008 (CET) +1 Vero. Even under interrogation, Cesarini Sforza never directly quoted the name of the source from which officially the news came, saying only that it came from "the faithful environments of De Gasperi.". The alleged involvement of Ugo Montagna and Piero Piccioni (son of deputy prime minister, Attilio Piccioni and lover of actress Alida Valli) caused a scandal. הגופה זוהתה כגופתה של וילמה מונטסי (Wilma Montesi) בת 21 (ילידת 1932), בת למשפחה מן המעמד הבינוני שאביה היה נגר. Nemmeno sotto interrogatorio Cesarini Sforza citò mai direttamente il nome della fonte da cui ufficialmente veniva la notizia, limitandosi ad affermare che provenisse da «ambienti dei fedeli di De Gasperi». Dopo il racconto della Bisaccia, una seconda ragazza rilasciò un'altra deposizione compromettente. Per fare ciò, la Montesi si sarebbe sfilata scarpe e calze e, molto probabilmente, anche gonna e reggicalze, per poi immergersi in acqua, venendo tuttavia colta da un malore che il medico legale ricollegò al fatto che la ragazza si trovasse nei giorni del ciclo mestruale. Di grande interesse divenne anche l'aspetto giudiziario della vicenda, con una giostra di denunce, querele e controquerele che arrivarono a coinvolgere i principali e più noti avvocati dell'epoca. Dopo la bocciatura da parte della Camera dei deputati, Piccioni padre, che in quel governo Fanfani era Ministro degli Esteri, fu confermato in tale carica dal nuovo Presidente del Consiglio Giuseppe Pella. The news caused uproar because it was published shortly before the 1953 general election. Wilma Montesi (3 February 1932 – 9 April 1953) was an Italian woman whose body was discovered near Rome. The beach of Capocotta is the area of the Roman coast between Castel Porziano and Torvaianica (from km 7,600 to km 10,100 of the 601 State Highway), one of the best preserved stretches of dunes in Italy. From a reconstruction of Montesi's final hours, it emerged that the young woman had not returned home for dinner on the evening of April 9, contrary to her habits. Would you like Wikipedia to always look as professional and up-to-date? Piero Piccioni sued the journalist and the editor of Vie Nuove, Fidia Gambetti for defamation. Congratulations on this excellent venture⦠what a great idea! I casi di Blu notte, Nasce la manipolazione di massa (e chi manipola i manipolatori? Sotgiu venne fotografato mentre entrava nel bordello in compagnia della moglie ed emerse che questa vi si recava per avere rapporti sessuali con alcuni giovani, tra i quali un minorenne, consenziente il marito. Oltre al compito sociale, però, la stampa doveva affrontare anche un'altra sfida: la crescente competizione in campo editoriale, che vedeva la nascita (e la chiusura) di testate di cronaca e di giornali d'opinione a ritmi sempre crescenti, e una progressiva saturazione del mercato. Lo stesso PCI, movimento di riferimento del giornale e unico beneficiario «politico» dello scandalo, disconobbe l'operato del giornalista, accusato di sensazionalismo e minacciato di licenziamento. La notizia, seppur poco pertinente con il caso, suscitò grande scalpore e contribuì alla fama di Silvano Muto. The distance between Ostia (the presumed last sighting of Montesi) and the point of the discovery was justified by saying that the body had been moved by complex combinations of sea currents. In virtù delle considerazioni precedenti, il caso Montesi era perfetto per questo scopo: la girandola di dichiarazioni sensazionali veniva alimentata dalla caccia alla notizia, e a sua volta accresceva la forza mediatica del caso. A peggiorare la sua posizione, quantomeno agli occhi della stampa scandalistica, Giuseppe Montesi era considerato, per l'epoca, un libertino, uno che si vantava delle proprie numerose avventure galanti, che intratteneva rapporti con personaggi di dubbia reputazione e possedendo un'auto avrebbe potuto trasportare Wilma, viva o morta, sul luogo del ritrovamento[4]. Il 21 gennaio 1957 a Venezia si aprì il dibattimento. --Metralla 16:50, 22 gen 2008 (CET) Dal memoriale emergeva anche il nome del Capo della Polizia Tommaso Pavone, a cui Montagna e Piccioni si sarebbero rivolti in cerca di protezione. Nel 2015 il giornalista e criminologo Pasquale Ragone riporta in auge il caso recuperando e pubblicando la documentazione che si credeva andata ormai perduta sul caso Wilma Montesi, dalle primissime indagini a Ostia fino alle indagini post archiviazione[19]. Il corpo, rinvenuto da un manovale, Fortunato Bettini, che stava facendo colazione presso la spiaggia, appariva riverso prono sulla battigia, immerso in acqua solo dalla parte della testa. La donna, Maria Augusta Moneta Caglio Bessier d'Istria, detta «Marianna», «Annamaria»[11] o «il cigno nero», soprannome inventato da Camilla Cederna (per via del lungo collo, portava appunto dei tipici anelli di ottone, e dell'abito nero alla moda esistenzialista che indossava quando venne ritratta la prima volta)[12], era figlia di un notaio di Milano, intelligente e dotata di buona dialettica[3], e come la Bisaccia stava cercando di arrivare al mondo del cinema. La domestica dei Montesi riferì che la ragazza aveva l'abitudine di ricevere telefonate a cui rispondeva solo dopo aver chiuso la porta perché nessuno potesse udirla, e riferì che Wilma e la sorella avevano frequenti scontri con la madre, che ritenevano volgare e intrattabile[4]. Tuttavia, alcune amiche e vicine di casa della ragazza, subito dopo la sua morte, rivelarono aspetti di Wilma che apparentemente contraddicevano tale immagine pudica: la passione di Wilma per cosmetici, profumi e abiti costosi, l'abitudine di fumare sigarette recentemente acquisita, il possesso di accessori di lusso come una costosa borsa di pelle di antilope ed alcuni gioielli. Wilma Montesi La trasmissione per la quale fu scritta questa canzone comprendeva lo studio di due morti, quella di Pasolini e quella di Wilma Montesi. La rapida chiusura della prima indagine, con una motivazione poco credibile e su basi puramente speculative, apparve essere un chiaro gesto in questa direzione, di fronte a cui la stampa non poteva rimanere in silenzio. To do so, Montesi would put off her shoes and socks and, most likely, also skirt and suspenders, and then she dived in the water where she fainted and finally drowned. The finding of her lifeless body on a public beach near at Torvajanica , on Rome 's littoral, led to prolonged investigations involving sensational allegations of drug and sex orgies in Roman society. Il giovane sarebbe stato molto attaccato alla ragazza, se non addirittura invaghito di lei, tanto da averla in più occasioni invitata a rompere il fidanzamento anche in considerazione del fatto che, secondo numerosi testimoni, tra Wilma e il giovane il rapporto non fosse dei migliori. Wilma Montesi was a 20-year-old Italian woman who was found dead on a beach near Rome under mysterious circumstances. Wilma Montesi was born in Rome in 1932. Piccioni was a film score composer, the lover of Alida Valli and the son of Attilio Piccioni, Deputy Prime Minister, Foreign Minister and a major exponent of the Christian Democrats. È ricordato come uno dei più noti autori di colonne sonore per il cinema italiano, specialmente nel campo della commedia all'italiana, oltre che per essere stato uno dei protagonisti del caso Montesi. Although, for the moment, scandal for the Christian Democrats was excluded, the Piccioni name had been mentioned and later would return to prominence. The body was found by a labourer, Fortunato Bettini, who was having breakfast at the beach. Il Roma, quotidiano monarchico napoletano, il 4 maggio cominciò ad avanzare l'ipotesi di un complotto per coprire i veri assassini, che sarebbero stati alcuni potenti personaggi della politica: l'ipotesi presentata nell'articolo Perché la polizia tace sulla morte di Wilma Montesi?, a firma Riccardo Giannini, ebbe largo seguito. Le affermazioni del deputato democristiano fecero insorgere i giornalisti e le testate della stampa libera, specie quella schierata a sinistra. pubblicò una nota secondo cui il nome di Piero Piccioni, in una mossa a sfondo politico, sarebbe stato fatto da Giorgio Tupini, all'epoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per i servizi di stampa e informazione e figlio di Umberto Tupini, Ministro nel successivo governo Fanfani, che si apprestava a richiedere la fiducia in Parlamento. La descrizione che ne fece il giorno dopo, sulle colonne del quotidiano romano, permise al padre della ragazza, Rodolfo Montesi, di presentarsi per il riconoscimento del cadavere. The coroner reconnected her sudden illness to the fact that the woman was menstruating. We have created a browser extension. Wilma Montesi La ragazza senza reggicalze Torvajanica (Roma) 11 aprile 1953 Vigilia di Pasqua Il ritrovamento del suo corpo senza vita su una spiaggia pubblica vicino Ostia mise in moto indagini che portarono alla luce un mondo di droga ed orge in cui era coinvolta una fetta della Infine, la madre della giovane, pur insistendo pubblicamente sulla serietà e correttezza di Wilma, fu intercettata mentre si sfogava al telefono con un parente commentando che «Wilma si è rovinata da sola»[4]. Mi fu chiesta da Franco Biancacci, a quel tempo a Rai Due, come sigla di due documentari-inchiesta sulle morti di Pasolini e di Wilma Montesi. Il giorno successivo, Pavone si dimise dalla carica e il Governo affidò al Ministro Raffaele De Caro un'indagine sull'operato della polizia nella vicenda. The source code for the WIKI 2 extension is being checked by specialists of the Mozilla Foundation, Google, and Apple. Il 6 ottobre 1953, sul periodico scandalistico Attualità, il giornalista e direttore della testata, Silvano Muto, pubblicò un articolo, La verità sul caso Montesi. Anche il comportamento evasivo di Giuseppe Montesi contribuì a rendere credibile una tesi basata su mere illazioni: inizialmente, infatti, non volle dire dove si trovava la notte dell'omicidio. The Italian Communist Party (PCI), owner of the newspaper and sole "political" beneficiary of the scandal, refused to recognize the work of the journalist, who was accused of "sensationalism" and threatened with dismissal.