Scopri di più, tutte le info De Benedetti presenta Domani, il prossimo giornale liberal-democratico. A partire dal direttore Stefano Feltri, 35 anni. Per essere credibile, un giornale deve essere indipendente. Storia. Riuscirà a distinguersi e a svecchiare finalmente il panorama editoriale italiano? Editoria: in edicola da oggi 'Domani', diretto da Stefano Feltri, AGENZIA ANSA - periodicità quotidiana - Iscrizione al Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma n. 212/1948, P.I. Il progetto di questo giornale è nato in uno di quei momenti, nel pieno di una pandemia globale. Un divorzio necessario per non mettere in imbarazzo il Pd.Ed avere le mani libere. Domani, Carlo De Benedetti: "Mattarella ritiene che una nuova voce sia un passo avanti per la democrazia" 15/09/2020 > embed. Alla sua scomparsa andrà a una fondazione. Direttore, dal 15 settembre 2020, è Stefano Feltri. Domani difenderà le ragioni della democrazia liberale, nella quale decide la maggioranza ma nel rispetto dei diritti di tutte le minoranze". Una bella mossa quella di Carlo De Benedetti e di Stefano Feltri, editore e direttore, di presentare la testata e la linea editoriale di Domani, il giornale su cui stanno lavorando per essere in edicola e on line ad ottobre, con una doppia azione di forte comunicazione. Domani di Feltri è online e in edicola: le reazioni social La prima home page di Domani. Nell'articolo dal titolo 'Un giornale nuovo per un futuro tutto da scrivere', Feltri spiega che dopo la fase della semplificazione, cioè dopo 25 anni di politica populista, c'è bisogno del contributo di tutti. Prende il posto del senatore Luigi Zanda, Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Bollettino Ufficiale della Repubblica di San Marino, Archivio delle Leggi dello Stato della Città del Vaticano, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Domani_(quotidiano)&oldid=117456241, Errori del modulo citazione - citazioni che usano parametri non supportati, Verificare enciclopedicità - ottobre 2020, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Martedì 15 settembre ha debuttato in edicola Domani, il nuovo giornale edito da Carlo De Benedetti e diretto da Stefano Feltri. De Benedetti, the former owner of one of Italy’s leading dailies, la Repubblica, is the sole shareholder in Domani, which has working capital of 10 million euros ($11.9 million), but has said he will subsequently transfer ownership to a foundation. Domani (Tomorrow) promises to be a liberal, ... De Benedetti, the former owner of one of Italy’s leading dailies, la Repubblica, is the sole shareholder in Domani, which has working capital of €10 million (RM49 million), but has said he will subsequently transfer ownership to a foundation. Come per tutte le nuove iniziative editoriali – a maggior ragione in un periodo di crisi pressoché irreversibile dei quotidiani – sono arrivati molti “in bocca al lupo” da parte di giornalisti, politici e lettori. IT00876481003 - © Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati, CSM - Consiglio Superiore della Magistratura, Associazioni Familiari Vittime Terrorismo e Stragi, Teatri, cinema, palestre, riaperture a rischio, Viaggiare nel 2021: spunta l'ipotesi del passaporto sanitario, Da gennaio, stop ai conti in rosso: ecco cosa cambia, L'elenco delle 36 onorificenze al Merito della Repubblica, Da Mattarella 36 onorificenze al merito, più della metà a donne, Calabria:Cittadella Regione intitolata a Jole Santelli, Recovery, Renzi: Senza accordo le ministre si dimetteranno, Natale: Provincia Belluno dona albero a Palazzo Chigi. Sia per l’edizione cartacea in edicola, sia per quella online in rete. Fondato da Carlo De Benedetti, in passato editore del quotidiano La Repubblica, e diretto da Stefano Feltri, appare nelle edicole il 15 settembre 2020. A partire dal direttore Stefano Feltri, 35 anni. De Benedetti lancia un nuovo giornale: Domani. Fondato da Carlo De Benedetti, in passato editore del quotidiano La Repubblica, e diretto da Stefano Feltri, appare nelle edicole il 15 settembre 2020.Il primo numero è composto da venti pagine. «Primo giornale che nasce digitale con la carta, non cartaceo col digitale: è tutto un altro gioco» (De Benedetti spiega che Domani ha a che fare con la nascita dell’uovo e della gallina). This video is unavailable. Dunque, da quanto capito fino ad ora, siamo di fronte ad un giornale che cerca di mettere insieme un editore ed imprenditore di lunghissimo corso quale Carlo De Benedetti, con un giovane già però con un discreto curriculum come Stefano Feltri. L'ex editore di Repubblica mostra a Piazzapulita la testata del nuovo giornale online e cartaceo Tra le righe, l’editore Carlo De Benedetti ha fatto capire, in una lunga intervista a La7, che Domani si collocherà a sinistra. Carlo De Benedetti pare pronto ad un altro passo: Domani sarà il nome del nuovo giornale di proprietà dell'ex vertice di Repubblica.La sfida "interna" sembra già alle porte. [2], Superata la fase di lancio sostenuta dalla società per azioni, finanziata e controllata da De Benedetti, il giornale dovrebbe, come dichiarato dal direttore Stefano Feltri, essere guidato da una fondazione che dovrebbe consentire indipendenza ed autonomia. "Democratico liberale che ha come priorità le diseguaglianze", Domani, perché Zanda lascia. Da quanto capito, cercherà di rubare lettori a La Repubblica e a Il Fatto quotidiano. E quindi la conclusione di De Benedetti: «Domani – spiega De Benedetti – è il primo giornale che nasce digitale. Il nuovo giornale diretto da Stefano Feltri punta soprattutto sui lettori giovani e sull’edizione online più che su quella di carta stampata. Domani è un quotidiano Italiano d'informazione. Così chiamerà il quotidiano che sta progettando e trasferirà entro gennaio in edicola e sul web. Il Direttore Stefano Feltri presenta "Domani", il nuovo quotidiano edito da Carlo De Benedetti De Benedetti, del Domani non v’è certezza . ROMA – Un progetto «indipendente, nel senso più profondo e non negoziabile del termine, che vuole dar voce a chi non si sente rappresentato, dalla parte di chi, nel contesto sociale, ha meno e con l’occhio critico nei confronti di tutti i poteri». Un quotidiano progressista e di … Dopo la fase di avvio, le azioni passeranno a una fondazione che garantirà risorse e autonomia. E magari pure a giornali ancora più storici, come La Stampa. Editoria: in edicola da oggi 'Domani', diretto da Stefano Feltri Ideato e lanciato da Carlo De Benedetti. L'obiettivo unico dell'azienda (e della fondazione) è realizzare questo giornale. Carlo De Benedetti, l'Ingegnere, è indomito. Watch Queue Queue. "Sto con Conte" Colpo di scena, non senza qualche imbarazzo. Become a paying subscriber Just join the free list, for now 'Domani', il nuovo quotidiano di Carlo De Benedetti in edicola da settembre Il direttore Stefano Feltri: «Non tiferà, ma non sarà neutrale» sarà «fondato su inchieste, analisi e idee. Nuovo giornale Domani dove si colloca politicamente. De Benedetti non lo trattiene e Feltri per ora resta, Zanda si dimette da presidente del quotidiano Domani, Antonio Campo Dall'Orto è il nuovo presidente del cda di Domani. Sia per l’edizione cartacea in edicola, sia per quella online in rete. Domani è un quotidiano Italiano d'informazione. "There will be a particular emphasis on social inequality," De Benedetti, 85, said on La7 television. Chi è Stefano Feltri, il direttore di "Domani" nuovo quotidiano De Benedetti in edicola dal 15 settembre 2020. Editoria: in edicola da oggi 'Domani', diretto da Stefano Feltri Ideato e lanciato da Carlo De Benedetti. Il direttore di Domani sarà Stefano Feltri, classe 1984, già vicedirettore del Fatto quotidiano, di cui è stato anche responsabile dell’Economia. De Benedetti rivela la funzione dell'Ue, che si oppone alle destre: "Se vince Salvini L'Europa non lo permetterà mai, in un modo o nell'altro" Il quotidiano, ideato e lanciato da Carlo De Benedetti, ha una struttura molto semplice con una sola grande foto e un solo titolo (oltre all'editoriale) in prima pagina, dedicato alla ripartenza della scuola con un'intervista a un dirigente di un istituto di Bergamo. Domani 15 settembre è il giorno di esordio di Domani, il nuovo quotidiano voluto da Carlo De Benedetti e diretto dal giovane Stefano Feltri.La tiratura iniziale sarà di 200 mila copie. Si tratta della nuova sfida editoriale di Carlo De Benedetti, sotto la guida di Stefano Feltri. Dopo la fase di avvio, le azioni passeranno a una fondazione che garantirà risorse e autonomia. Carlo De Benedetti racconta il suo incontro con il capo dello Stato Sergio Mattarella: "Mi ha ricevuto con Feltri e Zanda, gli fa piacere che nasca un nuovo giornale giornale e la ritiene una cosa importante" Guarda anche. "I giornali imparziali non esistono, quelli onesti dichiarano le proprie preferenze - sottolinea -. [4][5] Al suo posto Antonio Campo Dall'Orto, ex direttore generale della Rai. Dopo la fase di avvio, le azioni passeranno a una fondazione che garantirà risorse e autonomia. Domani è la nuova avventura editoriale (e cartacea) di Carlo De Benedetti, nata dalla società Editoriale Domani Spa di cui l’Ingegnere è unico azionista.Il nuovo giornale sarà di sinistra e progressista; una sorta di la Repubblica-bis.. A dirigerlo, il giovane Stefano Feltri; mentre la società è presieduta da Luigi Zanda.Il quotidiano uscirà in edicola e online il 15 settembre. Dice Feltri: “E’ una tiratura importante, che dovrebbe permetterci di coprire tutte le edicole d’Italia.Il prezzo è alla portata di tutti: 1 euro. "Per essere credibile, un giornale deve essere indipendente. Domani di Feltri è online e in edicola: le reazioni social La prima home page di Domani. Redazione completata, giornalisti al lavoro da due mesi, il direttore Stefano Feltri al suo tavolo di comando.Domani, il quotidiano di Carlo De Benedetti ha i motori accesi, pronto sulla pista di decollo.La data ufficiale, dopo varie voci, è quella di martedì 15 settembre. Inizia così l'editoriale di Stefano Feltri, direttore de Il Domani, da oggi nelle edicole. Zanda lascia. Domani nasce dall'iniziativa di Carlo De Benedetti, lontano da tempo da ogni interesse imprenditoriale, che ha finanziato la società editoriale - scrive Feltri nell'editoriale -. Domani vuole conquistare lettori a sinistra, lo stesso bacino editoriale di Repubblica, il quotidiano già nel cuore di De Benedetti, per tanti anni la perla del suo ex impero finanziario, industriale ed editoriale.Il nuovo giornale diretto da Stefano Feltri punta soprattutto sui lettori giovani e sull’edizione online più che su quella di carta stampata. Avrà una redazione giovane e competente, un azionista forte che ha preso l'impegno a trasferirne il controllo a una Fondazione». A 85 anni pensa al Domani. L'ex editore di Repubblica mostra a Piazzapulita la testata del nuovo giornale online e cartaceo Domani nasce dall’iniziativa di Carlo De Benedetti, lontano da tempo da ogni interesse imprenditoriale, che ha finanziato la società editoriale. Iscriviti alla newsletter o abbonati al giornale: www.editorialedomani.it. Il primo numero è composto da venti pagine. ‘Domani’, il giornale di Carlo De Benedetti 29 Maggio 2020 Redazione 0 Commenti 9 morti: allerta anche per domani , De Benedetti , gionale Un progetto «indipendente, nel senso più profondo e non negoziabile del termine, che vuole dar voce a chi non si sente rappresentato, dalla parte di chi, nel contesto sociale, ha meno e con l’occhio critico nei confronti di tutti i poteri». Un nuovo giornale entra nelle edicole di tutta Italia dal 15 settembre 2020: è “Domani” dell’imprenditore Carlo De Benedetti. De Benedetti, secondo Open, “oggi ha scritto a molti amici e conoscenti per informarli di aver preso la decisione”. Dice Feltri: “E’ una tiratura importante, che dovrebbe permetterci di coprire tutte le edicole d’Italia.Il prezzo è alla portata di tutti: 1 euro. Domani è la nuova avventura editoriale (e cartacea) di Carlo De Benedetti, nata dalla società Editoriale Domani Spa di cui l’Ingegnere è unico azionista.Il nuovo giornale sarà di sinistra e progressista; una sorta di la Repubblica-bis.. A dirigerlo, il giovane Stefano Feltri; mentre la società è presieduta da Luigi Zanda.Il quotidiano uscirà in edicola e online il 15 settembre. L’editore Carlo De Benedetti sul nuovo giornale Domani: non penso che Draghi accetterà mai di fare il premier, salvo in una situazione drammatica «Primo giornale che nasce digitale con la carta, non cartaceo col digitale: è tutto un altro gioco» (De Benedetti spiega che Domani ha a che fare con la nascita dell’uovo e della gallina). [3] Lo stesso Feltri ha dichiarato di vendere una media di 14 mila copie al giorno oltre a 7-8 mila abbonamenti digitali. [4], Ad appena un mese e mezzo dall'uscita, a fine ottobre 2020, si dimette il presidente della società editrice, Luigi Zanda, per il conflitto di interessi tra il suo ruolo di senatore del Partito Democratico e la linea del giornale critica nei confronti del governo Conte II, in cui il PD fa parte della maggioranza. È edito da Carlo De Benedetti, pubblicato dalla Società Editoriale Domani SpA e diffuso dal gruppo RCS MediaGroup. Veteran businessman Carlo De Benedetti launched a new Italian newspaper on Tuesday, looking to defy a slump in media sales, and show his sons there is still a future in the news business. Fondato da Carlo De Benedetti, in passato editore del quotidiano La Repubblica, e diretto da Stefano Feltri, appare nelle edicole il 15 settembre 2020. E fonda il suo nuovo giornale assieme all'(ex)-tesoriere del Pd, Luigi Zanda.Che pochi minuti fa si è dimesso dalla sua carica di tesoriere. De Benedetti lancia un nuovo giornale: Domani. Carlo De Benedetti pare pronto ad un altro passo: Domani sarà il nome del nuovo giornale di proprietà dell'ex vertice di Repubblica.La sfida "interna" sembra già alle porte. E' composto da tre sezioni: Fatti, Analisi e Idee, oltre a una pagina con notizie brevi dall'Italia e dal mondo intitolata La Giornata. L’obiettivo unico dell’azienda (e della fondazione) è realizzare questo giornale. Domani vuole conquistare lettori a sinistra, lo stesso bacino editoriale di Repubblica, il quotidiano già nel cuore di De Benedetti, per tanti anni la perla del suo ex impero finanziario, industriale ed editoriale. Domani inizia oggi". di Alessandro Mancini - 10.06.2020 L’editore Carlo De Benedetti sul nuovo giornale Domani: non penso che Draghi accetterà mai di fare il premier, salvo in una situazione drammatica Avremo anche la pubblicità, ma noi abbiamo scelto di dipendere dai lettori per essere liberi di fare inchieste e prendere posizioni, senza condizionamenti. Domani https://www.editorialedomani.it (Tomorrow) promises to be a liberal, politically independent daily, which hopes to raise the bulk of its revenues through subscriptions to its online edition. "Ci sono momenti nella nostra biografia, personale e collettiva, nei quali l'unico modo per affrontare drammi che sembrano insuperabili è provare a impostare un futuro migliore. Si presenta così Domani, nuovo quotidiano nazionale voluto da Carlo De Benedetti, direttore Stefano Feltri, che sottolinea: «Domani non tiferà per nessuno, ma non ha alcuna pretesa di essere neutrale». Carlo De Benedetti fonda Domani, nuovo giornale concorrente di Repubblica. Direttore, dal 15 settembre 2020, è Stefano Feltri[1]. 'Un giornale nuovo per un futuro tutto da scrivere' scrive il direttore nel suo editoriale [6], E' in edicola e online 'Domani' di Carlo De Benedetti. È un nuovo giornale, si chiama "Domani" e uscirà nelle edicole e sul web in autunno. È edito da Carlo De Benedetti, pubblicato dalla Società Editoriale Domani SpA e diffuso dal gruppo RCS MediaGroup. Rcs di Urbano Cairo si è presa l'incarico, ovviamente a pagamento, di stampare e distribuire «Domani», il nuovo quotidiano di Carlo De Benedetti, in edicola dal 15 settembre. Non si tratta però di un progetto filantropico: i giornali esistono se hanno lettori che li comprano in edicola e che si abbonano on line. 'Un giornale nuovo per un futuro tutto da scrivere' scrive il direttore nel suo editoriale De Benedetti presenta Domani, il prossimo giornale liberal-democratico. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 23 dic 2020 alle 10:48. De Benedetti fonda il suo Domani e assume subito il tesoriere Pd L'Ingegnere registra la società, Stefano Feltri direttore del nuovo giornale. Un nuovo giornale entra nelle edicole di tutta Italia dal 15 settembre 2020: è “Domani” dell’imprenditore Carlo De Benedetti. L’obiettivo unico dell’azienda (e della fondazione) è realizzare questo giornale. Il direttore di Domani sarà Stefano Feltri, classe 1984, già vicedirettore del Fatto quotidiano, di cui è stato anche responsabile dell’Economia. Carlo De Benedetti torna ufficialmente in pista, dopo giorni di boatos e indiscrezioni. Su carta e su web, sarà fatto da giovani. Una bella mossa quella di Carlo De Benedetti e di Stefano Feltri, editore e direttore, di presentare la testata e la linea editoriale di Domani, il giornale su cui stanno lavorando per essere in edicola e on line ad ottobre, con una doppia azione di forte comunicazione. Da dove provengono entrambi. Domani nasce dall’iniziativa di Carlo De Benedetti, lontano da tempo da ogni interesse imprenditoriale, che ha finanziato la società editoriale. Chi va a Domani De Benedetti arruola una pirotecnica squadra di giornalisti liberisti, ... Entra nel club de Linkiesta. Sono le parole di Carlo De Benedetti, ex patron di Repubblica e fondatore del quotidiano Domani, nel corso di “Otto e mezzo”, su La7. Su carta e su web, sarà fatto da giovani. Chi c’è dietro nuovo giornale Domani. Zanda si dimette ma resta senatore Si chiama Domani perché invece di raccontare soltanto cosa è successo ieri, come i giornali di un tempo, ha l'ambizione di costruire insieme ai suoi lettori un destino differente da quello prodotto dalla somma di scelte ed errori passati". Domani 15 settembre è il giorno di esordio di Domani, il nuovo quotidiano voluto da Carlo De Benedetti e diretto dal giovane Stefano Feltri.La tiratura iniziale sarà di 200 mila copie. Watch Queue Queue Redazione completata, giornalisti al lavoro da due mesi, il direttore Stefano Feltri al suo tavolo di comando.Domani, il quotidiano di Carlo De Benedetti ha i motori accesi, pronto sulla pista di decollo.La data ufficiale, dopo varie voci, è quella di martedì 15 settembre. Storia.