Nell'album sono presenti anche le prime sperimentazioni dei suoni della musica etnica, con la filastrocca Volta la carta e con Zirichiltaggia, quest'ultima cantata interamente in gallurese. Pietro Pellegrini Mixed By. Nel 2005 Morgan farà un riadattamento dell’opera. Abbiamo scritto insieme il Cantico dei Drogati, che per me, che ero totalmente dipendente dall'alcool, ebbe un valore liberatorio, catartico. Per quanto riguarda i testi, invece, Tutti morimmo a stento è ispirato alla poetica di François Villon e a tematiche esistenzialiste (queste ultime torneranno anche negli album successivi), è il quarto concept album a essere pubblicato in Italia[84]; il testo del primo brano, Cantico dei drogati, è tratto da una poesia di Riccardo Mannerini, Eroina. Visualizza riconoscimenti, recensioni, tracks e compra questa la 1969 Cassettepubblicazione di Fabrizio De Andre' 3 su Discogs. De André mette dunque da parte le sue paure da palcoscenico, paure che supererà solo con gli anni, suonando e cantando sempre nella penombra e con molto whisky in corpo (la sua timidezza fu tra le cause che gli provocarono la seria dipendenza da alcol di cui soffrì a lungo).[118]. You can listen his word about this question in the track "Elogio della solitudine" in "Ed avevamo gli occhi troppo belli". Il cantautore e suo padre non si costituiscono nemmeno parte civile contro gli autori materiali del sequestro, ma solo, in primo grado, contro i soli capi della banda, tra cui erano un veterinario toscano e un assessore comunale sardo del PCI (che durante il sequestro a volte discuteva di politica con De André stesso), che però, avranno paradossalmente pene molto più basse di quelle degli esecutori grazie alla legge sulla "collaborazione di giustizia". [196] Fatta eccezione per l'album La buona novella, di cui firma testo e musica di tutte quante le tracce a parte Il testamento di Tito, le canzoni in cui De André è autore unico sia del testo che della musica sono nove (La ballata dell'eroe, Il testamento, La guerra di Piero, La canzone di Marinella, Per i tuoi larghi occhi, Amore che vieni, amore che vai, La ballata dell'amore cieco, Amico fragile e Giugno '73), i brani in cui è co-autore sia del testo che della musica sono 87, mentre quelli in assoluto in cui figura (come autore o co-autore della musica o del testo) sono 216. In seguito, nell'ottobre 1956, Fabrizio, si iscrive al primo anno al liceo classico “Cristoforo Colombo”. Dopo continui rifiuti, nel gennaio 1975 è lo stesso De André a contattare Bernardini, proponendogli un "pacchetto" di 100 serate alla cifra complessiva di 300 milioni di lire che, con sorpresa del proponente, venne accettata. Nel 1985 scrive insieme a Roberto Ferri il testo di Faccia di cane per i New Trolls, con cui partecipa come autore al Festival di Sanremo 1985, preferendo però non apparire ufficialmente come autore[142]. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Entra nell'articolo e scopri il bpm Della canzone Le canzoni di Fabrizio De André degli album di cui trovi la storia tra queste pagine. [202], De André, che non ha mai ricevuto contenziosi per questioni inerenti al diritto d'autore, regalò egli stesso un verso della sua canzone La domenica delle salme (1990) a Loredana Bertè, che lo usò come titolo del suo album Un pettirosso da combattimento (1997).[203]. Rimini (1978) segna l'inizio della lunga collaborazione con il quasi esordiente cantautore veronese Massimo Bubola. Il filo che lega i vari brani è il parallelismo tra il popolo dei pellerossa e quello sardo. Insieme a Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco è uno degli esponenti della cosiddetta Scuola genovese, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana. Dopo qualche mese che i due si frequentano, "Puny" (deceduta nel 2004) resta incinta, e a Recco[62] diviene la prima moglie di De André. La mia religiosità non arriva a ricercare il principio, che tu voglia chiamarlo creatore, regolatore o caos non fa differenza. Per rimuovere l'ostacolo della ritrosia del cantautore a concedere interviste, la Pivano pensa di nascondere a De André un registratore per poi trascrivere interamente la lunga conversazione avuta su Spoon River e sulle canzoni dell'album. Tre Madri testo canzone cantato da Fabrizio De Andrè: "Tito non sei figlio di Dio Ma c'è chi muore nel dirti addio" "Dimaco ignori chi fu tuo padre 24-giu-2017 - Questo Pin è stato scoperto da Federica Lucchetta. Sottili, ma non velate, sono le allusioni all'esperienza del sequestro: dalla stessa ripresa della locuzione "Hotel Supramonte" (nome in codice usato dai banditi, anche se in effetti non si trovavano sul Supramonte), alla descrizione degli improvvisati banditi (presente in Franziska) ai quali, comunque, non intende negare note di un certo romanticismo e una connotazione di proletariato periferico che meritava attenzione, coerentemente con le sue tematiche privilegiate. [85], «Riccardo Mannerini era un altro mio grande amico. Su Rockol trovi tutto sui tuoi artisti preferiti: Lyrics, testi, video, foto e molto altro. Il 23 gennaio 2018 esce il film biografico. Massa (MS) 19 dic alle 06:35. [164][165] Sempre prediligendo il formato della ballata,[4] De André ha proposto inizialmente un repertorio di canzoni che fanno prevalentemente leva sulla sola chitarra e pochi contrappunti. [21][22][23][24][25][26][27] .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}Ha venduto 65 milioni di dischi nella sua carriera, guadagnando un posto nella classifica degli artisti italiani di maggior successo[senza fonte]. Gli ambienti dell'Autonomia e della Sinistra extraparlamentare, che già avevano attaccato il cantautore per Storia di un impiegato lo contestano anche per le esibizioni dal vivo: ed ecco come viene descritto De André nel volume Libro bianco sul pop in Italia. • Le parole e le cose², Fabrizio De André – Sito ufficiale – Intitolazioni, Una targa del Comune a Pegli sulla casa natale di De André. Nessuno come Fabrizio De Andrè (1940-1999) è riuscito a scrivere canzoni apparentemente semplici, che abbiamo cantato in gita con una birra in mano e altre che per capirle non sono bastati libri e discussioni con gli amici. In due minuti raccontiamo la storia di uno dei più grandi cantautori degli ultimi decenni e della sua “Bocca di rosa” che ha conquistato tutti. La canzone che lo fa conoscere al grande pubblico è La canzone di Marinella, scritta nel 1964 e interpretata da Mina nel 1967. Fabrizio De Andrè was born on February 18, 1940 in Genova, Italy as Fabrizio Cristiano De André. Col passare del tempo, ha sempre più preso le distanze dalla canzone d'autore francese di Georges Brassens, suo artista di riferimento, dando vita "a un certo nuovo modo di far poesia in canzone". È stato il più grande poeta che abbiamo mai avuto.», Fabrizio De André è citato fra i più importanti e poetici cantautori italiani[163]. Era quasi cieco perché quando navigava su una nave dei Costa una caldaia gli era esplosa in faccia. Hotel Supramonte riprende per la parte musicale Hotel Miramonti del collaboratore Massimo Bubola. 8. [200] Andrea, accreditata a De André e Bubola, nel bridge fra una strofa e la successiva, cita col violino il refrain del brano O' comme Histoire d'O composto da Pierre Bachelet, colonna sonora del film Histoire d'O. [157], «Io ho avuto per la prima volta il sospetto che quel funerale, di quel tipo, con quell'emozione, con quella partecipazione di tutti non l'avrei mai avuto e a lui l'avrei detto. Eccoli! Questo è il mio modo di essere religioso. Visualizza riconoscimenti, recensioni, tracks e compra questa la 1981 Blue Vinylpubblicazione di Fabrizio De Andre' (MERANO 81) su Discogs. Qui Fabrizio è vittima, nel corso del primo anno di frequenza, di un tentativo di molestia sessuale da parte di un gesuita dell'istituto; nonostante l'età, la reazione verso il "padre spirituale" è pronta e, soprattutto, chiassosa, irriverente e prolungata, tanto da indurre la direzione a espellere il giovane De André, nel tentativo di placare lo scandalo. Nel 1978 la Premiata Forneria Marconi idea e realizza nuovi arrangiamenti di alcuni dei brani più significativi del cantautore genovese[132], proponendo a De André, inizialmente restìo ad accettare, un tour insieme, che parte il 21 dicembre 1978 da Forlì e continua per tutto il mese di gennaio 1979[133]. È in quel ghetto di umanità platealmente respinta e segretamente bramata che avrebbero preso corpo le sue ispirazioni; di ghetto in ghetto, dalle prostitute alle minoranze etniche, passando per diseredati, disertori, bombaroli e un'infinità d'altre figure. I genitori, sposati dal 1935, sono entrambi piemontesi e si sono trasferiti in Liguria dopo la nascita del primogenito Mauro (Torino, 26 maggio 1936[37] – Bogotà, 18 agosto 1989[38]). With the death of Fabrizio de André from cancer on January 11, 1999, Italy lost one of its best and most modern singer/songwriters. Guido Harari Art Direction, Design, Photography By. A proposito di quest'ultimo, De André ha dichiarato: "L'idea di realizzare questo disco mi venne in mente dopo aver ascoltato 'Days of Future Passed'... dei Moody Blues, realizzato insieme alla London Symphony Orchestra. "Lo sai che ero quasi sicuro che invece mi avresti risposto: Tutti morimmo a stento? Scopri (e salva) i tuoi Pin su Pinterest. [165] Molto diverso è Crêuza de mä (1984) che, ispirandosi alle culture etniche mediterranee, getta un ponte fra musica occidentale e orientale e fa un largo uso di strumenti etnici acustici. [174] Viene ora riassunta in postume ricostruzioni filologiche, curate dalla vedova e da esperti tecnici del suono che si sono riproposti l'obiettivo di mantenere, nei nuovi supporti, le sonorità dei vecchi LP. [59] Nel 1957 si iscrive alla Federazione Anarchica Italiana (FAI) di Carrara.[16]. One of Italy's best and most modern singer/songwriters, inspired by Bob Dylan and Leonard Cohen. «Lessi Croce, l'Estetica, dove dice che tutti gli italiani fino a diciotto anni possono diventare poeti, dopo i diciotto chi continua a scrivere poesie o è un poeta vero o è un cretino. [28] È l'artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco. E magari gli curava le ferite e gli estraeva i proiettili che aveva in corpo. 9. Si tratta di Creuza de mä, pubblicato nel 1984, considerato una pietra miliare della musica etnica mondiale. Mannerini mi ha insegnato che essere intelligenti non significa tanto accumulare nozioni, quanto selezionarle una volta accumulate, cercando di separare quelle utili da quelle disutili. [193][194] La rivista Rolling Stone Italia posiziona il suo album Crêuza de mä al quarto posto nella classifica dei migliori album italiani.